Circa un mese fa Apple ha annunciato che entro il 2025 utilizzerà solamente batterie in cobalto riciclato al 100%. Si tratta di un passo molto importante per un futuro nel quale i materiali riciclati saranno al centro del settore tecnologico.
L’annuncio di Apple sul cobalto riciclato al 100%
Apple ha annunciato il suo progetto ambizioso che prevede di arrivare a utilizzare il 100% di materiale riciclato entro il 2030. Nel frattempo, entro il 2025, proverà a utilizzare il 100% di cobalto riciclato all’interno delle sue batterie.
“Apple innova ogni giorno per realizzare tecnologie che arricchiscono la vita delle persone, proteggendo al contempo il pianeta che tutti noi condividiamo. Dai materiali riciclati nei nostri prodotti fino all’energia pulita che alimenta le nostre attività, il nostro impegno ambientale è parte integrante di tutto ciò che produciamo e di ciò che siamo.
Continueremo ad andare avanti nella convinzione che una grande tecnologia debba essere tale per l’utente così come per l’ambiente.
La nostra ambizione di arrivare a utilizzare il 100% di materiali riciclati e rinnovabili nei nostri prodotti va di pari passo con Apple 2030: il nostro obiettivo di riuscire a creare prodotti a impatto zero entro il 2030. Stiamo lavorando con urgenza per raggiungere entrambi gli obiettivi e nel farlo, stiamo promuovendo l’innovazione in tutto il nostro settore”.
Verso il 2025: non solo cobalto riciclato al 100%
L’azienda ha intenzione di arrivare a utilizzare entro il 2025 il 100% di cobalto riciclato all’interno delle sue batterie. Ma non solo.
Apple ha fatto sapere che utilizzerà anche il 100% di terre rare riciclate in tutti i magneti, il 100% di stagno riciclato utilizzato per le saldature e il 100% di oro riciclato utilizzato per i circuiti stampati.
Un ampliamento dell’utilizzo di materiali riciclati era già stato fatto nel 2022. Oggi la compagnia utilizza già moltissimo materiale riciclato per la produzione dei suoi prodotti: due terzi di tutto l’alluminio, tre quarti di tutte le terre rare, il 95% del tungsteno.
Negli ultimi anni Apple ha già ampliato significativamente l’utilizzo di cobalto 100% riciclato certificato, ma non ancora raggiunto il 100% del materiale utilizzato.
Lo scorso anno (nel 2022) il cobalto riciclato era un quarto del totale.
Altri impegni di Apple per il 2025
Oltre all’utilizzo dei materiali riciclati sopracitati Apple si impegna in altri modi per migliorare il suo impatto ambientale da qui al 2025. Il tutto per sperare di raggiungere l’impatto zero entro il 2030.
Entro il 2025 l’azienda vuole eliminare tutta la plastica dagli imballaggi dei propri prodotti. Per poter realizzare questo obiettivo Apple ha sviluppato alternative in fibra, in particolar modo per le pellicole dei display, le pellicole esterne e le imbottiture in schiuma.
Attualmente negli imballaggi Apple è rimasto un solo 4% di plastica. Eliminarlo totalmente è difficile, ma non impossibile. Per questo l’azienda sta studiando alternative per le etichette, la laminazione e alcuni piccoli dettagli.
Grazie alla drastica riduzione della plastica negli imballaggi degli ultimi anni, Apple ha evitato la produzione e la diffusione di 1100 tonnellate di plastica e 2400 tonnellate di anidride carbonica.
L’impegno di Apple per un futuro sostenibile abbraccia ogni sfaccettatura dell’azienda, il tutto, ovviamente, all’insegna della tecnologia e dell’innovazione. Come Daisy, il robot di istanza al Material Recovery Lab, ad Austin, in Texas.
Daisy è in grado di dividere le batterie, in modo da poter recuperare diversi materiali, come il cobalto riciclato, ma anche il litio e le terre rare.
Secondo le stime riportate da Apple, nel 2019, Daisy è stata in grado di estrarre oltre 11.000 kg di cobalto, il quale è stato successivamente riciclato e riutilizzato per le batterie dei prodotti dell’azienda di Cupertino.