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Il Metaverso sta per compiere i due anni. Inizialmente Mark Zuckerberg lo aveva annunciato come una svolta storica. Ad oggi, il mondo virtuale non è ancora partito come dovrebbe. Ma uno dei settori che maggiormente ne ha usufruito è quello della moda e dello shopping. Il Metaverso punta, se non altro, a rivoluzionare il mondo della moda, con un’esperienza di shopping online senza precedenti. Questo fenomeno prende il nome di Shoppingtainment. Scopriamo come è lo shopping nel Metaverso.
Shoppingtainment o Shoppertainment
Il fenomeno dello shopping online è uno dei settori che maggiormente si è sviluppato nel Metaverso. Molte realtà analoghe, che consentivano di provarsi i capi d’abbigliamento in realtà virtuale, esistevano anche prima dell’universo digitale di Zuckerberg.
Il nome che il settore ha dato a questo fenomeno è shoppingtainment o, in alcuni casi, shoppertainment. Entrambi i nomi fondono due settori insiemi: quello dello shopping e quello dell’entertainment. Unire lo shopping al divertimento è come fare compere dentro un videogioco.
Non si tratta di una semplice piattaforma di shopping online come possono essere molte altre. Questa esperienza ci permette di entrare, camminare e provare i vestiti in camerino come se fossimo realmente dentro un negozio fisico, ma comodamente seduti sul divano di casa nostra.
Come vendere nel Metaverso
Se il futuro è davvero nel Metaverso, tutte le aziende, soprattutto di moda, dovranno aggiornarsi allo shoppingtainment.
Secondo alcuni esperti del settore, chiunque voglia vendere online dovrà per forza aggiornarsi al Metaverso. L’universo digitale potrà davvero trasformarsi in un mercato 3D. Al suo interno abbiamo già visto sfilate di moda e i negozi dei grandi marchi. Ma come faranno le aziende ad adattarsi al cambiamento?
I venditori dovranno disporre di sistemi che li aiuteranno a supportare e rifornire l’attività nel Metaverso. Uno di questi sistemi è Manhattan Associates, un’azienda che si occupa della logistica e della gestione delle scorte delle aziende che vogliono vendere nel Metaverso.
Il caso Manhattan Associates
I commercianti devono avere bene in mente di quante scorte hanno bisogno e spesso online ciò non è facile da gestire. A maggior ragione se si hanno più canali da gestire o se decidiamo di aprire un’attività in un mercato ancora nuovo come il Metaverso.
Le capacità e le conoscenze di Manhattan Associates, in realtà, non sono strettamente legate al Metaverso, come spiega Roberto Vismara, Sales Director di Manhattan Associates: “Anche se non produciamo gli occhiali 3D necessari per accedere al Metaverso, o gli ambienti digitali in cui si entra quando si è online, servono capacità per consentire la gestione degli ordini e la visibilità delle scorte che forniamo ai venditori di tutte le dimensioni, da tutto il mondo”.
Si tratta di una società commerciale, non di realtà virtuale, che sta mettendo le proprie competenze a disposizione di coloro che vogliono provare a entrare nel settore dello shoppingtainment.
Shoppingtainment di lusso
In particolar modo è il settore dello shopping di lusso a puntare di più sullo shoppingtainment. Tra i primi a provarci, in Cina, è stato Alibaba, che ha lanciato, già nel 2017, il Luxury Pavilion.
Inizialmente non era molto diverso da un normale negozio online, ma oggi il Luxury Pavilion di Alibaba è diventata a tutti gli effetti un’esperienza di shoppingtainment, grazie al Metaverso.
Tra le tante iniziative promosse da Luxury Pavilion ci sono sfilate di moda nel Metaverso, eventi che coinvolgono influencer famosi e shopping 3D.
Luxury Pavilion ospita oltre 200 brand di lusso da tutto il mondo: Armani, Bally, La Perla, Renè Caovilla, Bulgari, Moncler, ecc.
Inoltre, il settore dello shoppingtainment di lusso ha visto anche un altro fenomeno in ascesa: quello degli NFT. Durante le sfilate di moda o gli eventi, infatti, vengono offerti o venduti i digital collectibles, oggetti digitali da collezione, molti dei quali fanno parte di vere e proprie mostre digitali.