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Ogni anno la rivista il Time stila la lista delle 100 persone più influenti al mondo, tra cui spuntano nomi di attivisti, sportivi, attori, politici, economisti, scienziati, ecc. Questa è esattamente una lista e non una graduatoria, tutti i nomi presenti, sono più o meno tra i più influenti, senza nessuno che spicchi sovrastando tutti gli altri, perché è impossibile individuarne solamente una di persona che influenza il mondo. Ognuno nel proprio campo e a proprio modo, sta cambiando il mondo.
La lista del 2018
Nonostante come detto nessuno dei 100 prevarica sugli altri, ve ne è uno che, in un modo o nell’altro deve finire in copertina. Questa posizione spetta al tennista Roger Federer, considerato il più forte campione di tutti i tempi nella sua disciplina. Inoltre, spuntano nomi quali Donald Trump, Barak Obama, Jennifer Lopez, Nicole Kidman, ecc. Una lista si può dire più che equilibrata sotto diversi punti di vista: il 45%, infatti, sono donne, ed un’altrettanto 45% hanno meno di 45 anni. Con appena 14 anni, la più giovane della lista è Millie Bobby Brown (Undici in “Stranger Things”), considerata un’artista straordinaria. Infine, la lista di quest’anno include anche due italiani: l’astrofisica Marica Branchesi e il chirurgo Giuliano Testa. Il compito di portare alto il paese grava pesantemente su entrambi, in quanto, nella storia, solamente undici italiani sono entranti nella prestigiosa lista del “Time”.
L’astrofisica Marica Branchesi
Marica Branchesi, di 41 anni, lavora come astrofisica e ricercatrice al Gran Sasso Science Institute dell’Aquila. Questa, tuttavia, non è la prima volta che l’astrofisica viene inserita in una lista di personaggi illustri, nel 2017, infatti, la rivista “Nature” la inserì tra le 10 personalità scientifiche dell’anno. Quest’anno la rivista “Time” la elogia nuovamente, presentandola così: “C’è voluto Albert Einstein per predire l’esistenza delle onde gravitazionali, increspature nello spazio-tempo che si verificano quando oggetti come buchi neri si scontrano. C’è voluta Marica Branchesi per vederne effettivamente la prova”. La scienziata italiana, infatti, è da anni che porta avanti il suo lavoro sulle onde gravitazionali, non solo con l’Institute dell’Aquila, Branchesi è, infatti, anche presidente della Commissione di astrofisica delle onde gravitazionali della International Astronomical Union, fa parte della Collaborazione tra Ligo e Virgo dal 2009 ed è associata presso l’Infn (Istituto nazionale di fisica nucleare) e l’Inaf (Istituto nazionale di astrofisica). Il duro lavoro è stato finalmente ricompensato quando, nel 2016, è riuscita a rilevare per la prima volta le onde gravitazionali, studiando, grazie all’antenna Virgo, la fusione di due buchi neri distanti 1 miliardo e 300 milioni di anni luce dalla Terra, solamente concepite da Einstein ma mai osservate davvero. Ciò ha aperto un nuovo capitolo della scienza e un susseguirsi di scoperte per la scienziata.
Il chirurgo Giuliano Testa
Giuliano Testa, invece, è un chirurgo italiano che, però, a differenza di Marica Branchesi, non lavora all’interno del bel paese, ma al Baylor University Medical Center di Dallas. Il suo successo è dovuto al primo trapianto di utero mai realizzato al mondo, da parte del team di cui lui era a capo. L’intervento è stato un successo, la donna sottoposta all’operazione, infatti, soffriva di una rarissima sindrome, quella di Rokitansky, ciò significava che era nata senza utero. Il dottor Giuliano Testa, già un pilastro in ambito di trapianti di reni e fegato, mise su un team con lo scopo di sperimentare il primo trapianto di utero, radunando 10 donne selezionate per partecipare alla sperimentazione. Tra queste vi era anche la donna che è divenuta la prima a ricevere un trapianto di utero, la quale però preferì rimanere anonima. La cosa strabiliante è che dopo il trapianto e la relativa riabilitazione, la donna è riuscita, lo scorso Novembre, a dare alla luce un bimbo perfettamente sano. Un vero e proprio miracolo medico.
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