Su Netflix, da febbraio, ecco approdare i film dello Studio Ghibli. Netflix ha infatti acquistato 21 film del maestro Hayo Miyazaki e avranno libero accesso tutti i paesi ad esclusione di Giappone, Stati Uniti e Canada.
Lo Studio Ghibli ad oggi risulta chiuso, anche perché l’unico socio fondatore ancora in vita è proprio Hayo Miyazaki che però ormai ha 80 anni e si è ritirato dalle scene (anche se una volta però ha riaperto i battenti dello Studio per produrre a sorpresa il suo ultimo film “Si alza il vento”).
Lo studio Ghibli è su Netflix da febbraio
La prima trance di film è uscita proprio questo week end e presenta sette titoli:
Laputa – Castello nel Cielo (1986)
Il mio Vicino Totoro (1988)
Kiki – Consegne a Domicilio (1989)
Pioggia di Ricordi (1991)
Porco Rosso (1992)
Si Sente il Mare (1993)
I Racconti di Terramare (2006)
Laputa è il primo film dello studio dalla sua fondazione, sull’isola di Laputa incontriamo un po’ di tutto: pirati volanti e robot steampunk. Sicuramente degno di nota è anche il cartone Il mio Vicino Totoro, una delicata storia impregnata di magia, adatta anche ai piccolissimi, che ha visto la nascita di uno dei simboli dello studio: Totoro appunto.
Kiki Consegne a Domicilio invece racconta il primo viaggio di una streghetta, simpatico e scanzonato anche questo è adatto anche ad un pubblico di giovanissimi. Porco Rosso è ambientato in Italia e parla di Marco Pagot, un asso dell’aeronautica trasformato in un maiale, per un pubblico più adulto.
Pioggia di Ricordi è invece diretto da Isao Takahata e potrebbe benissimo essere un film, racconta delle riflessioni della protagonista sulla vita e sulle scelte fatte che l’hanno resa quello che è.
La scelta dei film di marzo
Dal primo marzo potremmo poi vedere una nuova trance con altri sette titoli:
Nausicaä della Valle del vento (1984)
Principessa Mononoke (1997)
I miei Vicini Yamada (1999)
La Città Incantata (2001)
La Ricompensa del Gatto (2002)
Arrietty – Il mondo Segreto Sotto il Pavimento (2010)
La Storia della Principessa Splendente (2013)
Anche se Nausicaä della Valle del vento è uscito di fatto prima della creazione dello studio Ghibli, rientra nei loro lavori perché è stato il film che ha spinto proprio alla creazione dello studio stesso. Ambientato in un mondo post-apocalittico vede Nausicaä, figlia del re della Valle del Vento, che cerca di capire se è possibile convivere con gli insettoni giganti che stanno invadendo le loro terre.
La città Incantata è forse uno dei titoli più famosi dello studio Ghibli, vinse anche un Oscar nel 2003. Racconta di una bambina che, mentre i genitori sono distratti, si ritrova in un mondo popolato da spiriti e creature e cerca in tutti i modi di tornare dai suoi genitori. Attenzione però perché potrebbe spaventare i più piccoli.
La selezione di aprile dei film di Miyazaki
Infine ad aprile usciranno gli ultimi sette film d’animazione dello Studio Ghibli:
Pom Poko (1994)
I Sospiri del mio Cuore (1995)
Il Castello Errante di Howl (2004)
Ponyo sulla Scogliera (2008)
La Collina dei Papaveri (2011)
Si Alza il Vento (2013)
Quando c’era Marnie (2014)
Il Castello Errante di Howl è una storia ispirata all’omonimo romanzo di Diana Wynne Jones, una fiaba ambientata in un mondo magico e steampunk: la giovane Sophie si troverà, per colpa di un incantesimo, nei panni di una vecchietta e così andrà al servizio del potetene e affascinante Howl.
Ponyo sulla Scogliera è un cartone animato ideato principalmente per i bambini, una fiaba che vede una pesciolina diventare umana per amore di un bambino. Si Alza il Vento parla sempre di aeronautica, passione di Miyazaki, ed è l’ultimo film del regista.
Dalla selezione mancano ancora alcuni titoli ma non è detto che Netflix prima o poi rimedierà.
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