Ricoh Theta, la fotocamera della ISS

I video a 360° sono diventati virali già da diverso tempo. Ci consentono di immergerci totalmente nell’ambiente, catturando panorami mozzafiato, ci danno la possibilità di alzare gli occhi al cielo come se fossimo lì e allo stesso modo di guardare sotto i nostri piedi l’erba che ipoteticamente stiamo calpestando. Niente di più poetico. E cosa ci può essere di più bello di una finestra affacciata, a 360° gradi sullo spazio e sulla nostra bellissima Terra? Le incredibili immagini a tutto tondo sono state catturate da una Ricoh Theta, una fotocamera a 360° agganciata alla ISS.

La fotocamera della ISS

Ricoh Theta è una fotocamera a 360° pensata per la fotografia commerciale. Ma un accordo tra la società e la JAXA (l’agenzia spaziale giapponese) ha permesso che una delle loro fotocamere facesse parte dell’equipaggiamento della stazione spaziale internazionale. Si tratta di una normale fotocamera, esattamente come quelle in commercio, riadattata solo per le estreme condizioni dello spazio. Ma in quanto a performance sono rimaste invariate.

Grazie all’accordo la fotocamera in questione ha potuto oltrepassare i confini del pianeta Terra, e ora ruota intorno ad essa agganciata alla nostra stazione spaziale internazionale, rimandando sul pianeta immagini mozzafiato.

Nello specifico, siccome l’accordo è avvenuto, come dicevamo, tra la compagnia e l’agenzia spaziale giapponese, la fotocamera si trova ora agganciata sulla parte esterna del modulo giapponese della ISS.

La fotocamera è partita alla volta della stazione, assieme ad altre strumentazioni, lo scorso 25 Settembre, a bordo dell’H-II Transfer Vehicle, anche conosciuto semplicemente come HTV. L’HTV è la navetta cargo giapponese che, insieme al Progress russo, all’ATV europea, al Cygnus di Orbital ATK e al Dragon di SpaceX, riforniscono la ISS di tutto ciò di cui ha bisogno.

La fotocamera Ricoh Theta

La fotocamera Ricoh Theta è una piccola fotocamera compatta che realizza splendidi video e foto a 360° di tutto l’ambiente circostante. È in commercio già da un po’ ed è molto utilizzata in moltissimi ambienti lavorativi ma non solo.

Essa è, infatti, uno strumento incredibile per i fotografi che vogliono immortalare panorami mozzafiato, ma anche per i meno esperti che si cimentano con l’arte della fotografia e vogliono qualcosa di speciale per i loro ricordi più cari. Le possibilità sono veramente infinite e i risultati strabilianti.

Ricoh Theta nello spazio

Ora, mandare uno strumento per uso commerciale nello spazio non è proprio così semplice. Dopo l’accordo tra la compagnia e l’agenzia spaziale quel che bisognava fare era rendere la fotocamera a prova di spazio.

Essa era, infatti, stata studiata per operare in condizioni quali quelle terrestri. Ma per il lavoro che si preparava ad affrontare doveva essere riadattata per rispettare gli standard di sicurezza e operativa in condizioni avverse come quello dello spazio.

Primo fra tutti è stata realizzata una schermatura per proteggerla dalle impervie temperature esterne e dalle radiazioni solari.

Nella sua imbragatura è quasi irriconoscibile, ma mandarla nello spazio non è stato solo un vezzo o una trovata pubblicitaria. Essa ha in realtà una vera e propria missione da compiere.

La missione della fotocamera

La decisione di mandare questa fotocamera a 360° nello spazio nasce anche da una necessità. La Ricoh Theta della ISS, infatti, è già entrata in azione ed è impegnata a monitorare il funzionamento del Gimbal biassale del SOLISS (Small Optical Link for International Space Station). Quest’ultimo è un sistema di comunicazione che utilizza un sistema laser e che è, attualmente, in fase di sperimentazione. Se supererà la prova potrebbe essere impiegato sui satelliti.

Nel frattempo, mentre continua a monitorare il funzionamento del SOLISS, le immagini che Ricoh Theta manda sul pianeta sono stupefacenti. Incredibili immagini del pianeta terra e dello spazio circostante a 360°.

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