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Quante volte ci è capitato di guardare il cielo con occhi sognanti alla ricerca di stelle cadenti? E quante volte, scorgendone una, abbiamo espresso un desiderio sperando che questo si avverasse? Tutti almeno una volta nella vita hanno visto una cosiddetta stella cadente ma in effetti cosa sono e perché hanno questo aspetto? Cerchiamo di scoprirne di più.
Materia bruciante
Fin da bambini ci hanno insegnato che le stelle cadenti sono astri che cadono. In realtà non è così in quanto le stelle non cadono.
Quelle scie luminose che vediamo nel cielo soprattutto nelle notti con poca luce lunare e quando il cielo è pulito e limpido da nubi, altro non sono che frammenti di materia che bruciano.
Questi infatti, entrando nell’atmosfera ad altissima velocità, letteralmente bruciano in pochi secondi mostrando quella bellissima scia.
Si tratta pertanto a tutti gli effetti di una meteora.
Qualsiasi oggetto che entra in contatto con l’atmosfera infatti è sottoposto ad una fortissima pressione e le molecole di gas che compongono per l’appunto lo strato più esterno dell’atmosfera, si surriscaldano rapidamente trasmettendo il calore al frammento di materia.
Poiché la temperatura aumenta, il frammento prende rapidamente fuoco passando dallo stato solido a quello gassoso in men che non si dica.
Nel caso di frammenti particolarmente piccoli questi non riescono a sopravvivere all’esperienza, mentre frammenti più grandi riducono le loro dimensioni e possono giungere sul suolo terrestre come meteoriti.
Perché si vedono in periodi precisi?
Come sicuramente ci sarà capitato di notare le stelle cadenti si vedono in periodi ben precisi e stabiliti. Certo è possibile anche assistere a questo fenomeno in una notte qualunque ma, generalmente, esse si concentrano in determinati giorni.
Un esempio lampante è la notte di San Lorenzo nella quale la cultura popolare vuole che si vedano un gran numero di stelle. Il motivo non è certo casuale.
Questo è dovuto al fatto che proprio in quel periodo (in realtà il periodo è molto più esteso e va dalla fine di Luglio a quella di Agosto con picchi tra il 9 ed il 13 Agosto) vi sia il passaggio delle Perseidi.
Gli studiosi hanno stabilito che questo “sciame” di meteoriti sia dovuto ai detriti che si è lasciata dietro la cometa Swift-Tuttle nel corso del suo ultimo passaggio vicino al Sistema Solare.
Tale cometa ha un intervallo di oltre 100 anni tra un passaggio ed un altro. L’ultima volta è passata nel ’92 e il prossimo passaggio è previsto nel 2126.
Le Perseidi di Agosto però non sono le uniche stelle visibili. A Gennaio infatti c’è ad esempio il passaggio delle Quarantidi, ad Aprile le Lyridi, a Maggio le Eta Aquaridi, ad Ottobre le Orionidi e a Novembre le Tauridi.
Significato e desideri
Come abbiamo avuto modo di vedere le stelle cadenti altro non sono che fenomeni naturali che avvengono per motivi ben precisi. Fin dall’antichità però l’uomo ha attribuito a questi fenomeni dei segnali specifici che stavano ad indicare messaggi dal cielo.
Proprio per questo stesso motivo si è diffusa l’usanza di affidare a queste stelle dei desideri che, in teoria, avrebbero dovuto avverarsi.
Le popolazioni antiche difatti erano molto attente a materie come l’astronomia. Ad esempio sono stati ritrovati dei calendari lunari dei Maya i quali avevano fatto dei calcoli assolutamente precisi circa fasi lunari, eclissi ecc. fino al 2012.
Il sito di Stonehenge è stato confermato fosse un antico osservatorio astronomico molto preciso dove il solstizio e l’equinozio rappresentavano dei momenti assolutamente importantissimi in virtù della sua costruzione.
Con il tempo comunque si avrà la possibilità senza dubbio di realizzare scoperte e ricerche ancora più dettagliate che aiuteranno a fornire spiegazioni circa questi fantastici fenomeni.
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