Nella società odierna diventa sempre più importante curare i contenuti multimediali (che siano foto o video) che si mettono online sui propri social. Contrariamente a ciò che si può pensare, non è necessario utilizzare programmi a pagamento per modificare foto.
Esistono diversi software opensource molto affidabili e che ti permetteranno di ritoccare tutte le tue immagini, che sia per pubblicarle sui social o anche, più semplicemente, per coltivare la tua passione per le fotografie!
GIMP
È il software che viene principalmente utilizzato in alternativa a Photoshop. Offre un’ampia gamma di compatibilità (Windows, Mac e Linux) e funzioni, ma la grafica dell’interfaccia non è molto curata.
Per questa ragione si può provare l’alternativa GimpShop, aggiornata più spesso, ma con un’interfaccia meno intuitiva per chi si approccia all’editing foto per la prima volta.
IrfanView
In questo caso si tratta più strettamente di un visualizzatore di immagini, ma sono associate anche delle funzioni di modifica. Una delle più utili è quella di modificare l’estensione del file in qualsiasi altro, utile nel caso di particolari tipi di editing.
Oltre a questo possono essere applicati dei filtri fotografici alle immagini, come il bianco e nero, il pixellato eccetera. Si possono inoltre regolare i livelli di luminosità e contrasto. Un’altra funzione interessante è quella dell’aggiunta di testi ed emoji alle immagini.
Paint.Net
Questo è il software gratuito che forse raggiunge maggiormente la gamma di funzioni presenti in Photoshop. I pulsanti presenti sull’interfaccia sono quelli più diffusi e presenti in qualsiasi app di editing foto, ma in questo caso troviamo strumenti e impostazioni nella barra dei menù a tendina che contengono personalizzazioni extra sulle quali vale la pena dedicare del tempo per imparare a usarli.
Un altro valore aggiunto è dato dalla possibilità di utilizzare gli strumenti di disegno vettoriale.
PixBuilder Studio
È molto simile al sopracitato Paint.Net, ma è ancora più avanzato. È adatto ai principianti, ma anche agli esperti. I formati che sono letti dal software sono i più comuni di grafica vettoriale, così come i formati raster letti da Photoshop.
Un plus di quest’app è la possibilità di avere a disposizione un set di pennelli piuttosto variegato. Uno degli aspetti utili da considerare, infine, è il fatto che si tratta di un software molto leggero e, dunque, più adatto ai computer meno recenti che non offrono alte prestazioni.
XnView
E’ un programma adatto a chi effettua delle piccole modifiche con costanza, oltre a chi ha bisogno di modificare il formato delle proprie immagini. Permette inoltre l’organizzazione delle foto in massa, con relativa catalogazione, funzione non offerta dai software precedentemente elencati.
FastStone Image Viewer
Anche questo si può considerare uno dei migliori programmi per l’editing foto. Supporta immagini di variegata estensione, come JPEG, PNG, BMP, GIF, PSD, PCX, TIFF, EPS, ICO, TGA, WMF e RAW (formato utilizzato dalle fotocamere digitali).
Un altro aspetto che può essere da molti ritenuto fondamentale, il software è disponibile interamente in lingua italiana. L’interfaccia si può personalizzare in base agli strumenti più utilizzati e permette l’accesso alle informazioni EXIF provenienti dallo strumento che si è utilizzato per scattare la foto (ad esempio, data e ora, dimensione, ecc).
PhotoScape
In una guida del genere non può mancare un programma che permetta di creare dei meme (collage) divertenti. PhotoScape non permette di utilizzare le funzioni di ritocco tipiche di Photoshop e, in realtà, non è assimilabile agli altri programmi precedentemente citati, ma la creazione di fotomontaggi e fotoritocchi rientra sicuramente tra i tipi di editing foto utili alla pubblicazione sui social network.
Questo programma di permetterà di combinare insieme più immagini, applicando scritte, cornici o adesivi. Infine, è possibile salvare l’immagine in diversi formati oppure più immagini che vadano a creare una GIF.
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