Pronti a parlare di uno dei giochi per PlayStation più gettonati? Dalla sua nascita nel lontano 1987 è stata da sempre una delle storie più amate dai giocatori di tutto il mondo; oggi Final Fantasy 7 arriva in versione remake con un upgrade gratuito per i possessori di PS5. Vediamo cosa aspettarci.
Final Fantasy 7: la storia
Stiamo parlando di un videogioco action RPG, sviluppato e distribuito da Square Enix per la PlayStation4. Remake perché è la versione rivisitata della storia del 1997 che narra le vicende di Cloud Strife, mercenario dell’organizzazione terrorista nominata Avalanche.
L’antagonista del gioco è Soldier Sephiroth, un leggendario guerriero.
A differenza della versione del 1997, in Final Fantasy 7 remake il sistema di combattimento risulta essere una fusione tra azione in tempo reale ed elementi strategici.
Non solo. Il gioco è stato rilasciato in più episodi. Una scelta voluta dal team che ha sviluppato il gioco. Lo stesso team di sviluppatori che aveva ideato l’originale Final Fantasy VII.
Perché pubblicare un remake?
La decisione è nata dalla volontà di tutto il team di inserire contenuti aggiuntivi ad una storia che era stata tanto amata dai giocatori.
Inoltre, è stato un modo per ritoccare il design originale dei personaggi e delle ambientazioni per dare ancora più realismo ad un plot che ha portato su un altro livello il videogioco stesso.
La prima parte di Final Fantasy 7 remake è arrivata nel 2020 su PS4. La seconda lo scorso giugno 2021 (sempre per PS4). La versione upgrade gratuita per chi ha acquistato PS5 è arrivata invece lo scorso dicembre 2021 ed è stato un boom di vendite e download.
Un gioco nemico di sé stesso
Abbiamo letto diverse recensioni sul web prima di decidere di pubblicare questo articolo dedicato al remake di Final Fantasy 7.
Una delle più belle secondo noi parlava del fatto che l’idea di fare un remake di un gioco ricostruendo la storia ex novo era una specie di follia.
“Fin dal suo annuncio, Final Fantasy VII Remake è stato il nemico di sé stesso”. Così citava la recensione. In effetti, nonostante sia stato uno dei giochi più desiderati degli ultimi tempi, è stato anche al tempo stesso uno dei più demonizzati proprio perché per i puristi non aveva molto senso riutilizzare il vecchio plot per ricostruire una storia di gioco simile, ma più tecnologica.
Diciamo che gli sviluppatori hanno puntato sul fattore nostalgia, nella speranza che gli amanti del genere lo acquistassero al di là del super prezzo (79,99€). Per certi versi così è stato, però non sono mancate le polemiche una volta che il gioco è stato provato.
Ecco cosa c’è di nuovo
C’è di nuovo che di fatto ci troviamo di fronte ad un prodotto che ha la stessa anima dell’originale, ma corpo differente.
Si tratta di un Final Fantasy rivisitato. Per i più esperti un’esperienza di gioco che può concludersi in circa 40 ore, range di tempo in cui i più bravi hanno completato tutte le missioni secondarie, passando anche un po’ di tempo a svolgere i minigiochi e le esperienze in arena.
L’avventura si conclude ed ecco che si sblocca un livello di difficoltà aggiuntivo che porta il gioco a poter essere giocato in modalità libera: da questo momento in poi potrete passare liberamente da un livello all’altro, accedendo a nuove sfide di combattimento.
C’è dunque una progressiva dilatazione dei contenuti fortemente voluta da Square Enix per rendere le variabili di gioco parallele alla narrazione. Un tutto organico che dà libertà di esplorazione, diversamente da come era nel Final Fantasy 7 del 1997.