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Probabilmente si tratta di uno dei passi più conosciuti di tutta la Bibbia: il diluvio universale. Un enorme cataclisma che ha sommerso temporaneamente la superficie terreste, spazzando via ogni forma di vita. Tutte, tranne quelle sull’arca che Noè era stato appositamente chiamato a costruire.
“Ecco, io manderò il diluvio, cioè le acque, sulla terra per distruggere sotto il cielo ogni carne in cui è alito di vita: quanto è sulla terra, perirà.” -Genesi
Ma c’è qualcosa di vero in questo episodio? C’è davvero stato un evento climatico così forte da entrare nella memoria dei nostri avi e arrivare fino a noi? L’ipotesi che in passato ci sia stato davvero un evento alluvionale in grado di coinvolgere la maggior parte del pianeta Terra prende sempre più forma se si mettono a confronto i miti. Nella stragrande maggioranza delle mitologie esiste almeno un racconto che fa riferimento all’innalzamento improvviso dei mari. Ma quanti di questi possono essere considerati universali?
Le somiglianze dei diluvi universali
Anche se i racconti di grandi piogge e di cataclismi sono molti, quelli riguardanti dei veri e propri diluvi universali riportano delle somiglianze ben precise. I punti in comune principali riguardano: la tipologia di evento, l’intervento divino, la “pulizia” della Terra e il ripopolamento della stessa.
Solitamente a seguito della collera di un dio, avviene un evento inaspettato che porta i cieli ad aprirsi e le acque ad innalzarsi di colpo ben oltre le terre. Questo porta alla morte di tutti gli individui considerati malvagi, con una conseguente epurazione dell’umanità. Solo gli umani meritevoli si mettono in salvo, sempre per un aiuto divino, e ripopolano le terre una volta riemerse.
Il diluvio universale nella Bibbia e nel Corano
La Bibbia non è un testo scientifico, ma l’episodio del diluvio universale è molto particolare. Per prima cosa, si indica esattamente il giorno dell’alluvione: “Nel 600° anno della vita di Noè, nel secondo mese, il 17simo giorno del mese, tutte le sorgenti delle acque degli abissi si aprirono e le cateratte dei cieli si spalancarono”. Per quanto sia strano pensare ad un uomo di 600 anni, tutto l’evento viene cronologicamente segnato: inizio, durata e fine. Vengono persino specificate le dimensioni dell’arca che Noè ha dovuto costruire: 140m di lunghezza, 23m di larghezza e 14 metri di altezza.
Il Corano racconta una storia molto simile a quella della Genesi. Il diluvio fu lo stesso e anche il personaggio di Noè combacia per la maggioranza dei tratti. Tuttavia, una volta abbassatosi il livello del mare, l’arca coranica però approdò non sul monte Ararat, ma sul monte al-Judi, in Arabia, nell’odierno Iraq.
L’epopea babilonese di Gilgamesh
Il mito babilonese di Gilgamesh è forse uno dei racconti che ha più punti in comune con la Bibbia. Si narra di un antico re sumero che venne chiamato dal dio della saggezza Enki a costruire una nave. Il dio delle tempeste Enlil, infatti, stava per mandare un diluvio di sette giorni e sette notti per annientare tutti gli umani. Questi, troppo numerosi e troppo rumorosi, gli impedivano il riposo.
Questo episodio, in realtà è solo una delle versioni arrivate fino a noi di un racconto ancora più antico. Un uomo, aiutato da Enki, costruisce un’arca e sfugge all’ira della tempesta di Enlil. Tale mito originario, però, si trova su una tavoletta rotta, per cui non sappiamo nulla riguardo le cause presunte del diluvio.
Altri versioni del diluvio universale nel mondo
In Cina ci sono tantissimi racconti di cataclismi legati alle inondazioni, ma per quanto quasi tutti siano legati all’ostilità di un dio, la maggior parte risultano inondazioni locali. Il racconto del diluvio è presente anche in India, nel Śatapatha Brāhmaṇa, dove un uomo incontra un pesce mitico che gli preannuncia un’imminente alluvione. L’uomo allora costruisce una barca e, trainato dal leggendario pesce, si salva dal diluvio.
Anche le culture Inca, Azteca e Maya compaiono dei diluvi, talmente tanto grandi da spazzare via l’umanità… tranne pochi sopravvissuti.
Molto interessante è poi il mito hawaiano. Gli dei per punire gli uomini delle loro nefandezze, inondarono la terra con un diluvio. Prima delle piogge, però, diedero l’incarico a Nu’u di costruire un’arca per salvare se stesso, la sua famiglia e gli animali…
Solo miti o narrazioni di eventi reali?
Le tantissime somiglianze tra i miti sono sicuramente un campanello di qualcosa di più grande dietro, ma da sole non bastano. È assolutamente normale che i nostri precursori abbiano voluto tramandare un evento catastrofico come quello di un’inondazione fuori dal comune. Come facciamo però a sapere che si è trattato proprio dello stesso episodio e non di tanti “piccoli” tsunami?
Molti sono gli studi oceanografici che sono stati condotti, e per oltre un secolo è stata cercata l’arca di Noè… ma non è ancora stata data la risposta definitiva.