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A quanto pare gli alieni esistono davvero. A parte questo – notizia che per molti è vera da tempo e per altri è ancora un bufala – sembrerebbe che queste entità viventi fuori dal nostro sistema solare si spostino nell’Universo attraverso pianeti fluttuanti. Vediamo questa notizia trovata sul web, tra realtà e fantascienza.
Pianeti fluttuanti e alieni
Sapevate che esistono pianeti che invece di far parte di un unico sistema – come i nostri del sistema solare – si spostano da un sistema all’altro e non orbitano intorno ad un unica stella come il nostro.
Questi pianeti si chiamano orbitanti o fluttuanti. Le prime conferme della loro esistenza provengono dallo studio e dall’osservazione della Via Lattea.
Nel corso degli ultimi anni infatti, se ne sono registrati i movimenti e gli scienziati ne hanno intercettati alcuni che – appunto – si muovono di continuo e non ruotano intorno a nessuna stella (né tanto meno ci passano davanti).
Per chi ci crede, sembrerebbe che gli alieni utilizzino questi pianeti per spostarsi nei vari sistemi. Questo gli permetterebbe di non essere intercettati. Nei prossimi paragrafi vediamo nel dettaglio questa notizia.
Le civiltà aliene si nascondono sui pianeti erranti
Sembra il titolo di un libro (o un film) di fantascienza. In realtà è una notizia che abbiamo scovato on line in questi giorni.
A quanto sembra, secondo uno studio condotto dalla ricercatrice Irina Romanovskava (Houston Community College) questi pianeti erranti sono nascondiglio per le civiltà aliene che da sempre si spostano tra i vari sistemi proprio utilizzando il loro movimento continuo.
Gli alieni infatti, utilizzerebbero questi pianeti come “passaggio cosmico” per andare dal sistema A al sistema B e proprio grazie al continuo moto di questi pianeti orbitanti ancora non si sarebbe scoperta la presenza degli alieni nell’Universo.
La Romanovskava, da sempre amante e studiosa del genere UFO ha pubblicato il suo studio sul noto magazine di settore Internationa Journal of Astrobiology e da allora il web ha iniziato a dare i numeri.
La teoria dei pianeti fluttuanti
Al di là degli alieni e della loro esistenza ci sembra doveroso ed interessante fare una precisazione su questi pianeti fluttuanti.
La teoria prevede che essi non possano vivere dell’energia che proviene da una stella proprio perché non sono in nessuna orbita stellare registrata. Nonostante ciò possono essere e sono a tutti gli effetti considerati pianeti perché hanno oceani liquidi sulla loro superficie.
Queste fonti d’acqua sono state registrate sotto un denso strato di ghiaccio. Solo per la presenza dell’acqua potrebbero esserci forme di vita su di loro. Mancandogli però l’energia di attrazione della stella possono essere espulsi dal proprio sistema di appartenenza a causa di alcune complesse interazioni gravitazionali.
Non solo. Una volta espulsi, possono poi “rientrare” per altre concause fisiche ancora da studiare e capire fino in fondo. Insomma, quello che è certo è che svolgono viaggi interstellari.
La teoria della Romanovskava sugli alieni
Questi viaggi interstellari sono difficoltosi. Almeno per civiltà come la nostra che hanno un livello tecnologico ancora molto basso. Per gli alieni invece sarebbero all’ordine del giorno, e forse sono proprio loro ad indirizzarne le traiettorie.
Questa sarebbe la teoria della scienziata e ricercatrice Romanovskava che è fermamente convinta dell’esistenza degli alieni, degli UFO e della loro capacità tecnologica sopra ogni immaginazione.
Se la cosa risultasse vera e tangibile, forse, anche la nostra civiltà un giorno potrà utilizzare la tecnologia di viaggio avanzata per compiere viaggi interstellari (come il salto nell’iperspazio alla Star Wars per intenderci).
Forse un giorno anche noi umani, una volta valicata la soglia del nostro pianeta per raggiungere gli altri posti nel sistema solare, potremmo utilizzare i pianeti orbitanti come gli alieni per spostarci in autonomia da un sistema all’altro.
Per adesso questa notizia è interessante ed elettrizzante, ma per certi aspetti è ancora fantascienza.