Un paio di anni fa il mondo fu scosso dal fenomeno Pokemon Go, il quale raggiunse in poco tempo ogni angolo del mondo. Il videogioco unì per la prima volta uno dei marchi più potenti del mondo video ludico alla realtà virtuale.
Un fenomeno che andò avanti per un paio di mesi, tra scandali e polemiche, fino ad arrivare a bloccare il traffico su Central Park per catturare un Vaporeon.
Adesso, dopo due anni, nonostante ci siano ancora moltissime persone che giocano a Pokemon Go, anche questo mondo ha trovato una sua dimensione. Adesso gli animaletti più famosi del mondo dei videogiochi approdano sull’ultima consolle Nintendo con Pokemon Let’s Go.
Due versioni
Questa versione della consolle, inoltre, contiene il gioco, a scelta tra Pokemon Let’s Go Pikachu e Pokemon Let’s Go Eevee ed una Poke Ball Plus.
Riedizione di Pokemon Giallo
Pokemon Let’s Go è un riedizione di Pokemon Giallo, che, proprio nel 2018, compie 20 anni. Ma non solo, Pokemon Giallo era, infatti, l’unico Pokemon dove si poteva andare in giro facendoci seguire da Pikachu, senza doverlo tenere nascosto all’interno della Pokeball.
Pokemon Let’s Go è esattamente come Pokemon Giallo di venti anni fa: le stesse strade, gli stessi allenatori, le stesse città, gli stessi esatti nomi ed infine, gli stessi 151 pokemon da trovare. Adesso, però, i Pokemon non sono nascosti nell’erba alta o dentro le pokeball, ma possiamo vederli.
Possiamo avventurarci nell’erba alta sapendo esattamente quali animaletti sono nascosti al suo interno e possiamo, addirittura cavalcare alcuni di essi.
La cattura di un Pokemon
Le differenze più grandi con le precedenti versioni di Pokemon le troviamo al momento della cattura di un Pokemon. Nel compiere questa azione ci si è voluti avvicinare di più al modello di Pokemon Go. Bisognerà lanciare una Pokeball con il giusto tempismo, senza doverlo necessariamente indebolire prima.
Invece, per renderlo più propenso a seguirci potremmo dargli qualche bacca da mangiare. Inoltre grazie alla Nintendo Switch, che impersona in un’unica consolle varie tipologie di gioco, anche il momento della cattura diventa più dinamico. Lasciando i Joy-pad attaccati alla consolle per catturare un Pokemon basterà premere un tasto.
Se invece li stiamo utilizzando sgancianti, dovremmo mimare il gesto di lanciare una pokeball verso lo schermo. Infine, Pokemon Let’s go offre una terza possibilità, quella di acquistare una pokeball a parte che fungerà da joystick. L’ultima sarà probabilmente apprezzata dai più piccoli.
Infine, sarà possibile interagire con i Pokemon catturati, accarezzandoli e coccolandoli, attraverso lo schermo touch.
Collegamento ad internet e modalità cooperativa
Inoltre, tra le novità vi sono anche la modalità cooperativa ed il collegamento ad internet. La prima pensata per unire due generazioni: dacché Pokemon Giallo è uscito nel 1998, sarà molto probabile che i nostalgici che vi giocarono all’ora vorranno avvicinare anche i figli ad uno dei più grandi classici del mondo video ludico.
Pokemon Let’s Go potrebbe essere un ottimo momento padre-figlio. Mentre il collegamento ad internet è stato pensato ovviamente per adattarsi ai tempi che cambiano. Mentre una volta occorreva collegare fisicamente i Game Boy via cavo, ora è possibile effettuare scambi e combattimenti direttamente in rete.
Pokemon Go e Let’s Go
Infine è possibile collegare Pokemon Let’s Go con il Pokemon Go presente sul nostro smartphone. I Pokemon catturati passeggiando sono trasferibili sulla consolle Nintendo Switch. I Pokemon trasferiti saranno poi presenti all’interno di un apposito recinto, dal quale potranno essere, facilmente, catturati nuovamente.
Proprio per l’uscita di Pokemon Let’s Go, avvenuta lo scorso 16 Novembre, Pokemon Go ha lanciato una serie di raid speciali, terminati proprio oggi. Nei raid speciali era possibile trovare Raichu forma Kanto e forma Alola e tutte le evoluzioni di Eevee.
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