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I tempi cambiano velocemente, la tecnologia fa passi da gigante sviluppandosi in tutti i settori, e così, inevitabilmente, le abitudini cambiano, adattandosi ed evolvendo insieme al progresso. Tra i settori colpiti dall’immenso progresso tecnologico degli ultimi anni troviamo l’editoria, combattuta tra pro e contro, tra chi trova positiva la digitalizzazione e chi non riesce ad abbandonare la carta stampata. Vi spieghiamo tutti i vantaggi che si possono avere passando dal cartaceo al digitale.
Giornalismo 2.0
Il giornalismo ha subito un cambiamento radicale, trasformandosi ed evolvendosi cercando di stare al passo con l’avanzata tecnologica. Al giorno d’oggi le notizie vengono cercate direttamente e prontamente sul web, scavalcando i giornali cartacei, che, inevitabilmente arrivano dopo. Una qualsiasi notizia, infatti, finisce nel web anche dopo pochi minuti, mentre, per leggerla stampata, occorre aspettare almeno la mattina successiva, andare sino all’edicola, comprare un giornale e sfogliarlo fino a trovare le news che ci interessano. Inoltre, un ruolo fondamentale lo hanno i social, i quali riescono a divulgare le notizie a livello globale in tempi record. Ciò che è riscontrabile nel quotidiano è stato analizzato a fondo da una ricerca presentata dall’istituto Human Highway, il quale ha valutato un campione di 1600 persone maggiorenni e circa 100 testate giornalistiche per un totale di 800 articoli. Dalla ricerca è emerso che, quasi la totalità delle persone esaminate, leggendo le medesime notizie sia sul cartaceo che sul digitale, hanno preferito il digitale. Infine, è emerso che, specialmente negli ultimi anni, un fattore essenziale nel mondo del giornalismo è il fenomeno della condivisione sui social.
Letteratura 2.0
Il giornalismo, non è l’unico settore editoriale che ha subito una forte digitalizzazione. Girando per le città è, infatti, inevitabile scoprire come le librerie stiano letteralmente scomparendo. I libri di ogni genere stanno passando dalla carta stampata a formati e-book, in una repentina evoluzione a cui difficilmente si riesce a star dietro. L’idea di portare ad un nuovo livello la lettura è un idea in realtà vecchia di molti anni. Già nel 1949, infatti, Angela Robles, maestra ed inventrice spagnola, registrò il brevetto del primo e-reader. Ma solamente diversi anni dopo, nel 1971, ha inizio il progetto Gutemberg, che porterà, nel 1987, all’uscita del primo romanzo su floppy disk. Nonostante ciò, in molti non hanno alcuna intenzione di abbandonare il cartaceo, rimanendo attaccati al feeling che si crea tra lettore e libro. I vantaggi, però, sono molti ed innegabili.
Tutti i vantaggi del digitale
Partiamo dal più materiale dei vantaggi, quello economico. Il risparmio economico che portano i libri digitali è, infatti, enorme per entrambe le parti. Da una parte vengono abbattuti i costi di produzione, saltando tutta la fase di stampa, impaginazione e distribuzione diretta, senza contare il vantaggio del passaparola online. Dall’altra parte, anche il lettore trova notevoli riscontri economici nell’acquistare libri digitali anziché cartacei. Grazie ad un solo piccolo device, si possono portare dietro decine di libri, salvando spazio ed avendo i propri romanzi preferiti sempre a portata di mano. Gli e-book sono più pratici non solo dal punto di vista dello spazio fisico, avere a disposizione un device per la lettura aiuta anche nella comprensione, potendo facilmente evidenziare una parola od una frase, salvarla o semplicemente cercarne il significato sul dizionario interno del dispositivo o sul web. Infine, uno dei vantaggi più grandi è la quantità di carta risparmiata, contribuendo a ridurre il disboscamento.
Ovviamente tra i più grandi sostenitori di questo cambiamento digitale nel mondo dell’editoria, ci sono i lettori più giovani, mentre in molti ancora sono restii ad affrontarlo. Ovviamente un e-book non potrà mai sostituire l’emozione che provoca la carta stampata, sfogliare un libro cartaceo e sentire l’odore dell’inchiostro sulle pagine, ma il settore editoriale, come molti altri settori della vita quotidiana, si sta velocemente evolvendo verso un futuro sempre più digitale.
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