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I videogiocatori Nintendo aspettavano da tempo un nuovo modello della console ibrida giapponese, ma quando, a luglio, la compagnia ha annunciato l’uscita di Nintendo Switch Oled, in molti sono rimasti un po’ delusi.
In realtà, infatti, sotto la nuova scocca c’è ancora la vecchia Switch. In molti si aspettavano migliorie più profonde e performanti. Eppure dalle prime impressioni di chi l’ha provata questo nuovo modello non sembra essere così deludente.
Le migliorie si vedono, eccome, anche se non erano quelle che i fan si aspettavano. Scopriamo insieme tutto quello che sappiamo sulla nuova Nintendo Switch Oled.
La presentazione e l’uscita di Nintendo Switch Oled
I primi di luglio Nintendo ha annunciato l’uscita di un nuovo modello della sua incredibile console ibrida: Switch Oled.
L’annuncio ha colto il pubblico di sorpresa, perché si rumoreggiava già da tempo di un nuovo modello in arrivo, ma nessuno si aspettava questo.
Si sperava, infatti, nel miglioramento di alcune difficoltà tecniche con le quali i giocatori di tanto in tanto si scontravano. Invece, il miglioramento più sostanziale, come dice il nome stesso della console, lo abbiamo nello schermo.
Nintendo Switch Oled arriverà sul mercato il prossimo 8 ottobre 2021, ma in rete ci sono già le recensioni di chi ha avuto la fortuna di testarla in anteprima.
Nintendo Switch Oled: alcune migliorie a prima vista e la dock station
Ad un primo sguardo il nuovo modello di Switch sembra uguale al precedente. Switch Oled, infatti, ha le stesse dimensioni e quasi lo stesso peso del modello base.
I colori sono uno dei punti forte del nuovo modello. Con un contrasto di bianco e nero, la console appare molto più elegante. Sono stati rinnovati anche i materiali della dock station, che ora sembra più solida e professionale.
Lo sportello della dock station può essere rimosso completamente e Nintendo ha aggiunto una porta ethernet.
Un dettaglio davvero molto importante è la retrocompatibilità. Sarà, infatti, possibile acquistare la dock station separatamente, la quale sarà compatibile anche con il modello base, e viceversa. Anche i nuovi joy-con saranno compatibili con il vecchio modello e viceversa. Non ci sono, però, molte informazioni riguardo alle migliorie apportate ai joycon.
Lo schermo Oled
Ma arriviamo al pezzo forte della nuova Nintendo Switch Oled: lo schermo, ovviamente!
Chi conosce già la differenza tra uno schermo con pannelli Led ed uno con pannelli Oled, saprà già che la differenza c’è e si vede. Con uno schermo Oled i colori sono più naturali e l’immagine sarà più realistica e piacevole.
La differenza si vede e l’immagine è molto più piacevole in ogni contesto, dal coloratissimo e accesso mondo di Mario, ai paesaggi naturali di Zelda Breath of the Wild.
Nintendo Switch Oled, inoltre, raggiunge un maggior numero di Nits, rispetto alla precedente, ciò ci da la possibilità di ridurre il riflesso del sole o delle luci artificiali sullo schermo.
Insomma, la differenza c’è e si vede, ma basterà questo a farci comprare una nuova console?
Altre migliorie apportate alla console
Oltre allo schermo sono state apportate alcune altre migliorie alla console, meno evidenti ma non per questo meno importanti.
Innanzitutto è stato notevolmente migliorato l’audio. Gli speaker della Nintendo Switch Oled sono più grandi e potenti.
Uno dei punti dolenti del modello precedente era il supporto. Chi gioca con la Switch in modalità portatile, infatti, sa bene che è praticamente impossibile giocarci appoggiandola su una superficie piana.
Nintendo ha pensato bene di apportare una sostanziale miglioria da questo punto di vista.
Sono tutte migliorie per la modalità portatile. E questo inciderà molto sull’acquisto della nuova console. Chi è abituato a giocare alla Switch sulla televisione non comprerà il nuovo modello, in quanto non ci sono migliorie per questa modalità.
Tuttavia anche chi è abituato a giocarci in modalità portatile è alquanto titubante. Gli utenti, infatti, speravano in upgrade più significativi. Starà solo al giocatore decidere se l’esperienza di gioco con lo schermo Oled varrà essa stessa l’acquisto della nuova console.