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Prima del lancio di un nuovo device Apple si susseguono continuamente rumors e anticipazioni. Vi siete chiesti, però, cosa succede dopo? Ovvero, come stanno andando le vendite dell’ultimo nato della casa di Cupertino, l’iPhone 8?
Diciamo subito che le cose non vanno per niente bene per Apple
Secondo alcune fonti, pare che l’azienda abbia tagliato di ben il 50% gli ordini relativi alle forniture dei suoi smartphone relativi ai mesi di novembre e dicembre. Queste informazioni sono provenienti dalla catena di approvvigionamento di Apple e sono state raccolte dal Economic Daily News di Taipei.
La reazione del mercato non si è fatta attendere: nei giorni seguenti alla notizia le azioni della “mela morsicata” hanno perso ben il 3% delle quotazioni in borsa.
In particolare, sembra proprio che la mossa di lanciare contemporaneamente sul mercato due nuovi modelli di smartphone, iPhone 8 e iPhone X, sia stato un errore strategico grave da parte di Apple.
Secondo l’amministratore delegato di una delle maggiori compagnie di telecomunicazioni canadesi, la Rogers Communications, l’interesse per i due nuovi melafonini è addirittura “anemico”.
Tuttavia va ricordato che le stime sulle vendite dell’iPhone 8 devono essere prese in considerazione con una certa cautela, perché la multinazionale americana ha diversi fornitori per i suoi componenti, dunque risulta piuttosto difficile valutare l’andamento degli ordini in base alle analisi di una o di alcune di queste fonti. Dunque, non è da escludere che questo allarmismo, alla prova dei fatti, possa essere categoricamente smentito.
Forse i numeri emersi finora danno semplicemente corpo all’attesa di tutti verso il nuovo iPhone X?
Secondo alcune analisi, infatti, Apple starebbe semplicemente dirottando produzione e risorse dagli iPhone 8 agli iPhone X in vista del lancio e delle attese cospicue vendite.
In realtà se Cupertino venderà meno iPhone 8 ma più iPhone X ne beneficeranno fatturato e margini di profitto, visto il prezzo sensibilmente più elevato del terminale top di gamma.
Secondo alcune fonti, inoltre, a cannibalizzare le vendite di iPhone 8 potrebbe esserci anche iPhone 7, ora proposto a un prezzo inferiore specialmente in rapporto alla capacità di archiviazione. Questa non rappresenta una cattiva notizia per Apple: a quanto pare i margini di Cupertino sono addirittura più alti per iPhone 7 rispetto a iPhone 8. Il costo di produzione di iPhone 7 è più contenuto e gli utenti che puntano a questo modello scelgono capacità di memoria superiori.
Ribasso del prezzo
In ogni caso, per correre ai ripari davanti alla risposta del mercato verso iPhone 8, Apple ha effettuato un sostanziale taglio del prezzo del device. Al lancio iPhone 8 è stato proposto ad un prezzo base di 839 euro nella sua versione da 64GB, ora può essere acquistato online ad un prezzo di 699 euro. Si tratta di un taglio abbastanza importante a poco più di un mese dall’uscita del nuovo device.
Da domani avranno finalmente il via anche in Italia i preordini di iPhone X. Sarà, quindi, più facile sapere se le stime fatte finora verranno confermate anche dal (secondo) nuovo smartphone di casa Cupertino o se si registrerà un boom di ordini e acquisti da parte degli appassionati Apple.
Dichiarazioni di casa Apple
E l’azienda come si esprime in merito? Nonostante le voci a riguardo, il colosso statunitense ha dichiarato che le vendite sono in linea con le aspettative. Anche se Apple non ha più fornito dati ufficiali di vendite, secondo i vari fornitori, gli operatori telefonici e gli analisti, i dati sarebbero davvero scarsi. Bisognerà attendere fino ai primi giorni di Novembre per avere delle cifre ufficiali con la pubblicazione dei riscontri produttivi relativi al trimestre in questione.