Il retrogaming è sempre più di moda, non solo tra i nostalgici che da bambini hanno giocato con le vecchie console, ma anche tra i più giovani, che vogliono sperimentare qualcosa di diverso. Ecco una piccola guida alle migliori retro console da provare per un tuffo nel passato.
Cosa considerare prima di acquistare una console per il retrogaming
Innanzitutto dobbiamo avere ben chiare quali sono le nostre esigenze. Prima di procedere con l’acquisto di una retro console dobbiamo sapere che ci sono alcuni aspetti fondamentali da tenere in considerazione:
- Selezione di giochi: molte console per il retrogaming offrono una selezione limitata di giochi. In alcuni casi potrebbero andar bene, se cerchiamo un retro game specifico, ma dobbiamo comunque fare attenzione a quanto ampia sia la selezione di giochi della console che vogliamo acquistare.
- Compatibilità: dobbiamo, ovviamente, assicurarci che la console sia compatibile con tutti i giochi che vogliamo emulare.
- Qualità audio e video: chi cerca una retro console non cerca un’alta qualità audio e video, ma è comunque opportuno controllare le prestazioni della console prima di procedere con l’acquisto.
- Rapporto qualità/prezzo.
- Affidabilità.
Super Nintendo Classic Mini
La prima retro console che proponiamo è la Super Nintendo Classic Mini, la quale emula perfettamente la console Nintendo a 16-bit degli anni ’90.
Sebbene la riproduzione è molto fedele questa versione porta con sé delle innovazioni che negli anni ’90 non c’erano, come la ricarica con cavo USB e l’interfaccia audio-video HDMI, con la quale collegarla alla TV. Inoltre, questa versione è più compatta, piccola e leggera rispetto all’originale.
Questa console ha una libreria di giochi limitata ad appena 21, ma i titoli proposti sono tra i più amati dai videogiocatori Nintendo: Super Mario World, The Legend of Zelda: A Link to the Past, Super Metroid, ecc.
Console per retrogaming: Anbernic RG351V
Sempre nel mondo Nintendo, ma non solo, troviamo la Anbernic RG351V, la quale non emula una sola console ma diverse, tra le quali troviamo Nintendo, Atari, Amiga, Dreamcast, PSP e PS1.
Esteticamente, invece, ricorda un Game Boy Advance. I videogiochi sono acquistabili separatamente e la libreria, a differenza del precedente, è molto vasta.
Sony Playstation Classic
Nel mondo Sony, invece, troviamo una versione in miniatura della Playstation 1, la Sony Playstation Classic, che si rivela essere un emulatore dei primissimi videogiochi della casa madre.
Sebbene il design è uguale in tutto e per tutto alla PS1 essa è circa l’80% più piccola in volume e il 45% più compatta in dimensioni.
Nella confezione troviamo la console, due controller, un cavo HDMI e un cavo micro USB. La console viene fornita con 20 retro game preinstallati, tra i quali troviamo: Final Fantasy VII, Ridge Racer Type 4, Tekken 3, Wild Arms, ecc.
Console per retrogaming: SNK Playmore NEO GEO Mini
La SNK Playmore NEO GEO Mini è un po’ diversa dalle precedenti. Essa, infatti, non emula una console domestica, ma un vecchio cabinato arcade.
Dal punto di vista del design essa ricorda un vero e proprio cabinato, ma in versione ridotta e compatta.
Al suo intento troviamo 40 giochi preinstallati, come: Metal Slug, King of Fighters, Fatal Fury, Samurai Shadow, ecc.
Retroid Pocket 3 Plus
Infine, la Retroid Pocker 3 Plus supporta retro game di diversi generi e case. Dal punto di vista estetico essa si inspira al Game Boy Advance e alla Nintendo Switch.
Il sistema Retroid OS è interamente dedicato agli emulatori, con la possibilità di passare da una piattaforma all’altra e da un titolo all’altro.
Oltre a Retroid OS possiamo sfruttare anche il Sistema Operativo Android, che ci consente di accedere al Play Store e scaricare altre applicazioni di emulatori per smartphone.