#IoRestoACasa nel ventunesimo secolo non è poi così difficile. Tranquilli non rimarremo senza spesa e non moriremo dalla noia. La tecnologia ci aiuta a fare tutto e anche a non fare niente. Tutto quello che ci serve è uno smartphone e possiamo sopravvivere alla quarantena senza mettere mai un piede fuori dalla porta. Ecco alcune app utili che ci aiutano ad affrontare la pandemia, da casa.
App utili per cucinare
Cosa fanno gli italiani durante la quarantena? Pasta fatta in casa, ricettine ad hoc, ma soprattutto tanti tanti dolci. Sì, infatti, una delle cose che in molti hanno sottolineato da quando nel mondo è scattata l’ora X sono le priorità secondo le varie culture. Diverse foto che hanno fatto il giro del mondo mostrano gli americani fare scorta di carta igienica, gli olandesi in coda davanti i coffee shops. Mentre, nei supermercati italiani, è diventato ormai impossibile trovare il lievito.
La cucina italiana è la migliore del mondo e allora gli italiani in quarantena cucinano. Ma per farlo non facciamo mancare un piccolo aiuto tecnologico, con qualche app dedicata. Oltre alle più famose come giallozafferano o Gustissimo, molto interessante è “Svuota frigo”, l’app che ti propone una ricetta partendo dagli ingredienti che hai in casa.
App utili per allenarsi
E dopo tanto mangiare dobbiamo senza dubbio fare un po’ di attività fisica. Anche se non possiamo andare in palestra o a correre (per favore basta correre per strada che fino all’altro giorno eravamo tutti sul divano e ora ci improvvisiamo atleti), possiamo allenarci in casa. Le app utili per allenarci in casa sono moltissime, ma se non era qualcosa che avevamo in programma potremmo non avere i giusti attrezzi per farlo, ed è per questo che scaricare “Esercizi a casa – senza attrezzature” potrebbe essere la risposta ai nostri problemi.
L’app per fare la spesa
Uscire a fare la spesa è consentito ma se si può evitare, o se vogliamo evitarlo per stare più tranquilli, è meglio e, soprattutto, possibile. Oltre a tutte le catene di supermercato che hanno implementato i loro servizi con le consegne a domicilio, come Coop, Esselunga o Cortilia, possiamo affidare la nostra spesa ai servizi di Amazon Now o di Glovo.
L’app per parlare con il dottore
In questo momento così particolare per l’umanità anche un semplice raffreddore ci spaventa, ma recarci dal dottore ci spaventa ancor di più, senza contare, ovviamente, che è, nella maggior parte dei casi, vietato o sconsigliato.
Come facciamo allora a non andare in paranoia e ad avere informazioni sulle nostre condizioni di salute? “Sos Medico”, ad esempio, è una app che ci mette in contatto con il primo medico disponibile per un consulto. Ma non è l’unica app. Nella regione Lazio, per esempio, è disponibile l’applicazione “Lazio Doctor Per Covid”, dove ci si può mettere in contatto con più di 1000 medici di famiglia della regione ed effettuare un’autovalutazione delle proprie condizioni di salute.
Winelivery
In molti soffrono per aver perso molte delle proprie libertà. Uscire a prendere un caffè al bar o riunirsi con gli amici per un aperitivo. Forse un bicchiere di vino o un cocktail non rientrano nei beni di prima necessità, ma per molti è un buon modo per smettere di pensare al peggio. Winelivery ha un catalogo di oltre 1200 bevande, tra vini, birre, cocktail, bevande, il tutto arriva direttamente a casa vostra in meno di mezz’ora e alla temperatura perfetta.
E-book
Leggere è uno dei passatempi più sani della quarantena. Ma probabilmente i libri che abbiamo in casa li abbiamo già letti tutti e uscire per comprarne di nuovi non se ne parla. Se non disponiamo di un e-reader non c’è problema, possiamo utilizzare il nostro stesso smartphone, scaricando qualche app apposita, per iniziare a leggere il nostro prossimo romanzo preferito.
Videochiamate
Infine, ma non meno importanti, sono le app utili per le videochiamate, essenziali in questo periodo in piena emergenza, dove il mondo non si ferma, ma continua a correre veloce da dentro le proprie case. Lezioni online per scuole e università, smart working, le videochiamate sono vitali, ma anche qui tutto quello di cui abbiamo bisogno è uno smartphone.
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