La guerra tra i due colossi della tecnologia Elon Musk e Mark Zuckerberg sembra non voler finire mai e ad oggi è diventata quasi una telenovela. Tra insulti a suon di tweets e posts, minacce di querele, sfide di pugilato al Colosseo, qualcosa di buono da questa battaglia Musk Vs. Zuckerberg ne sta venendo fuori e sono le nuove tecnologie.
E sì, perché i due massimi esponenti del settore tecnologico, oltre a sfidarsi a parola, si stanno sfidando anche nel loro settore. Chi è in grado di creare il social network migliore? Chi riesce a creare l’intelligenza artificiale migliore e più sicura o chi sarà in grado di dominare il Metaverso?
La sfida a chi è il migliore porta senza dubbio diversi benefici al settore e nel frattempo continuiamo a seguire questa guerra senza fine.
Lo scontro al Colosseo e altre strane sfide
Partiamo da quelle che sono solamente “parole”. I due si sarebbero sfidati a una lotta di Arti Marziali Miste. Sono anche uscite notizie sul fatto che si starebbero allenando con dei veri campioni di MMA.
Tuttavia, la storia ha preso un risvolto davvero strano quando è uscita fuori la notizia della Sfida al Colosseo.
Elon Musk aveva twittato: “C’è la possibilità che la sfida avvenga al Colosseo”. Ovviamente, la notizia si è rivelata essere solamente una bufala.
Ma poco dopo il CEO di Tesla ha twittato: “Sono pronto a un incontro di lotta in gabbia se anche lui lo è”.
Zuckerberg ha così pubblicato lo screenshot del Tweet di Musk sulle sue storie Instagram, rispondendo: “Madami la location”.
E una possibile sfida potrebbe avvenire davvero, ma non al Colosseo. Una possibile location è il Vegas Octagon, a Las Vegas.
Musk Vs. Zuckerberg: social network
In questa strana storia di sfide che vanno dal Colosseo a Las Vegas c’è solo una certezza: i due seguono le rispettive mosse e i rispettivi post nei vari social network, ma non usano i social network dei rivali.
Musk aveva cancellato tutte le sue pagine Facebook e Instagram già diversi anni fa, dopo i primi litigi. Allo stesso modo Zuckerberg non usa Twitter, ma posta sulle sue storie Instagram gli screenshot presi dal social network rivale.
In questa guerra a colpi di social non possiamo non menzionare Threads. Il nuovo social network lanciato da Zuckerberg è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Musk lo ha denunciato, accusandolo di plagio e di aver assunto tutti gli ex dipendenti di Twitter. Tuttavia, Threads ha registrato oltre 30 milioni di iscritti solo nelle prime 24 ore. Nel frattempo Twitter sta sprofondando.
C’è una certezza in questa guerra, la battaglia social non potrà mai vincerla Musk, Zuckerberg è il re indiscusso dei social network da sempre.
I patrimoni netti dei due miliardari
Se vogliamo portare la sfida a un livello patrimoniale anche qui ci sarebbe davvero molto da dire. Zuckerberg ha registrato la crescita più grande e repentina mai vista nella storia dei multimiliardari.
Il CEO di Meta è diventato miliardario nel 2008, quattro anni dopo la fondazione di Facebook, a soli 23 anni, diventando il più giovane miliardario. Musk è diventato miliardario solo quattro anni dopo, nel 2012, ed era già più grandicello.
Tuttavia, attualmente Musk è l’uomo più ricco del mondo, con un patrimonio netto di 246 miliardi di dollari, in aumento di 8,2 miliardi. Zuckerberg, invece, ha un patrimonio netto di 103 miliardi di dollari, in aumento di 1,2 miliardi.
Musk Vs. Zuckerberg: la guerra che divide la Silicon Valley
La guerra tra Musk e Zuckerberg non riguarda solamente loro due, ma tutta la Silicon Valley. I due sono tra i maggiori esponenti della Silicon Valley e la lotta ad accaparrarsi le menti più eccelse è reale.
È noto, infatti, che Musk ha reclutato le migliori menti del settore dell’AI per il lancio del suo X.AI, e che tra il team di Threads si nasconda qualche ex dipendente di Twitter.
Ma questa guerra potrebbe creare anche dei problemi, in quanto tutta la Silicon Valley è portata a dover scegliere tra l’uno o l’altro. Anche i rapporti con il governo e gli apparati ne risentono, non avendo più un filo comune.
Questa guerra Musk Vs. Zuckerberg rischia di sfociare in una vera e propria crisi della Silicon Valley.