Il 2018 per ciò che riguarda gli eventi spaziali sembra essere un anno decisamente promettente. Sono diversi infatti gli avvenimenti che ogni appassionato dell’universo non può assolutamente lasciarsi scappare. Vediamo insieme di cosa si tratta, di quali eventi avremo il piacere di assistere e cosa ci riserveranno le agenzie spaziali con le loro missioni spaziali.
Eclissi
Le eclissi sono degli eventi spaziali che da sempre affascinano e interessano l’uomo. Sono quel genere di eventi per i quali si sta con tutta la famiglia a guardare il cielo (con le dovute precauzioni) per scorgere questo fantastico spettacolo.
Nello specifico in questo 2018 non assisteremo a qualche eclissi particolare ma a 5 eclissi minori che saranno comunque molto belle da vedere.
Per quanto riguarda l’Europa la data da ricordare è il 27 Luglio giorno nel quale sarà possibile vedere un’eclissi completa di Luna.
L’11 Agosto invece un’eclissi parziale di sole interesserà il Nord Europa.
Buco nero e confini
Tra gli eventi spaziali da non perdere assolutamente ci saranno anche i risultati relativi uno studio condotto sui buchi neri. Nello specifico ad Aprile del 2017 gli scienziati dell’Event Horizon Telescope hanno condotto degli studi approfonditi per l’osservazione del buco nero Sagittarius A.
Questi studi hanno potuto avere luogo grazie all’utilizzo del radiotelescopio più potente al mondo il quale racchiude più di 50 strumenti differenti.
Sagittarius A è un buco nero grande 4 milioni di volte il Sole posto al centro della Via Lattea. Gli scienziati sono riusciti a compiere ben 5 notti di osservazione con risultati sorprendenti.
Nel corso di quest’anno sarà possibile vedere quelli che sono i cosiddetti orizzonti degli eventi di un buco nero ovvero quella zona nella quale materia e luce sono intrappolate dalla gravità del buco nero stesso.
Ritorno sulla Luna
Purtroppo questa volta il ritorno sulla Luna non sarà compiuto da esseri umani ma, a quanto pare, India e Cina provvederanno a spedirvi intelligenza artificiale.
In particolare la spedizione Chang’e a fine anno cercherà di approdare sul lato nascosto del nostro satellite, tramite delle sonde, per raccogliere dati e comprendere effettivamente cosa potersi aspettare.
In più già dall’anno scorso Space X aveva parlato della volontà di spedire due cittadini privati sulla Luna entro il 2018. Tuttavia ad oggi non sono ancora emerse novità riguardo questa missione ed è facile pensare che il tutto sia stato accantonato o rimandato a data da definirsi.
Per tornare sulla Luna fisicamente forse l’uomo dovrà aspettare ancora un po’.
Sonde e asteroidi
Il 2018 sarà senza dubbio un anno di eventi spaziali legati agli asteroidi. Sono diversi infatti gli incontri che avverranno tra questi ultimi e le sonde.
A fine Giugno infatti ci sarà l’incontro tra la giapponese Hayabusa 2, lanciata nel 2014 e l’asteroide 162173 Ryugu. La sonda rimarrà nell’orbita dell’asteroide per circa un anno ad una distanza di 1 Km in modo tale da compiere studi ed osservazioni e, tramite un braccio robotico, tenterà anche di prelevare materiale da riportare sulla Terra.
Ad Agosto invece la missione della Nasa OSIRIS-Rex incontrerà Bennu, l’asteroide del Sistema Solare che tra 150 anni potrebbe colpire la Terra.
La sonda inizierà a studiare gli eventuali luoghi dove poter atterrare (sull’asteroide) nel 2019.
Esplorazioni importanti
Infine tra gli eventi spaziali del 2018 da non perdere assolutamente ci sarà una delle missioni probabilmente più importanti fino a questo momento. Il 5 ottobre 2018, anche se la data potrebbe subire dei rinvii, ci sarà la partenza del satellite BepiColombo il quale avrà come compito quello di raggiungere Mercurio per compiere degli studi.
A quanto pare la missione durerà ben 10 anni e servirà a compiere studi accurati della superficie e della magnetosfera del pianeta con il rilascio di due orbiter che dovrebbe avvenire nel 2025.
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