Il videogioco Axie Infinity ha subito un cyberattacco del valore di oltre 600 milioni di dollari in criptovalute. Un bottino da capogiro per il gruppo di hacker che è riuscito a fare breccia in questo particolare videogioco online basato su Nft. Ma cos’è Axie Infinity? Cosa è successo e cosa succederà al bottino rubato dagli hacker?
Cos’è Axie Infinity
Le modalità di gioco di Axie Infinity sono molto discusse, ma il suo seguito non lascia dubbi riguardo alla sua popolarità: 2,5 milioni di utenti attivi al giorno.
Si tratta di un videogioco basato sulla blockchain. Nello specifico si basa sugli nft, i non fungible token, e la sua economia è basata sulla criptovaluta Ethereum.
A sviluppare il videogioco è stato lo studio vietnamita Sky Mavis, il quale ha creato anche la sidechain Ronin Network, collegata ad Ethereum, sulla quale è basato il videogioco.
Il gioco si presenta come un sistema di battaglia inattiva, dove ogni giocatore possiede una collezione di “animali” che si possono far sfidare tra di loro. Gli animali si possono allevare e incrociare, facendoli salire di livello e aumentando, così, il loro valore.
Possiamo, quindi, decidere di rivendere alcuni dei nostri animali per trarre un guadagno in Ethereum.
È un gioco d’azzardo
Axie Infinity viene considerato come un gioco d’azzardo, con un mercato interno decisamente instabile. Inoltre, per iniziare bisogna acquistare il primo axie (animale) il cui prezzo è anch’esso molto variabile. Axie Infinity dice che il prezzo minimo di un Axie è di 20 dollari, anche se il rapporto del 2020 ha fatto emergere un prezzo di medio di ben 400 dollari.
Gli Axie non sono l’unica cosa acquistabile sul gioco. Si possono acquistare anche terreni e risorse di gioco, sempre sotto forma di NFT.
La vendita record è stata segnata nel novembre del 2021, con un appezzamento di terreno venduto per 2,3 milioni di dollari.
Il gioco è diffuso principalmente nelle Filippine, dove i prezzi sono ancora più alti e per far fronte alle spese sono nate delle gilde. Alcuni giocatori hanno dichiarato che il videogioco è diventato la loro principale fonte di reddito.
Il cyberattacco ad Axie Infinity
Ma torniamo al cyberattacco. Si tratta di un bottino davvero da record, quello che si sono intascati gli hacker coinvolti: 173.600 Ethereum, convertibili in circa 623 milioni di dollari.
L’attacco è inizialmente passato inosservato. Gli sviluppatori del gioco sono riusciti a scoprire la truffa solamente quando un utente si è lamentato di non riuscire a ritirare la propria criptovaluta. Ma era già passata una settimana dall’attacco!
Da quello che gli sviluppatori sono riusciti a sapere, gli hacker sono riusciti a reperire almeno cinque delle nove firme necessarie per “aprire” la catena di Ronin Network. Quattro di queste firme sono state sottratte proprio a Sky Mavis, mentre la quinta a Axie DAO. Per entrare hanno utilizzato una backdoor.
Sicuramente l’attacco solleva una questione che preoccupava in molti negli ultimi anni: davvero le criptovalute sono impenetrabili? A quanto pare non è così.
Riusciranno a recuperare tutto il bottino?
Secondo la compagnia gran parte del bottino è ancora negli account degli hacker. Nelle prime dichiarazioni hanno, inoltre, detto che faranno tutto il possibile per recuperare il bottino e restituire tutti i fondi agli utenti truffati.
Tuttavia, Axie potrebbe perdere molto da questo attacco. Ha, infatti, dichiarato che gli utenti non dovranno preoccuparsi, perché tutti saranno rimborsati. Un atto non dovuto, dato che non ci sono leggi che tutelano gli utenti dai furti di criptovalute o di nft.
Secondo gli investigatori le possibilità di recupero sono basse. Axie Infinity dovrà trovare un altro modo per recuperare i fondi persi, probabilmente cercherà di nft in grandi quantità, per far fronte ai rimborsi.