Si chiamano Bose Frames, e sono i nuovi occhiali da sole firmati Bose, noto marchio che produce speaker. Questi occhiali, infatti, coniugano tre funzioni.
Al primo posto, chiaramente, quella degli occhiali da sole, ma ad essa si aggiungono la funzione cuffie e una piattaforma audio AR (Aumented Reality). Per la casa produttrice questo diventa a tutti gli effetti lo speaker Bose più leggero che abbiano mai rilasciato.
Con questi fantastici occhiali da sole è possibile chiamare, utilizzare gli assistenti vocali (Siri e Google Assistant), ascoltare la musica, oltre che proteggere i propri occhi dai raggi del sole!
L’azienda li ha definiti semplicemente come “Pratici e rivoluzionari” quando li ha presentati a marzo. Tuttavia, una volta accesi si trasformano in un vero e proprio terminale tecnologico connesso ad internet ed alla rete telefonica.
È come indossare degli auricolari wireless, ma gli occhiali non sono in-ear. Il suono, infatti, arriva al cervello attraverso un piccolo chip presente nelle stanghette.
In questo modo, con un risultato molto discreto alla vista, gli occhiali sono in grado di direzionare l’audio verso di noi e non verso l’ambiente esterno circostante.
Come funzionano
Per poter usufruire di tutte le funzioni dei nuovi occhiali Bose Frames si possono utilizzare dei comandi touch presenti sulla stanghetta destra del dispositivo, oltre che i comodissimi comandi vocali.
È possibile in questo modo gestire la riproduzione di brani musicali, effettuare chiamate vocali o interagire con Siri e Google Assistant, i più noti e diffusi assistenti vocali di casa Apple e di casa Samsung.
Inoltre, a partire dal 2019, sarà rilasciata l’applicazione Bose AR sia per la piattaforma App Store che Google Play. L’app permetterà di utilizzare un numero ancora maggiore di impostazioni e, soprattutto, di interagire maggiormente con il proprio smartphone.
Da un punto di vista più tecnico, gli occhiali Bose Frames funzionano grazie alla piattaforma Bose Audio AR costituita da un sensore dotato di ben nove assi che rileva ogni movimento della testa. Ad esso si aggiunge l’integrazione con il GPS del dispositivo a cui gli occhiali sono connessi.
Citando la casa produttrice stessa:
Aggiunge automaticamente uno strato audio, collegando quel determinato luogo e momento a infinite possibilità di viaggio, apprendimento, intrattenimento, giochi e tanto altro.
Sicuramente un’ottima pubblicità, una descrizione ricca di elementi intriganti che spingono ognuno di noi ad esser curiosi di provare questo strumento.
Realtà Aumentata
Tuttavia, è opportuno spiegare e capire meglio cosa si vuole pubblicizzare con questa descrizione e, inoltre, cosa si intende esattamente quando si parla di Bose Audio AR e, quindi, di Realtà Aumentata.
Gli occhiali sono in grado di relazionare i dati dei sensori integrati con quelli del GPS del proprio smartphone e, dunque, si capire in che luogo l’utente si trovi. Il sensore, inoltre, ha una precisione così elevata da capire anche in che direzione si stia guardando.
Gli occhiali saranno pertanto in grado di fornire all’utente informazioni molto dettagliate e opportune. Volendo fare un esempio pratico, basti pensare a quando ci si trova in una città e si ammira un monumento: gli occhiali Bose Frames saranno in grado di rilevare tutto ciò e avviare una descrizione dettagliata di quel monumento.
Caratteristiche
La batteria integrata garantisce un’autonomia di 3 ore e 30 minuti di riproduzione musicale e 12 ore di stand-by. Per ricaricare del tutto la batteria sono sufficienti poco meno di due ore.
Trattandosi anche di un articolo indossabile, è stato svolto anche un importante studio sul design di questi occhiali. Essi sono disponibili in due versioni chiamate Alto e Rondo.
I primi con una lente rettangolare, i secondi con una lente rotonda. Le cerniere in acciaio delle stanghette sono placcate in oro. Gli occhiali saranno rilasciati inizialmente negli Stati Uniti d’America, per poi arrivare in altri paesi dalla primavera del 2019. Il prezzo è di 199,95 dollari.
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