Mentre le piattaforme di shopping si moltiplicano e i metodi di pagamento si velocizzano, mentre è sempre più facile toglierci qualche vezzo facendo compere online, nasce Vinted.
Comprare online significa anche poter beneficiare della possibilità di rimandare indietro un articolo che non corrisponde alle aspettative.
Alzi infatti la mano chi non si è mai dimenticato di rispedire un articolo acquistato erroneamente in tempo oppure che non si è lasciato sedurre dall’idea di poterlo mettere comunque, sperando magari, di perdere presto qualche chiletto.
Vinted contro la faccia oscura dello shopping compulsivo
Il risultato sono pile di indumenti non utilizzati, spesso con il cartellino ancora attaccato, che si accumulano nell’armadio.
Se vi riconoscete in questa situazione, avete probabilmente già cercato di tenere testa alla massa di vestiti (e scarpe!) comprati su un colpo di testa, ma come gestirli cercando di recuperare almeno in parte i soldi dell’acquisto?
Per fortuna anche in questo caso la tecnologia ci viene aiuto con una App rivoluzionaria che vi aiuterà a snellire il guardaroba ed ad ingrossare il portafoglio. Si tratta di Vinted, un’applicazione creata per poter mettere online e vendere i propri indumenti in un modo facile e sicuro.
Vinted, una ventata di vintage sull’onda ambientalista
È proprio sull’onda ambientalista che vestirsi vintage, o con vestiti di seconda mano, è tornato di moda.
Vestirsi vintage presenta infatti moltissimi vantaggi per il nostro pianeta. Acquistare un capo vintage permette infatti indirettamente di diminuire la quantità d’acqua necessaria alle piantagioni fibre tessili o ridurre l’impatto della fabbricazione, colorazione e distribuzione dei capi di abbigliamento. Senza sottovalutare ovviamente il piacere di ri-interpretare capi che hanno fatto la storia della moda dagli anni ‘80 in poi, ma per non divagare, come funziona esattamente Vinted?
L’applicazione è gratuita e può essere scaricata con qualsiasi cellulare Android o Apple. Facile da usare e molto intuitiva, può essere messa subito in funzione dopo aver creato un profilo e aver collegato un conto Paypal, che veglia sulla sicurezza sia del venditore che dell’acquirente.
Il venditore su Vinted
Quando decidete di vendere un indumento basta cliccare sul pulsante centrale, un piccolo “più” che ricorda visivamente quello di Instagram, che permette di caricare le foto dei vostri indumenti e creare una scheda chiara e accessibile per l’acquirente. Dopo aver scelto categoria, prezzo e metodo di consegna basta confermare e la scheda indumento sarà direttamente messa online su Vinted. È importante comunicare chiaramente lo stato dell’oggetto messo in vendita che può essere nuovo o usato e, nel caso, indicare le eventuali falle.
L’acquirente su Vinted
Durante la creazione del profilo Vinted, l’app ci richiede di determinare alcune specifiche, come la nostra taglia, il numero di scarpe, le marche che ci interessano… così da poter proporre gli indumenti secondo le nostre preferenze e necessità.
Quando si accede alla piattaforma, le varie foto sono presentate con una struttura simile a quella Pinterest. Cliccando sull’immagine si accede alla scheda prodotto con le specifiche, come il prezzo e una breve descrizione dell’articolo in vendita.
Trucchetti Vinted: seguire un venditore e mercanteggiare sul prezzo
Se in guerra e in amore tutto è permesso, un girone dell’inferno speciale è dedicato alle o agli adepti dello shopping compulsivo. La piattaforma Vinted permette infatti di contattare il venditore o la venditrice per far mettere da parte un articolo (in attesa dello stipendio!), mercanteggiare sul prezzo, mettere un articolo tra i favoriti o proporre uno sconto su un lotto.
Insomma, la piattaforma è un vero e proprio mercato che pullula di vita e dove c’è la possibilità anche di fare amicizia.
Le piccole pecche
Pur essendo gratuita, l’applicazione prevede una commissione fino al 15% su un acquisto per quella che si chiama la “Protezione dell’acquirente” cioè la possibilità di rimandare un articolo e farsi rimborsare in caso di falle non indicate nella scheda. Il servizio clienti però si limita ad una zona FAQ e qualche sporadico contatto per chat. In caso di litigi tra venditore e acquirente Vinted suppone che le persone possano risolvere civilmente e in modo autonomo le questioni, ciò che ovviamente non sempre avviene.
Assuefazione da affari
Nonostante i prezzi Vinted non siano estremamente alti, non è da non sottovalutare anche è il piccolo grado di assuefazione che questa app può dare. Senza accorgervene, vi ritroverete a scrollare tra migliaia di articoli alcuni più buffi degli altri e magari, anche in questo caso, a fare degli acquisti poco azzeccati, ma almeno questa volta, con una nuova scusa: contribuire a salvare il pianeta.
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