Nato da una startup italiana, lo smartwatch Get si prospetta come dispositivo rivoluzionario nei materiali e nella tecnologia.
La Deed, questo il nome della startup tutta italiana incubata dall’I3P del Politecnico di Torino, è composta da Edoarto Parini designer e i fratelli Emiliano ed Enrico.
Get smartwacht è un progetto molto ambizioso, che ha ricevuto finanziamenti per 30 mila dollari. Il denato è arrivato anche dal mercato internazionale grazie ad una campagna di crowdfunding sul sito Kickstarter dal titolo “Get™: Fingerprint authentication, payments and voice control”.
Sulla pagina dedicata al progetto si può notare anche l’attenzione dei fratelli Parini all’ambiente, infatti per ogni smartwatch acquistato verrà piantato un albero.
Get: fitness-tracker o smartwatch?
Come gadget hi-tech per lo sport permette di monitorare l’attività fisica, così come il ciclo del sonno. Come smartwach permette, oltre che telefonare, anche di effettuare pagamenti con il sistema contactless.
Grazie ad un sensore biometrico sarà possibile fare pagamenti sicuri con l’autenticazione dell’impronta digitale per autorizzare le transazioni.
Get non è solo un ibrido tra un fitness-tracker ed uno smartwatch, ma cerca di andare molto oltre. La sua vera rivoluzione è la possibilità di telefonare senza dover collegare cuffie auricolari.
Sfrutta infatti un principio fisico, la cui scoperta non è affatto recente, detto conduzione ossea: ovvero la capacità del suono di essere trasportato attraverso le ossa del cranio.
La scoperta di base non è nuova, infatti era già utilizzata per realizzare auricolari e apparecchi acustici per persone con deficit uditivi. La vera novità è che non servono ulteriori supporti oltre lo smartwatch per utilizzarla, con Get infatti basterà appoggiare un dito sull’orecchio per sentire perfettamente le chiamate.
La conduzione ossea
La conduzione ossea è la capacità delle ossa di trasmettere il suono a bassa frequenza, molto meglio dell’aria. È lo stesso meccanismo per cui una persona percepisce diversa la propria voce quando la ascolta registrata, dove appare più alta rispetto al tono percepito normalmente.
Ci sono alcuni vantaggi dell’utilizzo di questa proprietà negli auricolari, o in questo caso al posto degli auricolari, come il fatto che i suoni esterni non vengono bloccati e che il suono mantiene la sua chiarezza anche in ambienti molto rumorosi.
Inoltre c’è anche un aspetto da non sottovalutare: evitando l’utilizzo di auricolari normali, come fa lo smartwatch Get, si può avere una protezione acustica sopratutto a volumi alti che normalmente possono danneggiare l’udito.
Le caratteristiche dello smartwatch Get
Il bracciale è realizzato con materiali italiani per creare un tessuto piacevole al tatto e senza cuciture. È totalmente impermeabile e può arrivare fino a 10 metri di profondità. La batteria si ricarica in wireless in un ora e dura 5 giorni. È dotato di accelerometro, giroscopio, sensore biometrico e riconoscimento delle impronte digitali.
Un successo annunciato
Lo smartwatch Get ha già attirato l’attenzione di molti. Fra i suoi sostenitori ci sono più di 150 big dell’industria, è venduto attualmente in preordine a 190 dollari. Sono già stati effettuati ordini da tutto il mondo: è richiesto da Honk Kong a Boston, ma anche in Italia con prenotazioni sopratutto da Roma.
Spotify l’ha scelto come modo innovativo per il lancio del più recente album di Ultimo, selezionando 40 fan per l’occasione. Indossando lo smartwatch i fan hanno potuto ascoltare il nuovo brano “Colpa delle favole” ad un evento dedicato.
Inoltre il MAXXI di Roma ha annunciato una sperimentazione dello smartwatch in sostituzione delle normali audio guide. L’idea è quella di migliorare l’esperienza e la fruizione del museo e delle sue opere.
Nastro Azzurro, poi, lo ha scelto per un evento in stile “silent disco” sui navigli milanesi. Una grande festa con la musica degli artisti più famosi del momento.
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