Mobile World Congress 2020 in streaming contro il Coronavirus

Mobile World Congress 2020 le aziende disertano per paura del Coronavirus

Mobile World Congress 2020 all’insegna della paura del Coronavirus. È la drammatica realtà emersa nei giorni scorsi, dopo che l’emergenza Covid-19 è diventata sempre più globale.

La paura del virus ha contagiato anche le grandi aziende che dovevano presenziare al Mobile World Congress di Barcellona. In breve, sono stati annunciati tutta una serie di drop-outs e ritiri dell’ultimo minuto.

Ma l’elettronica di consumo e la tecnologia non si fermano, neanche davanti alla minaccia batteriologica del Coronavirus. La soluzione è stata quella di ricorrere allo streaming e a Internet.

E quando è arrivata la notizia della cancellazione del Mobile World Congress, le aziende non si sono perse d’animo. Presentando una serie di dirette virtuali dedicate ai loro nuovi prodotti, in grado di raggiungere gli utenti in ogni angolo del globo… e senza il rischio di contrarre malattie.

Il calvario del Mobile World Congress 2020

Fin da quando si è cominciato a parlare dell’emergenza Coronavirus in Cina, il Mobile World Congress 2020 ha iniziato ad annaspare.

Il celebre evento dedicato alla tecnologia di consumo avrebbe dovuto svolgersi a Barcellona, dal 24 al 27 Febbraio. E come ogni anno, le aziende cinesi o con sedi e fabbriche situate principalmente in Cina avrebbero avuto la parte del leone.

Il Mobile World Congress 2020 avrebbe dovuto tenersi a Barcellona

Ma con l’insorgere di un contagio sempre più diffuso e dai contorni inquietanti, l’organizzazione dell’evento ha scricchiolato sinistramente.

Dalle aziende sono arrivati i primi dinieghi frettolosi. I grandi protagonisti dell’elettronica non intendevano esporre i consumatori e i professionisti del settore al rischio di contrarre il temuto virus.

La sopravvivenza dell’evento è apparsa subito precaria. E quando le disdette hanno continuato a piovere sul Mobile World Congress, agli organizzatori non è restato che cancellare l’evento. Una decisione che era nell’aria e che avrebbe potuto segnare uno dei momenti più neri nella storia dell’elettronica.

Oppo e Xiaomi rimandano gli unveiling

Tra le ditte che si sono ritirate sulla scia dell’allarme Coronavirus ci sono Oppo e Xiaomi.

Le due aziende avrebbero dovuto presentare, a Barcellona, le loro ultime novità nel campo tecnologico.

Oppo aveva in cantiere il suo attesissimo Find X2, dagli schermi ultra arrotondati e la fotocamera integrata nel display. Il nuovo smartphone, di fascia medio alta, probabilmente debutterà nei prossimi mesi. Si parla di Marzo, anche se l’azienda non ha lasciato trapelare nulla di ufficiale.

Xiaomi avrebbe annunciato i suoi nuovi dispositivi a Barcellona

Dopo la cancellazione del Mobile World Congress 2020 anche Xiaomi ha annunciato di prendersi una pausa di riflessione prima di lanciare sul mercato i suoi nuovi smartphone top di gamma.

L’azienda ha deciso di usare questo frangente a suo vantaggio, valutando come muoversi su un mercato travagliato e incerto, per dare la massima visibilità possibile alle sue nuove releases.

Anche Motorola probabilmente rimanderà la presentazione dei suoi prodotti a una data da destinarsi. Al momento però i portavoce dell’azienda non si sono ancora espressi in proposito.

Huawei, Honor e Realme in streaming

Al contrario, Huawei, Honor, Realme e Sony non si sono lasciate scoraggiare dalla cancellazione del Mobile World Congress 2020.

Le aziende hanno infatti deciso di annunciare, come da programmazione, le loro nuove linee di prodotti di alta tecnologia. Resta inalterata la data, ma cambia il formato.

Le novità delle quattro major dell’elettronica hanno infatti debuttato online, con dirette in streaming e a porte chiuse. Una soluzione già adottata anche dai grandi della moda, che avevano annunciato nei giorni scorsi – anche in Italia – di non tenere più manifestazioni pubbliche.

Dopo la cancellazione del Mobile World Congress 2020, Huawei sceglie lo streaming per annunciare i suoi nuovi prodotti

Abbiamo così potuto ammirare, come da copione, il nuovo Sony Xperia di cui vi parleremo in un prossimo articolo. Doppia l’offerta di Huawei, che presenta sia il suo Mate Xs foldable, sia il nuovo MatePad Pro 5G, oltre a un aggiornamento dei Mobile Services in cui molti hanno visto una risposta, anche abbastanza piccata, al ban dei servizi Google.

Honor non si è limitata ai solo smartphone, introducendo sul mercato anche dei nuovi notebook, uno smartwatch di design e degli auricolari di nuova generazione.

Infine, Realme ha svelato un nuovo top di gamma con quattro fotocamere e una super-batteria per prestazioni da urlo.

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