A Plague Tale Requiem, un viaggio emozionante e pieno di speranza alla ricerca di un modo per trovare la cura per la Macula, la maledizione del piccolo Hugo. Un mondo quello del Medioevo molto inquietante ma anche affascinante, questo gioco vi farà rimanere incollati alla console. Disponibile per PC, PS5, Xbox Series X|S e Nintendo Switch via cloud.
Un gioco molto coinvolgente
Questo gioco ci aveva già emozionato con A Plague Tale: Innocence quando vestivamo i panni di uno dei due fratellini aristocratici che sopravvivono al massacro di tutta la loro famiglia. Costretti a scappare dalle truppe della Santa Inquisizione inviate per catturare Hugo.
Impersonando Amicia, la sorella maggiore, abbiamo portato in salvo il nostro fratellino nelle quali vene scorre un sangue maledetto che attira i ratti della peste. Un gioco che, avendo paura dei topi, per me è stato molto difficile completare perché dovevamo fuggire da milioni di ratti che mordevano qualsiasi cosa trovavano sul loro cammino.
Alla fine siamo riusciti a riunirci con Lucas, l’apprendista Alchimista e la madre con i quali iniziamo un viaggio che ci porterà alla seconda avventura alla ricerca di una cura per la Macula. Nel primo capitolo Amicia ha perso la sua innocenza perché è dovuta passare all’età adulta, con tutte le responsabilità che ne comporta, troppo presto.
La storia
In Requiem abbiamo la consapevolezza della ragazza che ha accettato completamente il ruolo di protettrice del suo fratellino. Vengono intervallati momenti di leggerezza dove i due giocano con Lucas ad attimi di vero terrore quando vengono catapultati nell’orrore del mondo crudele che li circonda.
Ogni località che raggiungono è colpita dalla piaga della peste e completamente devastata. Frotte di ratti divorano e uccidono migliaia di persone e questo porterà Amicia a prendere una decisione molto importante.
Proprio in questo momento incontrano Arnaud e Sophia e salperanno per l’isola, un’avventura lunga 17 capitoli che durerà circa diciassette ore.
A Plague Tale: Requiem, il gameplay
Come nel primo capitolo della saga ci sono meccaniche stealth che si alternano alla narrazione. Una trama che progredisce introducendo nuovi personaggi e nuovi luoghi arrivando verso la fine con finali maestosi e ricchi di emozioni forti e dramma.
Il gioco è doppiato in inglese con i sottotitoli in italiano, la voce di Amicia è dell’attrice Charlotte McBurney. È riuscita alla perfezione a donarle un carattere coraggioso e forte che tanto la contraddistingue e ce la fa amare.
In questo capitolo Amicia ha delle nuove capacità di attacco come creare una serie di pozioni alchemiche per accendere/spegnere fuochi, attirare i ratti o lanciare della pece. Per quanto riguarda lo stealth ci saranno le guardie di ronda in ogni città che incontreremo. Potremo aggirarle, attaccarle o semplicemente confonderle.
L’attitudine all’attacco della ragazza è una novità di questo capitolo perché nel primo era presente solamente in caso di alcuni scontri. Amicia ha una fionda che le permette di uccidere i soldati che non hanno l’elmo mentre quelli con maggiori armature richiedono ovviamente uno sforzo maggiore. I vasi, che nel gioco non sono facili da trovare, possono essere trasformati in bombe incendiare.
Nel percorso troverete alcuni banchi da lavoro per potenziare le vostre armi. Questo gioco è basato molto sulla strategia, dovrete essere furbi e utilizzare le fiamme in maniera intelligente soprattutto contro le frotte di ratti.
Una novità interessante riguarda i poteri del piccolo Hugo che può percepire la piaga dei ratti attivando una specie di visione termica che vi darà modo di avvistare i nemici presenti nella zona e controllare dei piccoli gruppi di topi. Ovviamente non dura per sempre ha un tempo limitato ma vi aiuterà molto contro i soldati.
Per gli amanti di Uncharted e Tomb Raider trovare enigmi ambientali e meccanismi da risolvere sarà molto piacevole. Corse a perdifiato, ponti che crollano creano la giusta tensione per non annoiare il giocatore.