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Forse quest’anno, tra tutto il turbinio di notizie, ci è sfuggito che qualcuno stava scalando, silenziosamente, la classifica più ambita del mondo, quella dell’uomo più ricco del mondo. Come si fa a passare da un patrimonio di 24,6 miliardi di dollari ad uno di 189,7 in soli 10 mesi? Dovremmo chiederlo ad Elon Musk che spodestato, per la prima volta dopo quattro anni, Jeff Bezos è diventato, quindi, a sua volta l’uomo più ricco del mondo.
2020, un anno stellare per Elon Musk
Elon Musk è un miliardario visionario, CEO di Tesla, Space X e Neuralink. Per Space X è stato un anno ricco di impegni e di collaborazioni con la NASA, l’agenzia spaziale americana. Ricordiamo che l’anno scorso l’America è tornata ad avere un collegamento tra la Terra e la ISS, proprio grazie all’agenzia spaziale di Elon Musk.
C’è poi Starlink, che nel 2020 ha ufficialmente iniziato le operazioni commerciali. C’è poi Neuralink, che ad agosto ha presentato i sensori cerebrali. Infine, c’è The Boring Company che lavora per i tunnel ad alta velocità.
Ma la vera fortuna del nuovo uomo più ricco del mondo viene dalla società automobilistica di Tesla. E si starà sicuramente mangiando le mani ora Tim Cook, visto che nel 2017 Musk aveva pensato di cedergli Tesla per “appena” 60 miliardi di dollari.
Le azioni di Tesla sono cresciute, nel corso del 2020 del 700%, portando una crescita del patrimonio personale del suo proprietario ed amministratore delegato di 165 miliardi di dollari. A marzo 2020, infatti, il patrimonio di Musk ammontava a 24,6 miliardi. Patrimonio che non gli permetteva di posizionarsi nelle prime posizioni degli uomini più ricchi del mondo.
E tutto ciò è successo nell’anno della pandemia, non dimentichiamocelo. Quando lo stato della California, dove si trova la sede di Tesla, aveva anche imposto una quarantena totale per un certo periodo di tempo. Ma mentre tutto il mondo era congelato in un momento surreale, l’azienda della Silicon Valley produceva autovetture senza sosta.
L’anno stellare di Tesla l’ha vista diventare il marchio di maggior valore nel settore delle autovetture, in Giugno, con 190 miliardi di capitalizzazione. Mentre, a novembre, ecco arrivare l’ingresso del titolo nell’indice S&P 500.
Gennaio 2021, l’ascesa finale
All’inizio dell’anno la prima posizione era ancora lontana, ma non dubitiamo che negli ambienti la voce circolava già da un po’. D’altronde Elon Musk stesso sapeva che l’incredibile record di vendite dell’ultimo trimestre del 2020 gli avrebbe dato una bella spinta all’inizio del 2021.
Abbiamo appena accennato al fatto che a giugno Tesla valeva 190 miliardi di dollari. E con quella cifra era diventata il marchio di maggior valore nel settore automobilistico. Ma come potrebbe mai essere raggiunta ora che il suo valore ha superato gli 800 miliardi?
Già nella prima settimana di Gennaio, Tesla ha aggiunto un 20% alle sue azioni, portando Musk ad un testa a testa con Bezos.
Le prime voci che posizionavano Elon al primo posto iniziarono a circolare già il 6 gennaio, ma fu ufficiale solamente l’8. E così, dall’8 gennaio, dopo quattro anni, Bezos non è più l’uomo più ricco del mondo.
Proprio le stime dell’8 gennaio scorso mostravano Musk al primo posto, con un patrimonio di 189,7 miliardi di dollari. Bezos al secondo posto, con un patrimonio di 185 miliardi di dollari. Al terzo posto c’è Bernard Arnault, con 154,8 miliardi di dollari. Al quarto e al quinto posto troviamo, rispettivamente, Bill Gates (122 miliardi) e Mark Zuckerberg (96,9 miliardi).
È ripartito il testa a testa
Tuttavia, Elon Musk ha tenuto stretta la sua prima posizione solo per pochi giorni. Già da alcuni giorni è ripartito il testa a testa tra il CEO di Tesla e il re dell’e-commerce. Una contesa davvero intrigante ed emozionante. Perché, mentre tutto il mondo pensava che “la pandemia avesse giovato solamente a Jeff Bezos”, questi in realtà stava perdendo il suo trono.
Ma adesso chi la spunterà da questo scontro? C’è ancora la pandemia e Amazon sta ancora registrando numeri pazzeschi da lockdown. Ma Musk ha un asso nella manica e si chiama Presidente Biden. Si perché proprio il nuovo Presidente americano ha appena annunciato che uno degli obiettivi principali del suo mandato sarà rendere il paese più green. E per farlo avrà bisogno senza dubbio del genio visionario di Elon Musk.
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