Park Beyond in arrivo a giugno

Park Beyond in arrivo a giugno, chi aspettava un gestionale per costruire il parco divertimenti dei suoi sogni sarà felice di sapere che l’attesa è finita! Io ho sempre amato i gestionali, mi ricordo ancora quando da ragazzina giocavo a Theme Park. Sono felice che la Bandai Namco abbia prodotto questo gestionale così folle, colorato e divertente. Ho partecipato alla closed beta che si è chiusa il 19 maggio, è stata un’esperienza davvero divertente e, senza spoilerare troppo, vi parlerò del gioco e delle sue caratteristiche. L’uscita di Park Beyond è prevista per il mese di giugno su PC Windows, PlayStation 5 e Xbox Series X e Series S.

Park Beyond: il gestionale che meritiamo

Alzi la mano chi, come me, ama costruire e gestire i parchi divertimento! Finalmente dopo aver atteso tanto tempo è uscito un gioco degno di Theme Park, infatti con Park Beyond potete dare libero sfogo alla vostra creatività costruendo e personalizzando sia attrazioni che locali e negozi. Già dal primo giorno in cui ho avuto accesso alla beta ho potuto notare con mio grande piacere la ricchezza di contenuti e la massima personalizzazione di questo gioco.

Si tratta di un gioco molto ben realizzato, su questo non ci piove. Soddisfa un’ampia fascia di utenti: sia quelli che amano l’aspetto realistico di un gestionale sia quelli che adorano giochi un pò più spensierati. Un mix esplosivo che ci propone un gameplay stabile, una grafica accattivante e una ricchezza di contenuti che ci assicura ore di divertimento.

Infatti questo gioco si è rivelato sia abbastanza scorrevole che davvero piacevole da giocare. Ho potuto provare questo gioco senza crash, senza bug, con una campagna molto ben inquadrata. La prima decisione che ho dovuto prendere era proprio se seguire la campagna oppure giocare in modalità libera, ho preferito la prima opzione anche per seguire la storia che c’era dietro. Nella modalità campagna ci sono obiettivi chiari, facili e comprensibili da raggiungere che ti permettono di dare libero sfogo a tutta la tua creatività. Una volta raggiunti questi obiettivi ci sarà una riunione degli aiutanti che permetterà di sbloccare nuove funzionalità del gameplay per continuare la costruzione del parco giochi.

Tutte le caratteristiche del gioco

Una volta sbloccate le funzionalità del gameplay ci saranno nuove attrazioni da installare, nuovi temi (tra i quali il futuristico e il western che ho adorato) e nuove zone sulle quali poter espandere le nostre costruzioni.

Durante la simulazione del gioco dovremo occuparci di dirigere gli intrattenitori, i meccanici, gli addetti alla pulizia e gli addetti alla sicurezza. Il pubblico del parco ha diverse voglie e necessità che si dovranno soddisfare: come ad esempio la voglia di soda oppure di particolari energy drink. Ovviamente devono esserci sempre a portata di mano bagni e panchine sulle quali il pubblico possa riposare e rilassarsi.

Per quanto riguarda i visitatori del parco vengono gestiti in diverse maniere ossia per tre differenti fasce d’età. A queste diverse fasce d’età verranno destinate differenti attrazioni in base alle loro esigenze.

Largo alla fantasia!

Oltre ad una campagna super divertente con questo gestionale si può dare libero sfogo alla fantasia e alla follia di creare qualcosa di letteralmente assurdo! Realizzare attrazioni che sfidano la forza della fisica accompagnate poi al gestionale molto piacevole mixa in maniera molto intelligente il classico e il moderno. La terraformazione estrema, gli edifici modulari che si possono demolire e ricostruire a proprio piacimento (oltre che scambiati tra gli utenti), le strade curve sono solo alcuni degli aspetti che mi hanno fatto innamorare di questo gioco.

Infatti il protagonista assoluto di questo gestionale è l’editor. Nel gioco possiamo costruire diverse tipologie di ottovolanti, tutti già presenti al suo interno. Questi ottovolanti devono rispondere alle norme di sicurezza ma anche a quelle del divertimento. Diversamente da altri gestionali di parchi divertimento ai quali ho giocato, in Park Beyond si possono aggiungere dei segmenti assurdi alle rotaie come cannoni che ingurgitano i vagoni e poi li sparano, oppure la piovra o ancora un passaggio che trasforma i carrelli in sfere facendoli rotolare per un breve tragitto a terra. Ognuna di queste parti è opzionale così come il resto delle attrazioni più estreme. Per chi vuole costruire in modo più realistico e credibile può farlo nella modalità sandbox senza problemi. Infatti nel gioco si possono trovare anche le giostre classiche.

L’unica miglioria che si dovrebbe assolutamente fare è quella dell’interfaccia, sicuramente sarà modificata visto che , almeno per quanto mi riguarda, è stata suggerita nel feedback del questionario finale. Detto questo Park Beyond ha tutte le qualità per diventare il gestionale dell’anno e io me lo auguro di cuore.