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Sono passati più di 60 anni dall’inizio dell’esplorazione spaziale. 60 anni in cui, nel tentativo di avvicinarci al cosmo, abbiamo lasciato dietro di noi una scia di oggetti. Oggetti che vagano nello spazio e che vagheranno ancora per molto tempo. Abbiamo lanciato davvero di tutto nello spazio, non solo sonde, satelliti, animali e persone.
Primi lanci nello spazio
Il tutto è iniziato il 4 Ottobre del 1957 con il lancio del primo satellite, lo Sputnik. Nel 1961, fu, invece, la volta dei primi esseri viventi: dapprima la cagnolina Laika e poi l’astronauta sovietico Yuri Gagarin.
Da allora non ci siamo mai più fermati, con la crescente fame di conoscenza e con l’innato spirito esploratore dell’essere umano. Ma in tutto questo tempo quali sono state le cose più assurde lanciate nello spazio?
Canzoni
Il 16 Dicembre del 1965 a bordo di Gemini 6 risuonavano le note di Jingle Bells. Era la prima canzone natalizia a venir suonata nello spazio. Ma non fu nemmeno l’unica. Tra le varie canzoni spedite nello spazio c’è Across the Universe, dei Beatles, con tanto di messaggio firmato da Paul McCartney: “Mandate tutto il mio amore agli alieni, con affetto, Paul”.
Una macchina nello spazio
Il 6 febbraio del 2018 Elon Musk lancia una Tesla Roadster nello spazio con un Falcon Heavy. Sua la macchina e suo il razzo, il tutto è considerato un po’ una campagna pubblicitaria un po’ un modo di dire che può fare qualsiasi cosa, anche lanciare un’automobile nello spazio.
Giocattoli
In moltissimi hanno lanciato nello spazio dei lego. È diventata quasi una sfida quella dei lego spaziali. A vagare nel cosmo ci sono le figure dei lego rappresentanti Galileo e delle divinità romane Giunone e Giove. Ci sono omini lego sulla ISS ma anche sulla sonda Juno. Infine, anche due adolescenti canadesi hanno tentato l’impresa, lanciando un omino lego con la bandiera del Canada in mano fino a 27 mila metri, utilizzando un pallone riempito di gas elio.
I lego tuttavia non sono gli unici giocattoli spaziali. Insieme a loro ce ne sono molti altri, ma forse il più appropriato è un Buzz Lightyear.
Spada Laser
A essere lanciata nello spazio è stata anche, niente di meno, che la spada laser di Luke Skywalker, niente di più appropriato.
Resti umani
Sono molti quelli che allo spazio e nello spazio hanno dedicato la propria vita ed è lì che vorrebbero tornare anche nella vita ultraterrena. Per questa ragione parti delle ceneri dell’astrofisico Krafft Ehricke sono state lanciate verso l’infinito, ma non è l’unico. Con lui ci sono anche i resti di Clyde Tombaugh, lo scienziato che ha scoperto Plutone, le ceneri di Gene Roddenberry, creatore di Star Trek, ma anche la voce di Stephen Hawking.
Diagrammi del corpo umano
Chissà perché abbiamo questo bisogno di far sapere ad eventuali extraterrestri come siamo fatti noi esseri umani. Ad essere lanciati sono stati il diagramma in bianco e nero degli organi sessuali dell’essere umano, la radiografia di una mano e il diagramma a colori della struttura del nostro DNA.
Cibo
La gola è sempre il punto debole degli esseri umani. Sarà per questo che in molti hanno tentato di lanciare nello spazio diversi tipi di cibo, come un cannolo siciliano, che, grazie a tre ragazzi di Enna, ha raggiunto i 30 mila metri. O una pizza di Pizza Hut, consegnata al cosmonauta Yuri Usachov nel 2000, divenendo la prima azienda a effettuare consegne spaziali.
Suoni nello spazio
Inspiegabilmente nello spazio sono state lanciate registrazioni dei suoni più bizzarri, come quello di un trattore, della risata di una iena o di un treno a vapore.
Tributo al volo
Se l’uomo non avesse “imparato a volare” non sarebbe mai esistita nemmeno l’esplorazione spaziale. Per questo diversi tributi sono stati lanciati nello spazio, come la sciarpa e l’orologio di Amelia Earhart o un pezzo del primissimo aereo che riuscì, nel 1909, a volare, per opera dei fratelli Wright.
Film nello spazio
Infine, sembra che secondo alcuni, gli alieni ci apprezzerebbero di più ammirando la nostra cultura cinematografica. Ma siamo sicuri che il film migliore da mandare era proprio Ultimatum alla Terra?
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