L’International Space Apps Challenge promossa dalla NASA è un evento della durata di 48 ore a cui ogni anno partecipano diversi paesi del mondo. L’evento è incentrato sulle nuove tecnologie spaziali e sul loro utilizzo in territorio terrestre.
I partecipanti devono risolvere diverse challenges volte a risolvere alcuni tra i problemi più attuali. A fine evento tutti ricevono l’attestato di “Galactic Problem-Solver”.
La NASA Space Apps Challenge, nata nel 2012, contava al suo primo evento appena 17 nazioni partecipanti. Dopo essersi rinnovata ogni anno ed aver coinvolto un numero di partecipanti sempre maggiori, è ora arrivata al suo ottavo anno, con più di 70 nazioni coinvolte e oltre 18,000 partecipanti.
Che cos’è la NASA Space Apps Challenge?
La Space Apps è un hackathon internazionale che ogni anno si svolge in diverse nazioni nel mondo e coinvolge informatici, scienziati, designer, scrittori, costruttori, tecnologi, makers e chiunque abbia idee interessanti da mostrare al mondo. I vari team devono presentare soluzioni ai vari problemi della Terra e dello spazio.
“Il mondo ha bisogno delle tue idee”
La NASA Space Apps Challenge da la possibilità a chiunque di realizzare concretamente le proprie idee e dargli vita, mostrandole al mondo e alla NASA, la quale potrebbe anche mostrarsi interessata a determinate idee.
“Space Apps è la tua possibilità di sperimentare ed esplorare soluzioni per le più grandi sfide dell’universo”.
Space Apps 2019
L’edizione di quest’anno prenderà vita il 19 e 20 Ottobre e vedrà coinvolti moltissimi stati nel mondo, dagli Stati Uniti all’Australia, dalla Spagna alla Nigeria, dalla Georgia al Brasile, ecc. Tutti uniti sotto un’unica bandiera per risolvere i più grandi problemi del pianeta Terra e dell’universo, perché solo insieme possiamo fare la differenza.
In Italia si contano sei località: Brescia, Milano, Roma, Napoli, Torino e Pisa.
I team saranno composti da 4 a 6 persone, chiunque può partecipare, previa iscrizione. Anche se non abbiamo alcun progetto da presentare possiamo comunque partecipare agli eventi, acquistando un biglietto e tuffandoci nel futuro.
Alla Nuova Fiera di Roma, ad esempio, l’evento inizierà il 18 ottobre e proseguirà nei successivi due giorni, dove troveremo anche i team della NASA Space Apps Challenge. Il tutto per passare una piacevole giornata esplorando il futuro e scoprendo le soluzioni che ci permetteranno di viverlo al meglio (robotica, intelligenza artificiale, manifattura digitale, aerospazio, agritech, food 4.0, energie rinnovabili, sostenibilità, riciclo, ecc).
Inoltre, per i team vincitori è previsto un viaggio a Cape Canaveral, in Florida, per assistere al lancio di un razzo.
“Se non c’è una strada, costruisci un razzo”
Chiara Chiesa
Le challenges di quest’anno
Come ogni anno le sfide che si andranno ad affrontare interessano i temi attuali, i problemi che affliggono il pianeta Terra o la vita nello spazio. Ecco le challenges di quest’anno:
Can you build a (puoi costruire un): diviso a sua volta quattro sottocategorie. Design By Nature, dove viene richiesto di costruire un autonomous free-flyer, un mini robot volante per ispezionare le navicelle e le stazioni nel caso di danni da micrometeoriti. Make Sense Out of Mars, dove bisogna realizzare un sensore che gli esseri umani potranno utilizzare su Marte. Do You Know When The Next Rocket Launch is, come da titolo bisogna realizzare un tool per informare sui prossimi lanci. Infine, l’ultima è una sfida aperta, a scelta e discrezione del team partecipante.
C’è poi la sfida Help Others Discover the Earth, dove possiamo utilizzare le immagini scattate dalla NASA per creare un’opera d’arte o un’applicazione per dare a tutti la possibilità di vedere la Terra dallo spazio.
Vulcani, Iceberg e Asteroidi, ecco una challenge sui problemi più imminenti nei quali potremmo imbatterci sul pianeta Terra.
La challenge What The World Needs Now non ha bisogno di ulteriori spiegazioni, di cosa ha bisogno il mondo ora?
An Ice Glare è una sfida ambientata interamente nei freddi e desolati poli del pianeta Terra. Possiamo realizzare un gioco per spiegare a tutti come è la vita e l’ambiente al polo nord, o creare un’app che ci parli di ogni location artica o, ancora, analizzare i cambiamenti che i poli hanno subito negli ultimi anni.
Infine troviamo A Universe of Beauty e Wonder, un universo di bellezza e meraviglia. Qui le challenges sono tutte volte a scoprire le bellezze del nostro piccolo spicchio di universo conosciuto.
“Coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo sono quelli che davvero lo cambiano” – Steve Jobs.
Chiunque può cambiare il mondo, Buon NASA Space Apps Challenge 2019!
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