Finché si giocava con il joystick nessun problema, forse solo qualche bicchiere di aranciata caduto perché (inspiegabilmente) per far saltare Mario Bros si tendeva sempre ad alzare il controller, così, nella speranza di compiere un salto più alto. Poi si è passati alla Wii e il rischio di far volare in giro qualche soprammobile è diventato realtà. Ti prepari per fare la posizione del guerriero di yoga e la bomboniera di zia Maria è in frantumi. Con la realtà virtuale si va di male in peggio, hai un visore sugli occhi e preso dal gioco non ti ricordi più neanche come ti chiami. Per questo Microsoft ha inventato il tappeto per la realtà virtuale, scopriamo di che si tratta.
Un tappeto per la realtà virtuale
Un’idea semplice, ma geniale: Microsoft ha preso in considerazione il problema di giocare in ambienti non propriamente adatti a muoversi in libertà (come camerette e salotti pieni di mobili) e ha cercato di trovare una soluzione. Nasce così l’idea di questo tappeto, dotato di sensori integrati all’interno in grado di comunicare con il sistema di gioco. Questi sensori mappano i movimenti del giocatore nello spazio delimitato del tappeto e ne determinano la posizione.
Il software di gioco rileva queste informazioni e, in tempo reale, modula e ricrea l’ambiente di gioco affinché il mondo virtuale stia nei limiti del tappeto. In questo modo ogni movimento sarà interno all’area sicura del tappeto. Non si rischia più di rompere qualcosa, o peggio, farsi male andando a sbattere contro mobili o tavolini.
Per rendere ancora più interessante l’acquisto di questo tappeto per la realtà virtuale, Microsoft sta cercando di arricchire l’esperienza del giocatore grazie a dei feedback sensoriali. Per questo motivo si sta ipotizzando verranno introdotti dei sensori per le vibrazioni, ma non ci sono ancora conferme a riguardo.
Un’idea brevettata
Quello che si evince invece dalla documentazione allegata al brevetto è la volontà di rendere il tappeto un ulteriore periferica e non un semplice dispositivo di protezione.
Infatti nel testo si può leggere “In alcuni esempi il dispositivo potrebbe prendere la forma di una console di gioco e il visore così come gli altri device di controllo potrebbero costituire la periferica della medesima console”. Questo vuol dire che per alcuni giochi o ambienti potrebbe essere possibile camminare e spostarsi sul tappeto, o saltare su di esso, per interagire con il mondo virtuale.
L’idea del tappeto non sembra totalmente azzardata. Infatti molti utenti si sono dotati di tappeti normali proprio per mantenere un po’ di contatto con la realtà e capire dove sono orientati nella propria casa. Il tappeto per la realtà virtuale sarebbe quindi un’evoluzione di questo metodo artigianale.
Se vi state domandando quanto sarà grande, magari perché casa vostra è piccola, sappiate che Microsoft ha pensato a tutto. Infatti il tappetto potrebbe essere realizzato in modo espandibile. Quindi se uno ha tanto spazio acquisterà più tappeti da affiancare per espandere l’area di gioco, ma chi ha poco spazio potrà comunque godersi l’esperienza anche se in versione ridotta.
Per il momento si tratta però solo di un’idea, il device è stato brevettato, ma non c’è ancora una data di commercializzazione o tempistiche a riguardo la sua produzione.
Ultima nota: nell’immagine rilasciata è possibile vedere un accessorio che ricorda il Kinect andato ormai in pensione da qualche anno. Anche in questo caso non ci sono notizie a riguardo di un possibile suo ritorno, anche se le immagini fanno sperare.
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