© 2000-2023 - Enkey Magazine - Tutti i diritti riservati
ENKEY SNC - P.IVA IT03202450924 / Cod. REA CA253701 - Tel. 078162719
Flight Simulator è sempre stato un punto di riferimento per gli appassionati del genere simulatori di volo, tanto che da molte aeronautiche è stato utilizzato per addestrare i piloti. Il programma si è evoluto nel tempo rimanendo imbattuto nel suo genere. Sempre aggiornato è ora in fase di test per l’imminente uscita dell’ultima versione: Flight Simulator 2020, che promette grandi novità per i suoi fan. Sopratutto per quanto riguarda la grafica e la simulazione delle condizioni meteorologiche in tempo reale.
Cos’è Flight Simulator
Ma forse non tutti sanno cos’è Flight Simulator, ripercorriamo allora i passi che lo hanno reso così celebre.
Bruce Artwick è uno studente di ingegneria che lavora alla SubLOGIC nel 1976 quando crea il primo simulatore di volo. Microsoft subentra nel 1982 acquistando il progetto e lanciando il simulatore di Artwick sul mercato mondiale.
Nel tempo sono stati realizzate molte modifiche: dalla possibilità di utilizzare il joystick ai primi effetti 3D. Ma è con la versione 5 del 1993 che la grafica migliora nettamente, i paesaggi sono più curati come anche gli interni delle cabine di pilotaggio.
Pian piano i database degli aeroporti si arricchiscono sempre di più, arriva anche il meteo in tempo reale grazie ai collegamenti con i siti di meteo. Infine vengono aggiunte alcune funzioni specifiche per la didattica. Nell’ultima versione del 2006 il realismo tocca vertici altissimi: i cieli sono più curati, gli aeroporti sono sempre di più e vengono introdotti anche gli animali.
Viene aggiunta poi anche una possibilità di gioco online, caratteristica molto interessante perché permette di volare insieme a molti altri piloti e controllori. Nascono così anche le prime compagnie di volo di fantasia e anche vere e proprie scuole di volo all’interno del gioco.
Un vero e proprio mondo parallelo, la sua accuratezza e precisione nel riprodurre i comandi è tale che, come accennavamo all’inizio, Fight Simulator viene utilizzato anche nelle scuole di volo private e di stato per istruire i futuri piloti o per tenere in allenamento quelli già esperti.
La versione 2020 del simulatore
Non si sa ancora quando, ma entro fine anno si solcheranno i cieli con Flight Simulator 2020. Sembra una rivoluzione annunciata del videogioco dopo 14 anni di onorata carriera. Si potrà volare in tutto il mondo tra oltre 37.000 aeroporti, grazie allo streaming gestito dal Cloud di Microsoft Azure.
Per realizzare la mappa sono state utilizzate le immagini reali dei satelliti di Bing Maps, ma il rendering del paesaggio sarà in tempo reale. Questo è particolarmente interessante per quanto riguarda il meteo. Sarà infatti così estremamente realistico perché basato sulle effettive condizioni meteorologiche visibili da satellite.
Ma per tanta bellezza e precisione sarà necessario un hardware d’avanguardia. Serviranno ben 150 Gb di spazio su disco e una connessione da 20 Mbs. Inoltre sarà necessario avere come scheda video almeno una AMD Radeon RX 570 o una Nvidia GTX770.
Per quanto riguarda il processore si parla di Intel i7 9800X o di un AMD Ryzen 7 Pro 2700X insomma se siete appassionati del genere occorre un PC recente. Ma non preoccupatevi il videogioco al momento è in fase Alpha, per la Beta si attende luglio e quindi, con buone probabilità, la versione definitiva si avrà per fine anno. Avrete così il tempo necessario per valutare l’acquisto di un nuovo computer che sia all’altezza del nuovo Flight Simulator 2020.
This post is also available in: English