C’è una legge che chiunque sale a bordo di un aereo sa che deve rispettare: dobbiamo spegnere lo smartphone o attivare la modalità aereo. Tuttavia, ciò sta per cambiare. Ben presto si potrà utilizzare lo smartphone in aereo. Come sarà possibile? Ecco tutto ciò che dobbiamo sapere in merito.
La “vecchia” modalità aereo
Da quando esistono gli smartphone, ad ogni volo, a tutti i passeggeri viene chiesto di disattivare la connessione dati dei propri device. In poche parole viene chiesto loro di spegnere qualsiasi device elettronico che ha una connessione o di metterlo in modalità aereo.
La “vecchia” modalità aereo non sparirà. Le modifiche a tale regola saranno destinate solamente ai device di ultima tecnologia, smartphone con 5G, super veloce e ad alta capacità.
Ma a cosa serve la modalità aereo?
La modalità aereo sospende i segnali radio e WiFi del telefonino, anche se questo rimane utilizzabile per tutte le altre funzioni. Non possiamo, quindi, chiamare, mandare messaggi o navigare in internet.
La motivazione principale del perché serve la modalità aereo durante un volo è quella di non interferire con le comunicazioni aeree. Inoltre, i nostri telefoni inviano costantemente dei segnali radio, anche quando non si telefona o non si inviano i messaggi. Questi segnali potrebbero interferire con i sistemi di navigazione.
I “danni” non sono così gravi da creare un incidente o un atterraggio di fortuna, ma sono comunque abbastanza da rendere il lavoro dei piloti più difficoltoso.
Allora, perché presto si potrà utilizzare lo smartphone in aereo?
Smartphone in aereo: la decisione della Commissione Europea
Si tratta, innanzitutto, di una decisione della Commissione Europea, ciò vuol dire che sarà consentito l’uso dello smartphone in aereo solamente sui cieli europei e con le compagnie europee.
L’Unione Europea ha deciso di dare l’opportunità alle compagnie europee di offrire tecnologie innovative a bordo. Determinate frequenze per la tecnologia 5G saranno utilizzabili in volo, affiancandosi alle vecchie tecnologie, come il 4G o il 3G.
L’intenzione è quella di offrire una connessione stabile e continua sui voli di linea, fornendo frequenze specifiche alle quali gli aerei possono collegarsi.
La ricezione sarà resa possibile dall’aereo stesso e non da apparecchiature che si trovano al suolo. Gli aerei saranno dotati di picocel, apparecchiature di rete che creerà una piccola base cellulare che comunicherà con le stazioni a terra tramite rete satellitare.
Smartphone in aereo: il cielo non è più un limite
Sempre connessi. È proprio il caso di dirlo, dato che nemmeno il cielo sarà più un limite.
Secondo la Commissione Europea si tratta di una svolta storica e le apparecchiature saranno altamente efficienti, tanto che non ci saranno differenze tra le connessioni a terra e quelle in aria. Inoltre, le reti 5G sono molto distanti da quelle sulle quali lavorano normalmente le apparecchiature dello spazio aereo europeo. Ciò vuol dire che non esiste il rischio di interferenze.
“I passeggeri potranno sfruttare appieno le capacità e le funzioni dei loro telefoni cellulari. Il 5G consentirà servizi innovativi per le persone e opportunità di crescita per le imprese europee. Il cielo non è più un limite quando si tratta di possibilità offerte dalla connettività super veloce e ad alta capacità”, spiega Thierry Breton, Commissario per il mercato interno.
La Commissione Europea non ha dato una data certa su quando sarà effettivamente possibile utilizzare lo smartphone in aereo nei cieli europei. Dipenderà molto anche dalle compagnie aree che devono scegliere se e come adeguarsi alle nuove normative. Inoltre, gli aerei dovranno essere dotati delle apparecchiature di bordo che renderanno possibile la connessione.
Saranno sempre le compagnie a decidere le regole specifiche che dovranno essere seguite a bordo da coloro che potranno utilizzare i loro smartphone in aereo.