Ormai è guerra per lo streaming dei videogiochi. Avevamo avuto modo di conoscere Google Stadia, la piattaforma di videogiochi in Cloud a 9.99 al mese, per poter giocare su più device senza dover scaricare e installare il gioco selezionato. Ma anche il rivale Apple Arcade, proposto ad un prezzo molto competitivo di 4,99 euro al mese, con già quasi 100 titoli in catalogo, alcuni dei quali molto interessanti. Playstation Now quindi si è sentita in dovere di rilanciare, per poter partecipare alla competizione.
Playstation Now
Da questo ottobre infatti, Playstation Now ha deciso di tagliare i prezzi e abbassare il suo abbonamento da 14,99 euro al mese, fino a 9.99 euro, con un periodo di prova di 7 giorni. Si allinea così alla proposta del gigante di Mountain View appena approdato nel mondo dei videogiochi.
A breve, tra l’altro, dovrebbe debuttare anche la nuovissima Playstation 5, per scaldare il mercato così Sony ha deciso di abbassare i prezzi del loro abbonamento di videogiochi in streaming. Ponendosi un nuovo obiettivo, ovvero quello di poter fornire più modalità di fruizione: dal download allo streaming, affinché tutti i possibili giocatori possano scegliere l’abbonamento senza problemi dovuti al tipo di connessione posseduta.
Infatti ogni volta che si parla di piattaforme per lo streaming si da per scontato che l’utente abbia una buona connessione internet, ma non è sempre così. La rete infatti sta diventando sempre più veloce, ma non lo fa in modo omogeneo, e non è ancora in possibile garantire uno streaming fluido per tutti.
I videogiochi in streaming
È ormai necessario prepararsi alla rivoluzione che sta modificando il mercato dei videogiochi. Così come per lo streaming video e quello per la musica, il cambiamento è ormai in atto. Le consolle stanno diventando obsolete e si deve puntare sul multi piattaforma.
In particolare l’arrivo della piattaforma di Google ha di sicuro dato una scossa al mercato, fino ad ora controllato dai colossi Sony, Microsoft e Nintendo. Se i primi due si sono ormai attrezzati alla trasmissione streaming, chissà quando farà il passo la Nintendo. Sempre che non venga anticipata da un’altra potenza: Amazon, che potrebbe benissimo avere in serbo la conquista del mercato dei videogiochi.
Sony a tutto streaming?
Non sembrerebbe, infatti per il momento, per Playstation rimane importante puntare sulla vendita delle consolle. Con la PS4 era arrivata a più di 100 milioni di vendite e con la 5 si prepara almeno a pareggiare.
Ma cercando di essere più competitiva, Playstation Now viene quindi rilanciata ad un prezzo in linea con altri servizi streaming. La piattaforma, rilasciata a livello mondiale nel 2014, in Italia è appena arrivata, precisamente a marzo di quest’anno, con un ritardo quindi davvero incredibile. In cinque anni, nel mondo, è riuscita a collezionare 70 mila abbonamenti, forse anche grazie alla vasta collezione di titoli. Infatti, rispetto ai concorrenti, Playstation Now dispone della collezione più ampia di videogiochi sul mercato, con ben 700 titoli scaricabili.
In più, assicura Sony, ogni mese ci saranno titoli nuovi molto interessanti, giocabili però per tempo limitato come i titoli: Gta V, God of War, Uncharted 4 e Infamous Second Son. Per i download non ci sarà alcun limite, fermo restando lo spazio disponibile sulla vostra consolle.
Per garantire uno streaming accettabile bisogna essere in possesso di una connessione di almeno 5 mbps, che garantisce una risoluzione massima di 720p, ancora nessun accenno alla risoluzione 4k che vanta invece Google Stadia.
This post is also available in: