Vediamo cosa ci aspetta da questo nuovo anno tecnologico, quali saranno le future tecnologie che dovremmo imparare a conoscere perché sempre più presenti nella nostra vita.
Le future tecnologie del 2020
Parlando di smartphone e laptop gli schermi saranno sempre più flessibili, il punto cardine è aumentare la superficie visiva grazie alla possibilità di utilizzare materiali pieghevoli ma resistenti. Queste nuove superfici saranno utilizzate sia per quanto riguarda i cellulari con i foldable phone sia per i computer portatili.
Samsung a riguardo proporrà due nuovi modelli del suo Galazy Fold, ma ci saranno grandi novità anche rispetto il nuovo Mototola Razr. Mentre lo smartphone Mi Mix Alpha della Xiaomi promette effetti speciali. Infatti sarà il primo telefono a schermo completo: tutte le superfici saranno infatti utilizzabili e illuminate a seconda dell’applicazione scelta. Grande attesa però anche per il nuovissimo ThinkPad X1 di Lenovo, anche questo device sarà dotato di maxi schermo pieghevole.
Sempre per quanto riguarda i nuovi smartphone sono sotto sviluppo tecnologie di traduzione simultanea sia per quanto riguarda i messaggi istantanei, che per le telefonate. Sarà infatti possibile dialogare in due lingue diverse con la traduzione in tempo reale.
Mentre per quanto riguarda il comparto fotografico degli smartphone, la ricerca della fotocamera perfetta è ancora in pieno fermento. Si parlerà di sensori da 200 megapixel (e tanti saluti alla fotocamera da 108 Mp dello Xiaomi Mi Note 10) che permetteranno di girare video in 8K. Grazie a questa tecnologia si parla già infatti di una nuova User Generated Content.
Gli schermi prendono vita
Nei prossimi tempi vedremo le future tecnologie evolversi. Gli assistenti virtuali, come Alexa o Google Home, entreranno negli smart display e saranno fisicamente visibili da chi li utilizza.
Ma anche le televisioni cambieranno: non tanto all’esterno, ma grazie al massiccio utilizzo dello streaming e delle app da installare e aggiornare, questi schermi saranno sempre più simili a dei grandi smartphone collegati perennemente alla rete.
Per quel che resta delle trasmissioni TV poi si passerà allo standard DVB T2 entro il 2022 e per ovviare a questo problema si possono già da ora acquistare i nuovi TV a 8K dotati della tecnologia, come il Samsung Q950R. Questo poi è molto particolare, infatti grazie alla tecnologia Upscaling AI, riesce a ricreare i pixel mancanti dai fotogrammi di video HD, Full HD e Ultra HD per poter permettere un’ottima visione a schermo intero di prodotti non così dettagliati.
Di rimando LG invece ha presentato i primi televisori con il logo UHD 8K al CES di Las Vegas.
Sempre per quanto riguarda gli schermi dovremmo abituarci alle future tecnologie indossabili e all’idea di incontrare sempre più persone che indossano occhiali per la realtà aumentata. Con piccoli schermi da 3K potremmo guardare la mappa con le direzioni in tempo reale per la meta da raggiungere. Oppure immergerci completamente nella realtà virtuale del nostro videogioco preferito. Qualcomm, a tal proposito, ha presentato i suoi occhiali per la realtà estesa: dotai di due schermi da 3K appunto e 7 fotocamere per permettere una visione estesa di ciò che ci circonda.
Videogiochi
Rispetto ai videogiochi, invece, dovremmo dire definitivamente addio alle console, anche in questo caso la “colpa” è dello streaming che ha scardinato le abitudini dei giocatori con la possibilità di pagare piccoli abbonamenti per avere in cambio una vasta rassegna di contenuti sempre nuovi.
Per questo motivo la Xbox rimpicciolisce e nascono anche console senza lettori fisici come la Lockhart che permetterà una visione a 60 frame al secondo. Per quanto riguarda le grandi novità attese dalla Playstation 5 purtroppo bisogna ancora attendere: è infatti stata annunciata l’uscita a fine di quest’anno.