Bikinioff: il discusso bot di Telegram

Bikinioff è un bot di Telegram alquanto discusso e controverso. Esso, infatti, “spoglia” le donne, senza il loro consenso, ovviamente. Utilizzarlo può, però, comportare alcuni rischi. Anche se volessimo provarlo per curiosità sarebbe meglio evitare. Scopriamo insieme cos’è, come funziona e quali rischi si corrono utilizzandolo.

Cos’è Bikinioff

Il nome del Bot salito alla cronaca negli ultimi tempi lascia davvero poco all’immaginazione. Quello che offre, infatti, è un servizio, a pagamento, che sfocia in azioni illegali.

Il bot non si limita a incollare il viso della persona selezionata su un corpo già nudo, ma offre un risultato davvero convincente. Sebbene sappiamo benissimo che non possiamo davvero spogliare una persona attraverso un bot, il risultato finale sembra davvero reale. Esso, infatti, riprende la stessa posa, le stesse tonalità della pelle e rispetta le proporzioni della persona in foto.

È proprio il livello di realismo che rende questo servizio davvero molto discusso e controverso.

L’intelligenza artificiale che spoglia le donne

Ovviamente, dietro a questo servizio c’è un modello di intelligenza artificiale, anche molto avanzato ed efficiente.

Questo, infatti, è in grado di analizzare la foto proposta e apportare le modifiche preimpostate in pochi secondi, con un editing dal risultato stupefacente.

L’azienda che ha prodotto l’intelligenza artificiale di Bikinioff la presenta senza mezzi termini: “La nostra tecnologia di editing fotografico può rimuovere facilmente i vestiti da qualsiasi immagine, lasciando solo lo stretto necessario”.

Quel che si sa della società è che si chiama Crystal Future OU, è di istanza in Estonia e, fino ad ora, si era occupata di produzioni videoludiche.

Come funziona Bikinioff

Per poter usufruire dei servizi di Bikinioff occorre un’utenza Telegram. Dall’applicazione dobbiamo cercare il bot in questione e iniziare una conversazione. A questo punto alleghiamo la fotografia della persona che vogliamo denudare e attendiamo che l’intelligenza artificiale apporti i lavori di editing, in una manciata di secondi.

Il tutto è semplice, veloce ed accessibile a chiunque e ciò rende il bot di Bikinioff ancora più pericoloso. Non sono mancati gli scandali, ovviamente, i quali hanno portato il bot alla cronaca. Tra di questi c’è sicuramente da ricordare lo scandalo delle fotografie di alcune ragazzine di una scuola media di Roma circolate in rete. Ovviamente, ad aggiungere all’evento un ulteriore aggravante è il fatto che le ragazzine fossero minorenni.

Un servizio a pagamento

Il servizio offerto da Bikinioff, inoltre, non è gratuito. Solamente la prima fotografia di prova è gratuita. Per continuare ad usufruire del servizio occorre effettuare un pagamento.

Tuttavia, il pagamento richiesto dagli sviluppatori è in criptovalute. Ciò rende sviluppatori e clienti difficilmente rintracciabili.

Bikinoff è illegale?

Utilizzare il bot di per sé non costituisce reato. Installare e utilizzare Bikinioff non è illegale, tuttavia si rischia di innescare dei meccanismi che potrebbero sfociare in reati veri e propri.

Tornando all’esempio fatto precedentemente, della scuola romana, l’utilizzo del bot e la diffusione delle foto ha fatto scattare un’indagine. Il reato commesso in quel caso è molto grave. Si tratta, infatti, di diffusione di materiale pedopornografico.

Altri rischi nell’utilizzo del bot

Anche se non dovessimo finire con un capo d’accusa grave, incorriamo anche in altri rischi utilizzando il bot di Bikinioff.

La prima cosa con la quale dovremo fare i conti è la morale. Ci sono poi i rischi legati alla sicurezza informatica e ai tassi sfavorevoli delle criptovalute. Se proviamo ad acquistare crediti per Bikinioff ma non disponiamo di criptovalute, infatti, il sistema ci indirizza automaticamente su siti con tassi altamente sfavorevoli.

A tutto questo dobbiamo, infine, aggiungere un luogo oscuro e pericoloso, nel quale si innescano dei meccanismi di bullismo, cyberbullismo, ricatti o vendette. Si tratta sicuramente di una strada che non vorremmo percorrere.