In un futuro che sembrerebbe essere ormai dominato dalle vetture a guida autonoma, Renault ha deciso di dire la sua al Salone dell’automobile di Ginevra, presentando il concept di EZ-GO, ibrido tra auto e bus progettato appositamente per il servizio condiviso. Si tratta del principio del ride hailing, lo stesso utilizzato da Uber, che permette di ottimizzare gli spostamenti urbani ed accogliere a bordo un numero elevato di persone.
EZ-GO: il futuro della mobilità condivisa secondo Renault
Renault EZ-GO presenta una lunghezza di 5,20 metri, una massiccia carrozzeria e un telaio dotato di ampi vetri che consentono durante il viaggio una visione totale dell’ambiente circostante. Al posto delle tradizionali portiere vi è un portellone anteriore che facilita l’accesso a bordo, anche per le persone a mobilità ridotta o che viaggiano con un passeggino. La vettura è sprovvista di sedili, ma presenta una panca circolare, simile a quella degli autobus, composta da piastre a induzione volte a garantire la ricarica wireless degli smartphone. La firma luminosa AD (Autonomous Driving), i messaggi sulle bande luminose e l’emissione di suoni all’esterno del veicolo permettono di garantire la sicurezza non solo dei passeggeri ma anche delle persone che si trovano in prossimità del veicolo. Essendo concepita esclusivamente per uso cittadino, EZ-GO non potrà superare i 50 Km/h e sarà dotata di un motore elettrico, a trazione anteriore. Il prototipo è infine dotato di un sistema per la guida pilotata di livello 4, in modo da poter funzionare autonomamente senza un autista di professione. La vettura sarà caricata a induzione, attraverso infrastrutture posizionate in modo strategico lungo i vari percorsi cittadini. Queste le dichiarazioni di Thierry Bolloré, vice direttore generale del gruppo Renault: “I servizi di car sharing rappresentano una grande opportunità per Renault, soprattutto nelle città. Molte di loro ospitano popolazioni anziane o molto giovani in cerca di nuove soluzioni di trasporto. Abbiamo già iniziato a sviluppare nuovi servizi di mobilità sia per le persone che per le imprese. La concept car Ez-Go offre uno spaccato di come potrebbe essere il futuro della mobilità elettrica, connessa e autonoma”.
Renault EZ-GO: un’esperienza connessa e su misura di tutti
Coloro che usufruiranno del servizio di EZ-GO, potranno facilmente prenotare una destinazione e godere di un’esperienza unica, grazie ad un concentrato di innovazioni tecnologiche pensate per offrire il massimo comfort. La vettura è infatti dotata di Wi-Fi a bordo ed interagisce con la realtà aumentata degli smartphone connessi, oltre a fungere da assistente personale e fornire informazioni turistiche o sulle altre attività disponibili nelle vicinanze. Grazie alle diverse atmosfere e ai differenti gradi di personalizzazione disponibili sia per l’interno che per l’esterno, qualsiasi passeggero sarà in grado di trasformare EZ-GO nel suo universo personale su quattro ruote. Con il suo design innovativo e il suo spazio accogliente, la vettura progettata dalla nota casa automobilista francese reinventa con stile l’identità del veicolo robot, staccandosi nettamente dall’idea diffusa di navetta cubica. EZ-GO influisce positivamente sulla vita urbana non solo perché incarna una mobilità più rispettosa, ma anche perché, in quanto veicolo autonomo, può essere utilizzato come mezzo pubblico, ribaltando così tutti i codici della vita in città. Stando a quanto dichiarato dal reparto marketing di Renault, lo scopo non è quello di sostituire i mezzi pubblici presenti in città, ma di rivoluzionare l’idea di car sharing e del settore automotive in generale. Sempre per restare in tema futuristico, vi ricordiamo che agli inizi di febbraio Airbus, la nota compagnia europea di aeromobili fondata in Francia, ha annunciato con successo il primo test di volo del prototipo di drone-taxi, noto con il nome in codice di Vahana Alpha One, abbattendo così qualsiasi barriera utopistica.
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