In un panorama ormai saturo come quello degli smartphone, la grande differenza lo fa il prezzo. Forse è questo il motivo per cui i Pixel di casa Google non primeggiano sul mercato nonostante l’alta qualità. Il modello ad avere più consensi infatti l’anno scorso era stato il Pixel 3a, il più economico della famiglia. E ora, dopo mesi di rumor e temporeggiamenti sulla sua uscita ecco l’annuncio dell’arrivo di Pixel 4a.
Pixel 4a: piccolo nel formato e nel prezzo
Gli smartphone sempre più grandi, a volte talmente grandi da essere difficili da maneggiare con una sola mano, ma il trend, come prevedibile, forse si sta invertendo. In un precedente articolo abbiamo parlato di come Jelly 2 sia lo smartphone più piccolo al mondo. Pixel 4a non punta a tanto ma è comunque uno smartphone contenuto e maneggevole.
Se infatti solitamente si trovano solo smartphone dai 16 cm in su di altezza e spesso si arriva facilmente anche a 17 centimetri (per 200 grammi di peso), Pixel 4a riesce invece a essere più discreto con i suoi 14 cm e mezzo, battuto solo dall’iPhone SE 2020 con 13,84 cm.
Ma non abbiate paura, nonostante le piccole dimensioni lo schermo è ancora perfettamente fruibile con i suoi 5,8 pollici. Infatti grazie alla tecnologia Oled Full Screen riesce a guadagnare un centimetro rispetto a Pixel 3a, perché è senza cornice e con un foro decentrato per la fotocamera anteriore. Inoltre è un Full HD+ (1080 x 2340, a 443 ppi) e ha un formato di 19,5:9.
Purtroppo, forse proprio a causa delle piccole dimensioni, la batteria è solo da 3.140 mAh, che consente un’autonomia giornaliera, la sera poi deve essere ricaricato. Ma se guardate molti film o vi dedicate al gaming potrebbe non bastare neppure per la giornata. Per fortuna in dotazione è stato dato un alimentatore a carica rapida da 18W.
I dati tecnici
Concentriamoci ora sui dati tecnici. Lo spazio minore , per quanto riguarda l’Hardware si traduce in un processore non molto performante, almeno rispetto agli altri smartphone in commercio oggi. Pixel 4a monta un semplice Snapdragon 730, che però è perfettamente gestito dal software realizzato su misura da Google. Il sistema operativo al momento è un Android 10 ma a breve si dovrebbe passare al suo successore.
Anche la grafica di temi e icone è realizzata ad hoc, infatti è stata tutta rivista anche creando disegni che giocano sulla presenza del foro della fotocamera frontale. Sul web, questa novità, ha attirato molto l’attenzione.
Un punto a favore di Pixel 4a è invece lo spazio di memoria: sono 6 i Giga Byte di Ram e 128 quelli di disco fisso. In questa versione ridotta si perdono però l’impermeabilità e la ricarica wireless. Anche lo sblocco con il volto non è presente ma rimane quello con l’impronta digitale.
Per quanto riguarda la fotocamera, che è in questo caso è davvero solo una, possiamo dire che fa egregiamente il lavoro di configurazioni a 2, 3 o addirittura 4 fotocamere dei rivali. La fotocamera di Pixel 4a è da 12 Megapixel con tecnologia Dual Pixel e stabilizzazione ottica ed elettronica. Ci sono poi controlli per la doppia esposizione e l’HDR+ in tempo reale.
Con la modalità astrofotografia è possibile realizzare vividi scatti notturni, ottima anche la funzione ritratto che non ha nulla da invidiare ad assets più costosi. Un buon prodotto insomma se si pensa sopratutto che ci sono aggiornamenti costanti su sicurezza e bug grazie al fatto che è uno smartphone di casa Google, inoltre ci sono anche 3 anni di update per il sistema operativo Android.
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