Avete presente quell’amico (tutti ne abbiamo uno) che invece di chiamarti ti manda un messaggio vocale di 10 minuti? Avete presente quella spiacevole sensazione di dover ascoltare tutto il messaggio, magari in mezzo ad altra gente, concentrato e in silenzio. Che magari poi, la parte importante del messaggio stava proprio negli ultimi 10 secondi. Bene, dimenticatevi di tutto questo. Whatsapp ha, finalmente, proposto i messaggi vocali velocizzati. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
“Ti mando un vocale di 10 minuti”
“Ti mando un vocale di 10 minuti, soltanto per dirti quanto sono felice” – The Giornalisti
Forse adesso, però, ad essere felice sarà anche il ricevente del messaggio, che, invece, di doversi ascoltare 10 minuti di vocale, potrà sì sentire tutto il contenuto del messaggio, ma velocizzato.
I messaggi vocali sono stati una vera e propria rivoluzione nel mondo della messaggistica. Essi sono stati amati da molti, ma odiati da altrettanti. Nati per “aiutare” l’utente a spiegarsi meglio e più velocemente, senza dover ricorrere alla scrittura.
“E allora perché non chiamare”, sostengono in molti. Ma nonostante le critiche è ineluttabile: i messaggi vocali sono stati una delle novità più rivoluzionarie del colosso della messagistica istantanea.
Come funzionano i messaggi vocali
Forse Whatsapp ha fatto un errore di valutazione nella creazione dei messaggi vocali. Esso, infatti, non ha inserito un tempo limite massimo. Così gli utenti, se volessero, potrebbero inviare anche messaggi di ore!
All’inizio però era difficile e scomodo inviare lunghi messaggi vocali. Per inviare un messaggio vocale, infatti, bisognava premere e tenere premuta l’icona del microfono, dopodiché iniziare a parlare. Una volta lasciata l’icona il messaggio si inviava.
Tenere il dito premuto sul pulsante per 10 minuti poteva essere “estenuante”, ma Whatsapp è venuta in soccorso degli utenti ed ha facilitato questa funzione.
Con un successivo aggiornamento, infatti, era possibile sollevare il dito verso l’alto così da “bloccare” l’icona e sollevare il dito mentre stavamo ancora registrando. Finito di parlare possiamo premere invio e inviare comodamente il nostro messaggio vocale.
Questo aggiornamento fu la gioia dei logorroici e la croce dei loro amici.
Messaggi vocali velocizzati su Whatsapp
Fortunatamente, alla fine, Whatsapp è venuto in soccorso anche di quest’ultimi, degli amici dei logorroici appunto.
Dopo molti test, durati diversi mesi, con la versione Beta, finalmente la funzione per velocizzare i messaggi vocali su Whatsapp è arrivata per tutti gli utenti iOS e Android.
La funzione è stata automaticamente resa disponibile per tutti gli utenti che hanno aggiornato l’applicazione. Il suo funzionamento è molto semplice: una volta iniziato ad ascoltare l’audio, sulla parte destra del messaggio comparirà il bottone per velocizzare il messaggio.
I messaggi vocali possono essere velocizzati a 1,5x e a 2x, arrivando, praticamente, a dimezzare il tempo di ascolto. La velocità “normale” è indicata con 1x.
La concorrenza e i dubbi
Quella che, però, sembra la grande novità di Whatsapp, esiste già da diverso tempo su uno dei principali rivali. Il primo a provare i messaggi vocali velocizzati è stato, infatti, Telegram, che nel 2018 ha aggiunto la funzione con una velocità 2x.
La funzione messaggi vocali velocizzati, tuttavia, genera diversi dubbi. In molti casi, infatti, risulta difficile, se non impossibile, capire un messaggio vocale al doppio della velocità.
E quando il mittente parla veloce già di suo? E già alla velocità 1x è di difficile comprensione?
Il dubbio era stato già alzato dagli utenti di Telegram che, da anni ormai, chiedono di venire incontro agli utenti anche per questa problematica. Si potrebbe decidere, infatti, di diminuire la velocità di alcuni messaggi vocali e riuscire, finalmente, a capire quell’amico che parla “alla velocità della luce”.
Che Whatsapp abbia intenzione di battere il rivale in questo campo aggiungendo per primo la funzione contraria?
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