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Space Perspective è un’azienda americana che ha deciso di portare il turismo spaziale a un altro livello. Ha ottenuto l’approvazione e i finanziamenti per realizzare il suo ambizioso progetto. Ciò che promette è un incredibile viaggio di 6 ore, all’interno di una cabina extralusso, appesa a una mongolfiera spaziale. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Space Perspective: l’azienda
Space Perspective è un’azienda americana con un sogno molto ambizioso: portare i turisti nello spazio a bordo di un pallone aerostatico.
L’azienda è stata fondata nel 2019 da Poynter e Taber MacCallum ed ha sede in Florida.
Ad oggi hanno raccolto 48 milioni di dollari per finanziare il loro progetto, per realizzare la loro “astronave” Neptune e iniziare con i voli commerciali per il 2024.
L’azienda ha fatto sapere che sono già finiti i posti per almeno tutto il primo anno: 600 i biglietti già venduti, a 125.000 dollari l’uno.
Una cabina extralusso
La parola d’ordine della cabina presentata da Space Perspective è lusso, per un viaggio all’insegna del confort e della meraviglia.
L’azienda ha già mostrato al mondo le immagini dell’interno della cabina. Troviamo vetrate alte un metro e mezzo, per godere appieno della vista. Sedili avvolgenti. Un sistema di luci dal colore violaceo. Un bar interno fornito e attrezzato come un normale bar terrestre e, addirittura, la connessione internet Wi-Fi.
Un vero e proprio salotto spaziale, solo per i più facoltosi, si intende. La cabina spaziale, che possiamo chiamare astronave anche se, come vedremo, non raggiunge altezze considerate “spazio”, è stata ribattezzata Neptune.
C’è un altro “lusso” che l’azienda vanta, ed è un vero e proprio bagno spaziale a bordo, anch’esso con vetrate panoramiche, per non perdere nemmeno un secondo della splendida vista.
Neptune è progettata per otto passeggeri più il pilota.
Il pallone stratosferico
La cabina sarà una capsula pressurizzata attaccata al di sotto di un pallone molto simile ai classici palloni aerostatici che fanno volare le mongolfiere. Molto simili solo concettualmente, perché nella realtà si tratterà di un sistema di palloni stratosferici in grado di raggiungere i 100.000 piedi (poco più di 30.000 metri).
Le altezze non sono così “spaziali”. I principali competitor hanno raggiunto quote decisamente più elevate con i loro primi viaggi turistici spaziali. Le navicelle spaziali turistiche di Blue Origin raggiungono i 105.000 metri, mentre gli aerei razzo di Virgin Galactic raggiungono quota 85.000 metri.
30.000 metri sono comunque un’altezza notevole. Gli arei raggiungono al massimo 11.000 metri. E comunque si tratterà di un’altezza tale da godere di una vista mozzafiato sul pianeta Terra, capace di mostrare la curvatura terrestre da un lato e il nero immenso dello spazio, dall’altro.
La navicella salirà a 19 chilometri orari. Ci vorranno, quindi, circa due ore a raggiungere la quota. Lo stesso tempo impiegherà nella sua ridiscesa, appesa a un paracadute, che si concluderà con un ammaraggio.
Space Perspective, la curvatura terrestre e il nero dello spazio
Jayne Poynter, cofondatrice di Space Perspective spiega ai suoi futuri clienti e al mondo intero: “Quando i turisti arriveranno a 30.000 metri di quota si troveranno al di sopra del 99% dell’atmosfera terrestre, il che permetterà loro di vedere lo spazio con il suo reale colore, ossia nero come l’inchiostro, oltre che di osservare la curvatura della Terra”.
I turisti spaziali non avranno bisogno di competenze specifiche né di una preparazione fisica e tecnica. Non sperimenteranno la microgravità. Ma si godranno un’esperienza unica e indimenticabile.