I social sono sempre più abitati da giovani e se Tiktok è frequentato per lo più da ragazzini, Youtube è più trasversale, anche se le star di youtube più pagate al mondo sono due bambini di 5 e 8 anni.
La classifica, redatta da Forbes, ha dieci posizioni. Il bambino al primo posto per i suoi video su youtube è Ryan Kaji, di otto anni. Mentre al terzo posto in classifica troviamo anche Anastasia Radzinskaya, una bambina russa, di soli 5 anni.
Secondo una ricerca, i video che hanno per protagonisti i bambini sono capaci di catturare l’attenzione tre volte di più di quelli realizzati dagli adulti e diventano così un’ottima base per ingrandire gli affari.
La star di Youtube Ryan Kaji
Ryan Guan, in arte Kaji, è nato in Texas ed è il protagonista del suo canale Ryan’s World, gestito dai suoi genitori. Ha iniziato quando aveva solo 3 anni e attualmente a seguirlo sono in 23 milioni di persone,che, in questo canale, principalmente vengono deliziati con recensioni di giocattoli.
Tutto è cominciato scartando i primi regali di Natale sul canale Ryan ToysReview, che è stato però poi segnalato alla US Federal Trade Commission (Ftc) perché era impossibile distinguere i giocattoli sponsorizzati dagli altri. Così il suo format si è ampliato e sono spuntati altri video dedicati ad esperimenti scientifici a sfondo didattico. Il suo fatturato, grazie anche a questo cambiamento, è in crescita. Nell’anno appena concluso ha guadagnato 26 milioni di dollari, 4 in più rispetto al 2018.
Ryan ora ha all’attivo anche una sua linea di giocattoli, articoli di abbigliamento e un vero e proprio programma TV in onda sull’emittente Nickelodeon. La sua biografia tuttavia lo descrive come un bambino semplice: “Ryan ama fare cose divertenti come esperimenti scientifici, video musicali, sfide, mestieri fai-da-te. La maggior parte dei giocattoli che abbiamo usato per recensire sono stati donati in beneficenza”.
Anastasia Radzinskaya
Di origine russa, vive però in Florida, lei in arte si fa chiamare Nastya. La piccola è nata con una patologia celebrale e i genitori hanno iniziato a documentare le cure a cui è stata sottoposta e i suoi progressi su un canale Youtube.
Così la rete ha iniziato ad amarla facendole raggiungere più di 42 miliardi di visualizzazioni su i suoi 7 canali Youtube. I filmati mostrano Nastya che gioca col papà o con il gatto, o ancora che si diverte giocando. Queste sue imprese le fruttano 18 milioni di dollari l’anno. Certo il pubblico è davvero vasto: i video, infatti, sono realizzati in tre lingue: russo, inglese e spagnolo, i canali più seguiti sono “Like Nastya Vlog” e “Funny Stacy”.
La principessina del web ha siglato accordi (o almeno lo hanno fatto i suoi genitori) con i marchi Dannon, la Danone italiana, e Lego, in particolare con il brand di Legoland. Infine anche lei presto lancerà una sua linea di giocattoli e videogiochi per smartphone.
Youtube e i problemi con la legge
Ma Youtube forse ha messo lo zampino in questo fenomeno di baby star. Pare abbia chiuso un occhio riguardo il fatto che i video violassero la legge federale Children’s Online Privacy Protection Act, per questo motivo la Ftc (Federal Trade Commission) l’ha sanzionata per 170 milioni di dollari. Incassato il colpo, per evitare abusi e sfruttamento di minori in futuro, nel 2020 saranno vietati gli annunci mirati ai bambini sui loro canali. Anche Google potrebbe scoraggiare il fenomeno intervenendo sui risultati del motore di ricerca per limitare così le visualizzazioni dei video con minori.