Google Traduttore è un servizio online di traduzione automatica gratuito, sviluppato appunto da Google. Sia la sua versione web che la sua app permettono agli utenti di tradurre testo, voce, immagini e anche intere pagine web in oltre 100 lingue diverse. Lanciato nel 2006, ha visto nel corso degli anni numerose implementazioni che hanno reso sempre meno difficile comunicare in paesi stranieri.
Nel 2010, per esempio, è stato aggiunto il riconoscimento vocale per la traduzione da e verso 8 lingue, migliorato poi nel 2020 con la funzione di “ascolto continuo”. Un’altra novità molto interessante fu la funzione “transcribe” che permette agli utenti di ottenere la traduzione ed anche la trascrizione in tempo reale di quello che viene dettato nello smartphone.
Ad oggi un altro tassello si aggiunge: la traduzione di immagini. In realtà qualcosa di simile già accadeva tramite app ed immagini online, ma ora Google traduttore tratta anche le foto in memoria.
Google traduttore immagini vs Google Lens
Come anticipato, Google traduttore è disponibile sia in versione web, quindi da pc, sia da app. L’applicazione ha molte più funzioni e va ad integrarsi perfettamente anche con altre utility per lo smartphone. Sull’app è disponibile anche la funzione “Lens” che permette già di tradurre delle immagini in tempo reale.
Google Lens è una tecnologia di riconoscimento visivo che utilizza l’intelligenza artificiale per analizzare le immagini riprese dalla fotocamera del dispositivo e fornire diverse informazioni utili. Tra queste informazioni c’è la traduzione del testo, ovviamente. Basta puntare la fotocamera su un testo scritto e si ottiene la traduzione istantanea, senza dover trascrivere i caratteri in un programma separato. Una volta che Lens ha riconosciuto il testo è possibile selezionare la lingua di destinazione e visualizzazione in tempo reale.
E quindi perché la funzione immagini è così comoda? Per prima cosa perché Lens non è disponibile da web. La versione di Google traduttore web, infatti, ha molte meno funzionalità, e tra queste manca anche quella delle immagini. In precedenza era possibile tradurre delle foto solo se queste erano online, ma mancava totalmente la possibilità di tradurre delle fotografie già tenute in memoria.
La nuova funzionalità va a colmare proprio questo vuoto, permettendo di caricare da pc le immagini desiderate.
Come funziona Google traduttore immagini
La nuova funzione immagini è davvero molto facile da utilizzare, proprio come tutto il sito web. La prima cosa da fare è andare sul sito web di Google traduttore, facendo attenzione a non fermarsi al widget integrato che compare tra i risultati della ricerca. Una volta aperta la pagina web dedicata ci troviamo davanti l’interfaccia è minimalista, in pieno stile Google, che non lascia molto spazio a fraintendimenti.
L’impostazione di base sarà la stessa: lingua di partenza a sinistra e lingua di arrivo sulla destra. Sopra i blocchi per il testo, però, compare un pulsante in più. Oltre a testo, documenti e siti web, vediamo anche immagini. Cliccandoci sopra si aprirà un altro pulsante, proprio al centro della pagina. Da qui sarà possibile caricare un’immagine direttamente dal pc, cercandola in memoria.
Il gioco è fatto: l’immagine verrà lavorata grazie alla tecnologia di Lens e il risultato sarà davvero molto omogeneo. Il testo tradotto, infatti, rimarrà nella posizione iniziale, dove possibile, e si avvicinerà molto anche esteticamente al punto di partenza. Per poter mettere a confronto le due immagini ci basterà abilitare il flag in alto a sinistra “mostra originale”. In questo modo ci verrà proposto l’originale a sinistra e la traduzione sulla destra.
Una volta ottenuta la traduzione potremo decidere se copiare il testo negli appunti oppure scaricare la traduzione direttamente, come nuova immagine.
I limiti della versione web
Google traduttore immagini è una funzionalità davvero comoda, specialmente per chi le immagini le crea. Tuttavia, nonostante questo, la versione web di Google Traduttore rimane una spanna sotto l’app. L’utility per smartphone, ad esempio, permette di tradurre le conversazioni in tempo reale, per esempio. Sfruttando il microfono del dispositivo, è possibile viaggiare all’estero senza particolari problemi.
Inoltre, anche la funzione immagini nella versione web trova molte limitazioni. Ad esempio, non è prevista la funzione drag and drop della foto, ma ci si affida solo al pulsante “cerca”. I formati caricabili poi sono solo .jpg, .jpeg e .png.