Nelle ultime settimana la notizia dei corpi degli alieni ritrovati in Messico ha fatto il giro del mondo, con tanto di fotografie e video. Ma cosa c’è di vero in questa storia? Ecco quello che sappiamo.
Gli alieni mostrati in Parlamento in Messico
I corpi di due presunti alieni sono stati mostrati in Parlamento in Messico, nel corso di un congresso lo scorso 12 settembre.
Nel corso di quell’occasioni i legislatori hanno ascoltato alcuni esperti provenienti da diverse parti del mondo. In particolare, il giornalista Josè Jaime Maussan si è presentato in parlamento con due scatole, contenenti due presunte mummie di “esseri non umani”.
La notizia ha subito fatto il giro del mondo, scatenando non solo i social, ma anche le critiche della comunità scientifica stessa.
Le mummie di Nazca
I due corpi presentati al Parlamento messicano sono due mummie raggrinzite con teste piccole e deformate. Maussan li ha definiti: “esseri non umani che non fanno parte della nostra evoluzione terrestre”.
I ritrovamenti risalgono al 2017, nel deserto peruviano di Nazca. La zona era già nota per le gigantesche figure raschiate a terra, visibili solo dall’alto.
Ci troviamo di fronte a una scia di affermazioni da parte di ufologi e non solo. Solamente pochi mesi fa, infatti, anche gli Stati Uniti avevano avuto una seduta analoga in parlamento, dove si parlava di alieni e ritrovamenti.
Gli alieni del Messico: Extraterrestri o scheletri di lama?
Pochi giorni dopo la seduta in parlamento gli alieni del Messico sono stato l’oggetto principale di una conferenza della comunità scientifica che si domandava: extraterrestri o scheletri di lama?
La stessa comunità scientifica messicana ha voluto prendere subito una posizione per smentire le affermazioni che, a loro dire, erano quelle di un ciarlatano, Maussan, appunto.
“Di fronte ai gravi problemi che stiamo vivendo in Messico e nell’intero pianeta, a partire dai cambiamenti climatici, dalle guerre e dalle pandemie, è triste riunirsi per parlare delle malefatte di un ciarlatano professionista”, afferma Alejandro Frank, professore di fisica matematica all’Università Nazionale Autonoma del Messico.
Gli alieni del Messico analizzati ai raggi X
Altre fonti affermano che i presunti alieni del Messico siano stati analizzati ai raggi X. Il Direttore dell’Istituto di Ricerca di Scienze della Salute della Segreteria della Marina, Jose de Jesus Zalce Benitez, ha dichiarato che gli studi effettuati sui corpi hanno evidenziato un unico scheletro e nessun segno di assemblaggio.
Inoltre, i test effettuati hanno evidenziato che non ci sono prove di assemblaggio o manipolazione dei crani delle due mummie di Nazca.
La denuncia del governo peruviano
Dopo le dichiarazioni di Maussan, che afferma di aver trovato le mummie nel deserto peruviano di Nazca, le stesse autorità peruviane hanno deciso di sporgere denuncia contro lo scienziato.
Le autorità, infatti, vogliono capire come le due mummie siano state ritrovate e come e perché hanno lasciato il paese.
Maussan ha dichiarato di aver ricevuto le mummie solamente in “prestito” per la presentazione al parlamento messicano. Non è chiaro, però, come queste abbiano lasciato il paese, se davvero sono state ritrovate in Perù.
Cosa dice Maussan sugli alieni del Messico
In un contesto dove tutti cercano di dire la loro, cosa dice lo stesso Maussan?
Maussan afferma che la coppia di mummie, rinominate da lui stesso Clara e Mauricio, abbia almeno 1000 anni. Durante la presentazione ufficiale, Maussan ha affermato: “è la regina di tutte le prove!
Se il DNA ci mostra che non sono esseri umani e che non c’è nulla di simile al mondo, dobbiamo prenderlo come tale. Sono esseri non umani. Non vogliamo chiamarli extraterrestri perché non lo sappiamo”.
La comunità scientifica afferma che Maussan altro non è che un ciarlatano e che gli alieni del Messico sono contraffatti e composti da ossa umane e animale, assemblate ad arte. Ma lo stesso scienziato ribatte le sue idee e c’è anche qualcuno che lo appoggia.