Se siete fan della nota serie TV Netflix Stranger Things state in campana e leggete il nostro articolo di oggi. Forse se siete dei veri fan sfegatati questa notizia per voi non sarà così nuova. Quello che vi assicuriamo è che stiamo per raccontarvi una delle indiscrezioni trovate online sullo spin off in versione anime.
Stranger Things anime Edition
Ok, non è cosa nuova per quasi nessuno che stia per arrivare direttamente da Tokyo una versione anime della storia di Stranger Things.
Si tratterebbe di uno spin off ed essendo giapponese verrà intitolata Stranger Things Tokyo. Questo progetto non è uno dei primi che prende forma ispirandosi al noto show americano dei fratelli Duffer. Già con la prima stagione e con il ritorno dei grandi giocatori di Dungeons&Dragons si era iniziato a parlare di serie TV parallele o gemelle al prodotto originale che ha reso famoso il mondo Netflix.
Questa volta il progetto si concretizzerà e nascerà un nuovo show ambientato nel misterioso e spaventoso Sottosopra. Di cosa parlerà questa versione giapponese? Lo scopriamo nei prossimi paragrafi.
Una distribuzione Netflix
Come era ovvio, uno dei primi dettagli relativi allo spin off della nota serie con protagonista Millie Bobby Brown è che verrà distribuito da Netflix. Questa volta i protagonisti della serie saranno due fratelli gemelli amanti dei videogiochi.
I due vivono nella periferia di Tokyo degli anni ’80 e saranno i primi a capire che esiste un Sottosopra. Stranger Things Tokyo durerà all’incirca sei ore (almeno così pare dalle prime dichiarazioni fatte dai creatori del format) e anche se avrà qualcosa in comune con la storia originale, sarà tutto diverso.
Stranger Things: l’originale dei fratelli Duffer
A dichiarare che lo spin off sarà diverso al mille per mille dall’originale è stato proprio Matt Duffer. Uno dei creatori della serie originale ci ha tenuto a precisare che quella di Stranger Things Tokyo è una storia collegata al mondo di Mike e Undi, ma che rispetto all’originale si concentrerà su altri racconti.
I due fratelli intanto continuano a lavorare alla quinta e ultima stagione che dovrebbe uscire nel 2024. Nello stesso tempo si sta lavorando anche ad altri progetti con la piattaforma streaming come ad esempio la serie The Talisman e l’adattamento live-action della nota serie Death Note.
Perché in versione anime?
Adesso vediamo insieme come si è arrivati a scegliere di realizzare questo spin off in versione anime. Va da sé che Tokyo e il Giappone sono la patria di questo schema narrativo e pertanto non ci sembra così strano si sia pensato di lavorare su una nota serie americana in versione disegno manga.
In pratica l’idea è nata proprio dalla volontà dei creatori di dare vita ad una storia collegata ai fatti già narrati dalla serie TV, in cui i protagonisti fossero due giovani del mondo anni ’80. Questa idea di fondo si sposava bene con lo schema narrativo anime e così si è iniziato a lavorare sui primi schizzi.
A questo punto non ci resta che aspettare l’uscita di Stranger Things Tokyo e continuare a seguire le news che ogni tanto vengono lanciate online per attrarre sempre più fan nella tela di questa nuova imperdibile storia di giovani nerd che si confrontano con un mondo che ad un occhio adulto potrebbe sembrare inventato.
Una formula che vince sempre dai tempi de’ I Goonies e che speriamo porti in tv nuove storie misteriose, in cui il colpo di scena è sempre dietro l’angolo.