Far Cry 5: recensione del gioco

Dopo un’attesa che ai fan più sfegatati è apparsa infinita, è finalmente tornata una delle saghe Ubisoft più emblematiche di sempre giunta ormai al suo quinto capitolo.
Far Cry 5 è un titolo che si è fatto attendere a lungo ma che è riuscito a rispettare quelle che erano state le premesse e ciò che gli appassionati si aspettavano.
Andiamo a scoprire di che tipo di gioco stiamo parlando.

Ambientazione e aspetti strutturali

A differenza dei titoli precedenti Far Cry 5 non ci propone un’isola deserta o una regione asiatica sperduta bensì l’entroterra americano, precisamente il Montana, in una cittadina fittizia denominata Hope County.
I paesaggi sono curati, come da sempre in Far Cry, nei minimi dettagli per offrire al giocatore un’immedesimazione totale in una natura lussureggiante e florida.
Se il paesaggio offre importanti elementi di novità bisogna dire lo stesso anche della trama la quale presenta dei punti in comune con i titoli precedenti ma, per tanti altri versi, si distacca completamente portando aspetti del tutto innovativi.

La prima novità che senza dubbio salta agli occhi è la presenza di ben 4 villain a differenza degli altri titoli nei quali era stato concepito un solo nemico ricco di carisma.
Ciò che c’è da dire è che questo tipo di scelta è stata dovuta anche alla maggiore ampiezza della mappa e alla sua suddivisione a zone. Ogni zona infatti è controllata da un boss il quale dovrà essere eliminato per proseguire e giungere infine a quello principale”.
Ma qual è il filo narrativo di tutto il gioco?

Trama

La trama di Far Cry 5 è forse uno degli aspetti più interessanti di questo titolo. Tutto il fulcro del gioco è rappresentato da uno strano culto diffusosi nella regione di Hope County e che è lentamente degenerato fino a creare una vera e propria setta fanatica.
A capo di questo culto religioso c’è Joseph considerato dai suoi seguaci un vero e proprio Dio il quale aprirà letteralmente loro le porte del Paradiso grazie al folle piano denominato Eden’s Gate.
Oltre alla sua dottrina fondata sulla violenza e l’eliminazione degli eretici, Joseph ha sviluppato una droga allucinogena denominata “gaudio” grazie alla quale è in grado di controllare le menti delle persone e creare dei veri e propri soldati pronti a tutto.

Una trama tutto sommato ben strutturata che non da però molta importanza al realismo e spesso sfocia in situazioni inverosimili e poco attuabili nella realtà. Un esempio è il fatto che la regione sia letteralmente sigillata per evitare interventi esterni o la presenza di un numero incredibile di “cultisti” i quali ci individuano ed attaccano qualsiasi cosa stiamo facendo (compreso parlare con altri personaggi).

Co-op e mercenari

Se grafica, ambientazione e trama sono aspetti incredibilmente ben riusciti di Far Cry 5 c’è da dire che a questi si va ad aggiungere anche la possibilità di giocare questo titolo in compagnia e architettando strategie ad hoc. Gli sviluppatori infatti hanno messo a disposizione degli utenti la possibilità di giocare il videogame completamente in co-op godendosi il gran numero di missioni principali e secondarie con un amico.

In più tra le novità introdotte c’è la presenza di mercenari i quali possono essere assoldati per combattere insieme a noi fino ad un massimo di nove. Essi possono essere persone reclutate per la strada o ostaggi salvati da accampamenti dei cultisti.
In questo modo è possibile pianificare l’azione d’attacco ed essere anche curati nel momento del bisogno, anche se la precisione dei mercenari non è sempre impeccabile e, anzi, in diverse occasioni causano più danni che vantaggi.

Voto finale

Analizzando tutti gli aspetti di questo Far Cry 5 possiamo dire che presenta alcuni aspetti positivi come:

• Ambientazione ben curata
• Trama coinvolgente
• Mappa più grande
• 4 villain caratteristici

E aspetti negativi come:

• Poco realismo in alcuni frangenti
• Presenza di alcuni bug e glitch

Tutto sommato in virtù di questi aspetti appena elencati il voto finale per questo titolo è 8.5 in quanto un gioco in grado di regalare tante ore di divertimento portando avanti una delle serie più amate in assoluto.

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