Roblox è un videogioco che gira già da diversi anni. Ma la sua ascesa è stata lenta e silenziosa. In molti passavano oltre, credendo che fosse solo un gioco per bambini. Fino a quando non è stato quotato in borsa e si è scoperto che vale più di Ubisoft. Ora nessuno pensa più che sia solo un gioco per bambini.
Il segreto del suo successo è un coloratissimo mondo dove si può dare completo sfogo alla nostra creatività, ma anche fare soldi veri. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
L’uscita di Roblox
Solo oggi si sente parlare di Roblox, eppure questo videogioco gira da anni. Se ne parlava, in ambienti di nicchia, tra alcune ristrette cerchie di videogiocatori.
Roblox esce nel 2004, come piattaforma di gioco per pc. La sua è stata una lenta, lentissima, crescita verso il successo. Ma l’attesa è stata senza dubbio ripagata.
In realtà tanti lo conoscevano già. Sì, perché alla fine, la sua fidata cerchia di videogiocatori l’ha sempre avuto. Ma con il passare degli anni sempre più persone hanno incominciato a parlarne e qualcuno ha iniziato a chiedersi se, forse, valeva la pena provarci.
Oltre al successo, anche la sua evoluzione è stata esponenziale. Nel 2012 è stata rilasciata la prima versione per iOS. Mentre nel 2016 Roblox è approdato sull’Oculus Rift, con la versione VR.
Non un gioco nel vero senso del termine
Ma dopotutto Roblox non è nemmeno un videogioco nel vero senso del termine. Quella videoludica è solo una parte del pacchetto offerto da Roblox.
Wikipedia la definisce una “Piattaforma di immaginazione”. “Roblox consente ai ragazzi di tutte le età di immaginare, creare e giocare insieme in mondi 3D immersivi e generati dall’utente. Tutti i giochi e le esperienze su Roblox sono creati dagli stessi giocatori”.
Si possono provare le esperienze e i giochi creati su Roblox dagli altri giocatori o si può essere noi stessi creatori di contenuti.
Iniziare a creare su Roblox
Quando apriamo il videogioco per la prima volta ci viene consegnata la nostra speciale cassetta degli attrezzi per iniziare a costruire, chiamata Roblox Studio.
Ma non dobbiamo per forza creare e costruire. Possiamo passare ore intere all’interno del videogioco semplicemente sperimentando le esperienze create dagli altri.
La nostra Roblox studio ci permette di creare giochi o esperienze interattive digitali, piccoli mondi per pochi intimi o aperti a chiunque.
Inoltre, se ci si registra come creatore di contenuti si possono monetizzare le nostre creazioni.
Monetizzare l’esperienza su Roblox
La moneta digitale utilizzata all’interno del videogioco è il Robux, acquistabile con moneta reale.
All’interno del gioco si può creare e vendere praticamente di tutto: magliette, costumi, cappelli, abiti, jetpack, ma anche soluzioni ad enigmi creati dagli stessi utenti come esperienze virtuali.
Il tutto si può vendere a chiunque abbia voglia di acquistarlo. Al momento della transazione l’80% va agli sviluppatori del videogioco, ma il restante rimane al creatore del contenuto. È così che alcuni giocatori hanno iniziato a monetizzare la loro esperienza su Roblox.
Tutto ciò porta anche ad apprendere le basi della programmazione, con il linguaggio di programmazione Lua Script.
La via per il successo
Alla fine, detto tutto ciò, immaginiamo un mondo, o una serie di mondi, stile second life, ma molto più semplice e colorato. Al suo interno c’è di tutto. Palchi per concerti dal vivo, concorsi a premi, mondi interi.
Il suo successo è tardato ad arrivare. Probabilmente perché la sua recente diffusione è dovuta al content creator, che hanno iniziato a condividere le loro esperienze e le loro creazioni su Twitch o Youtube.
Ma l’ascesa non è ancora finita. Ora Roblox è quotato in borsa e vale più di Ubisoft, ma in realtà la Roblox Corporation non è ancora riuscita a chiudere un anno in positivo. Staremo a vedere se il tanto atteso successo sarà definitivamente decretato.
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