Ebbene sì, anche oggi si ritorna a parlare della emittente televisiva più amata del momento, produttrice della famosa serie Game of Thrones. Come molti di voi già saprete, alcuni giorni fa la HBO è stata vittima dell’ennesimo attacco hacker. A differenza del semplice leaking di episodi di due anni fa però, quest’anno i dati rubati sono stati diversi e addirittura più importanti. Quale è stato il danno provocato? Secondo alcune fonti, l’attacco potrebbe essere addirittura più grande di quello subito da Sony nel 2014. Allora migliaia di account, email, comunicazioni e informazioni personali vennero rubati sotto il naso della compagnia giapponese.
Un furto da 1.5 terabytes
L’attacco ai server e ai computer degli uffici HBO sono iniziati già lo scorso 30 luglio. Degli hacker hanno dichiarato di aver rubato più di 1.5 terabytes di dati: nel malloppo si trovava anche il copione dell’ultimo episodio trasmesso (episodio 4: “the spoils of war”). Come per l’attacco a Netflix lo scorso gennaio, di solito viene chiesto un riscatto per evitare la diffusione in rete delle informazioni. Questa volta però non è stato chiesto nulla del genere. Almeno non subito.
Ad ogni modo la perdita c’è stata e il gigante della TV via cavo ha chiesto l’assistenza della FBI e dello studio di cyber-security Mandiant. Le indagini sono iniziate da poco, ma secondo il CEO di Farsight Security questo attacco hacker è circa 7 volte più grande di quello Sony del 2014. Molti ricordano l’attacco soprattutto per il colpo al Playstation Network, in cui circa il 40% degli account vennero rubati; dopo settimane di lavori Sony ripristinò il sistema e chiese scusa alle centinaia di migliaia di utenti, regalando due giochi playstation a tutte le vittime. Il danno vero e proprio tuttavia riguardava l’enorme quantità di email rubate, che misero in ginocchio la compagnia.
“Un tipico link DSL che opera a velocità massima impiegherebbe circa due settimane per aspirare tutti quei dati. […] Facendo eccezione per gli audio e i video, i dati di una compagnia come HBO potrebbero essere contenuti in un solo terabyte. Si parlerebbe praticamente di tutti i copioni, e-mail e file di testo vari archiviati nei loro sistemi”, aggiunge il CEO di Farsight Security.
La storia fino ad ora
All’inizio HBO non ha comunicato nessun dettaglio specifico e si è semplicemente limitata a riconoscere l’attacco. La dichiarazione iniziale è stata: “HBO ha recentemente subito un incidente informatico che ha compromesso delle informazioni private. Abbiamo immediatamente iniziato le indagini e ci stiamo servendo di studi privati di cyber security e di agenti governativi. La protezione dei dati è la priorità numero 1 per HBO, e prendiamo con serietà il compito di difenderli”.
A circa 24 ore dall’annuncio, sono trapelate novità dalla rete e in particolare dall’hacker che ha causato il colpo. Il soggetto ha contattato i reporter e i giornali più famosi con la seguente email: “Ciao a tutta l’umanità. Il leak informatico più grande di questa era sta avendo inizio. Di chi sto parlando? Oh ho dimenticato di nominarlo. E’ HBO e Game of Thrones….!!! Siete fortunati! Siete i primi testimoni che possono scaricare questi dati. Divertitevi e condividete tutto. Chi diffonderà queste informazioni meglio di tutti riceverà un premio… preparatevi, HBO sta cadendo”.
Ore di silenzio hanno succeduto questo evento, fino allo scorso martedì. Il CEO della HBO, Richard Plepler, ha espresso i suoi dubbi riguardo un possibile furto di email, “ma le azioni legali sono ancora in corso”. È probabile che l’emittente televisivo abbia inviato dei DMCA takedown (Digital Millenium Copyright Act) a Google. Questi sono praticamente degli ordini di rimuovere dai motori Google i contenuti HBO protetti da copyright. È un buon inizio per la protezione dei propri dati, ma questo tappo potrebbe non essere abbastanza grande per coprire la falla.
La battaglia continua
Mentre HBO sta prendendo provvedimenti, gli hacker stanno diffondendo in rete materiali spoiler delle serie TV Ballers e Room 104 e ovviamente di Game of Thrones. Nelle ultime ore è anche uscito fuori una cifra di riscatto: 7.5 milioni di dollari.
La cyber guerra quindi è ancora in pieno svolgimento e in un modo o nell’altro anche noi umili fan della serie verremo influenzati e “colpiti”. Voi da che parte state?