Auto intelligenti: virtù e minacce

Sapete cosa sono le auto intelligenti? Si tratta di auto che guidano da sole, che ci dicono quando siamo in pericolo, o ancora che ci indicano il percorso migliore per raggiungere le nostre mete. Scopriamone le virtù e le eventuali minacce.

Auto intelligenti: come riconoscerle

Il settore delle Smart Car e Connected Car è in ascesa e sta trainando l’intero mercato dell’automobile. Cresce il numero di veicoli intelligenti con tecnologia IoT applicate al settore automobilistico e con esso cresce il desiderio dei compratori e amanti dell’automobile di acquistare auto sempre più connesse e hybrid concept.

Per definizione per auto intelligenti sono automobili che hanno la possibilità di comunicare informazioni in tempo reale al consumatore. Non solo, possono anche connettersi ad altri veicoli smart e alle infrastrutture circostanti per la prevenzione e la rivelazione di eventuali incidenti.

Questo implica inoltre la nascita di nuovi sistemi e modelli assicurativi – molto meno dispendiosi – e di informazioni geo-referenziate sulla viabilità.

Risulta chiaro che non si tratta di semplici mezzi di trasporto, bensì di veri e propri sistemi di sicurezza in movimento, che permettono di semplificare la guida al conducente e di migliorare la sicurezza stradale e ridurre i consumi.

Nonostante questo, si tratta di un ambito ancora sperimentale, soprattutto se parliamo di guida autonoma, che non permette ancora di vedere solo la faccia buona della medaglia.

Caratteristiche delle auto intelligenti

Il trend positivo di questo mercato si fonda principalmente sui fattori di diversificazione dei servizi offerti grazie alla connettività nelle auto e all’integrazione dei sistemi di assistenza alla guida (ADAS). C’è poi l’integrazione degli smart speaker in tutte le auto anche versione base per rendere la guida più sicura.

Per quanto riguarda il primo fattore citato possiamo dire che i produttori di auto intelligenti si stanno lanciando sulla connettività, integrando nelle compravendite di queste automobili la manutenzione preventiva del mezzo, basata sul monitoraggio dei componenti.

Inoltre, l’idea è quella di inserire dei sistemi di gestione integrata del veicolo con regolazione della temperatura da remoto o dei consigli smart che partono direttamente dall’auto per ridurre i consumi di carburante in base allo stile di guida del proprietario del mezzo.

Alcune di queste auto intelligenti avrebbero addirittura la possibilità di prenotare per te il ristorante. Come? Comunicando allo smart speaker cosa si vuole mangiare. A quel punto l’auto fa una ricerca per luoghi e vede quali sono i ristoranti aperti in zona. Con un semplice comando vocale prenoterà per te il posto. Comodo no?

Smart Car e Smart Speaker

Abbiamo parlato di assistenti vocali. Stanno già travolgendo l’intero settore IoT: lo dimostra la diffusione di Alexa e Google Home. Applicati alle automobile consentiranno agli utenti di interagire con il veicolo tramite la voce.

Già ora molte auto di nuova generazione hanno a disposizione la funzione bluetooth per fare chiamate o impostare il navigatore. Presto consentiranno a chi guida di comandare l’auto con il solo utilizzo della voce. Un po’ come quando dite ad Alexa di spegnere le luci di camera vostra o di accendere la televisione su Canale 5.

Amazon in questo senso è avanti perché ha messo a disposizione dei suoi clienti Echo Auto, che può essere acquistato e integrato nelle auto già in circolazione. Ovviamente ancora non è disponibile in tutti i Paesi, ma risulta al momento essere il dispositivo vocale più adatto ad interagire vocalmente con la propria automobile.

Guida assistita ADAS

Un altro elemento distintivo delle auto intelligenti è legato alla guida autonoma. Tra le innovazioni a cui si sta lavorando c’è infatti la possibilità di lasciar guidare l’automobile da sola con il sistema di assistenza alla guida ADAS.

Si tratta di sistemi che permettono di inviare allarmi in caso di avvicinamento ad un altro veicolo o di superamento della carreggiata, controllando e ottimizzando la velocità. Un’evoluzione del cruise controll a cui si aggiungono anche la frenata di emergenza automatica e la verifica della presenza di veicoli nell’angolo cieco.

In termini di risparmio economico ed energetico o di sicurezza stradale sembrerebbe che il guidatore potrà assicurarsi una guida priva di rischi. Quanto incide però sul rischio quest’innovazione? Se ci abituiamo a lasciar guidare l’auto al posto nostro, ci sfuggirà il controllo della strada? Lo scopriremo dopo che questi sistemi saranno finalmente testati imponendosi nel mercato dell’automobile, per adesso non ci resta che aspettare e sognare l’auto perfetta, che magari fa pure il caffè al posto nostro.

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