Il mese di Settembre si ritorna sul campo, si rientra nel vivo del calcio, della Champions League e dei vari campionati, i quali in realtà sono iniziati già dalla fine di Agosto. Settembre è il mese preferito per gli appassionati di calcio, anche per quelli che oltre agli spettatori vogliono entrare davvero nel vivo del panorama calcistico attraverso i videogiochi. FIFA 20 arriva anche quest’anno, puntuale come sempre. Ormai è una tradizione, tutti i fan sanno che insieme all’autunno arriva anche il gioco di simulazione calcistico per eccellenza.
La Storia e la modalità Volta
Con FIFA 19 abbiamo terminato la trilogia di Alex Hunter e del suo viaggio. In FIFA 20 ci attende una nuova avventura. Nella modalità Storia questa volta incontreremo un giocatore emergente, facente parte di un team diretto ai campionati mondiali di categoria. Ma un infortunio mette in serio pericolo la partecipazione della squadra. Così ci ritroveremo a cercare nuovi giocatori da inserire nel nostro team in giro per il mondo.
Il tutto ci consente di esplorare più a fondo i campetti proposti nella categoria Volta. La sessione Volta consente tre modalità di gioco che ci riportano agli albori del calcio da strada. Sono il tre contro tre, con portiere volante, il cinque contro cinque e il futsal professionale.
Le modalità di FIFA 20
Oltre alla modalità Volta, contenente come sempre la sessione dedicata alla Storia, ci sono ulteriori novità nel nuovo FIFA 20 che possiamo trovare nelle altre modalità.
Partiamo dalla modalità Carriera, rimasta pressoché invariata nel corso degli ultimi anni, quest’anno presenta, invece, alcune novità. In FIFA 20, ad esempio, troveremo per la prima volta le Conferenze Stampa, pre e post partita, le quali possono influire positivamente o negativamente sull’umore dei giocatori.
Inoltre, possiamo cambiare l’aspetto dell’allenatore in modo da sentirci più a nostro agio mentre vestiamo i suoi panni.
In Ultimate Team la differenza sostanziale rispetto a FIFA 19 consiste in nuove missioni aggiuntive, oltre a quelle giornaliere e settimanali, come quelli stagionali, da portare a termine nell’arco di un mese.
Il Gameplay
FIFA 20 risulta ancor più fluido rispetto ai suoi predecessori. La differenza si nota specialmente nella modalità Volta, dove i campetti sono molto più piccoli rispetto ai tradizionali. I movimenti dei giocatori appaiono molto più naturali, anche se l’intelligenza artificiale sembra avere ancor qualche difficoltà a gestire il portiere volante.
E proprio continuando a parlare di intelligenza artificiale i movimenti dei giocatori e le azioni hanno una realistica davvero incredibile.
“In aria. A terra. In FIFA 20 il pallone si muove con un realismo mai visto prima”.
Ci imbatteremo in alcuni freestyle eseguiti dai giocatori nella modalità Volta. Infine, un piccolo appunto sul calcio piazzato, dotato di un mirino che si affianca all’utilizzo della levetta.
Per quanto riguarda la grafica non c’è molto altro da aggiungere, visto il livello di realismo raggiunto dalle ultime edizioni, sembra impossibile renderlo ancor meglio. Anche il sonoro è di una qualità eccellente, accompagnato, ancora una volta dalla telecronaca di Pierluigi Pardo e Stefano Nava.
Uscita di FIFA 20
Per l’uscita ufficiale di FIFA 20 Standard Edition dobbiamo attendere ancora fino al 27 Settembre. Accanto alla Standard Edition troviamo poi la Champions Edition e l’Ultimate Edition.
La Champions Edition di FIFA 20 prevede l’accesso anticipato di tre giorni, rendendolo disponibile, quindi, a partire dal 24 Settembre. Prevede, inoltre, fino a 12 pacchetti oro rari FIFA 20.
L’Ultimate Edition prevede anch’essa l’accesso anticipato di tre giorni al 24 settembre e ben 24 pacchetti oro rari FIFA 20.
Mentre attendiamo è però possibile giocare alla Demo con una partita tre contro tre ad Amsterdam e con un’esperienza di gioco in UEFA Champions League.
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