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The Laudromat è la nuova pellicola prodotta da Netflix, proiettata alla 76ª Mostra del Cinema di Venezia lo scorso settembre. Verrà anche proiettato al Toronto Film Festival e al Festival Internazionale del cinema di San Sebastián. Il film è stato anche distribuito nelle sale statunitensi subito dopo il debutto a Venezia. Dal 18 ottobre è anche possibile vederlo in streaming, sulla piattaforma Netflix.
Il caso Panama Papers e The Laudromat
Erano ancora caldi i documenti del fascicolo noto come Panama Papers quando è nata l’idea di farci un film. Risale infatti solo al 2015 lo scandalo in cui furono resi noti milioni di documenti confidenziali di molte società offshore di membri di organizzazioni mondiali e funzionari pubblici. I dati raccolti vanno indietro negli anni fino ai primi mesi del 1970.
Scott Z. Burns e i suoi soci non si sono lasciati scappare la possibile storia, basata su uno scandalo tanto importante. Il film è diretto da Steven Soderbergh e scritto da Scott Z. Burns, si ispira al libro Secrecy World: Inside the Panama Papers Investigation of Illicit Money Networks and the Global Elite. A scrivere questo libro-denuncia è stato il giornalista Jake Berstein, premio Pulitzer per il giornalismo investigativo proprio per questo libro.
La trama
La pellicola racconta una storia romanzata di come la vedova Elle Martin (Meryl Streep) inizia ad indagare sulla frode assicurativa inseguendo due soci in affari: Jürgen Mossack e Ramón Fonserca (interpretati rispettivamente da Gary Oldman e Antonio Banderas) in grado di strumentalizzare il sistema finanziario mondiale. E così che Ellen scopre gli oltre 11 milioni di documenti confidenziali dello studio legale di Panama Mossack Fonserca e come questi documenti contenessero dati sensibili di oltre 214.000 società offshore.
Questi dati sono poi stati resi noti prima alla Süddeutsche Zeitung e poi al Consorzio Internazionale dei Giornalisti Investigativi. La storia è raccontata attraverso microstorie nella storia e il susseguirsi degli eventi è scandito da capitoli. Questo per cercare di spiegare un argomento davvero molto complesso perché tratta casi molto diversi. The Laudromat utilizza uno stile divertente e scorretto, che fa l’occhiolino alla dark comedy: Mossack e Fonserca tratteranno le varie storie con ironia e humour nero. Nel cast oltre alla già citata Meryl Streep ci sono anche Jeffrey Wright, Matthias Schoenaerts, James Cromwell e Sharon Stone nei panni di un agente immobiliare.
L’accusa dei veri Mossack e Fonserca
Si fa presto a capire perché la vera società Mossack Fonserca, nei mesi scorsi, è subito corsa ai ripari accusando di diffamazione la casa di produzione di Netflix. La richiesta per il giudice della società è stata quella di bloccare la messa in onda della pellicola sulla famosa piattaforma streaming.
Blocco che però ad oggi non è ancora avvenuto, il film c’è ed è visibile in molti paesi. Per cui è ancora possibile vedere il film in cui Mossack e Fonserca sono interpretati da Oldman e Banderas come “avvocati spregiudicati e senza scrupoli, coinvolti in storie di riciclaggio di denaro sporco, evasione fiscale, corruzione e altre condotte criminali” queste almeno sono le parole della causa per diffamazione presentata da Jürgen Mossack e Ramón Fonserca.
I soci hanno avviato la causa perché il processo per i Panama Papers è ancora in atto. Quello che temono è che una tale rappresentazione dei fatti possa influenzare la giuria in modo negativo. In particolare perché nel film c’è un collegamento con il riciclaggio di denaro, oltre al fatto di essere associati alla morte di ventuno persone (incidente che nel film avviene nelle prime scene).
Netflix al momento non risponde all’attacco e lascia la pellicola a disposizione del pubblico fino a nuovo ordine.
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