Galassia deformata: Via Lattea in mutamento

Gli scienziati hanno notato che la via Lattea sta mutando le sue sembianze. Una galassia deformata nella sua struttura a disco. Quali potrebbero essere le cause? Perché non ci si è accorti prima di questo cambiamento? Lo scopriamo in questo nostro articolo di oggi della sezione spazio.

Una galassia deformata… dalla materia oscura

La via Lattea è una galassia tra altre miliardi sparse nell’intero Universo. È la nostra galassia e a quanto pare è una galassia deformata e il problema potrebbe dipendere dalla materia oscura.

In questo articolo scopriremo gli studi svolti sulla deformazione del disco della via Lattea e sulle scoperte fatte sinora in merito. Queste scoperte sono tra le più interessanti dell’ultimo secolo: gli astronomi infatti ritengono che a causa delle collisioni subite dalla via Lattea nell’arco dei secoli si stia attuando un mutamento della materia celeste.

Altri invece sono convinti che questa metamorfosi dipenda dalla materia oscura. In ogni caso, vista la vastità dell’universo e della quantità delle galassie presenti in esso, non stupisce che si sia giunti a questa scoperta soltanto oggi nonostante gli scienziati si avvalgano ormai da sempre di moderni telescopi e veicoli spaziali.

Nei prossimi paragrafi vedremo in cosa consiste questa deformità del disco e come stanno analizzando la via Lattea per scoprire le dinamiche di questo mutamento celeste.

Perché il disco è deformato?

Ormai dopo il rapporto della sonda spaziale Gaia sappiamo bene che la via Lattea non è un disco piatto. La sonda infatti in passato a mappato le posizioni e movimenti di più di 1 miliardo di stelle. Da lì è stata creata un’idea strutturale esterna di tutte le galassie.

La via Lattea sembra essere quella che si estende verso l’esterno, ma dagli ultimi studi sembrerebbe che questa estensione vada un po’ oltre ciò che avevano pensato gli astronomi sinora. Il bordo infatti sembra avere una struttura increspata, e un ulteriore analisi a mostrato una vera e propria deformazione del disco galattico sul bordo esterno.

Ecco perché ad oggi la nostra galassia viene definita anche galassia deformata: sembrerebbe che il disco si sia danneggiato a causa di alcune antiche collisioni galattiche con la galassia nana del sagittario all’incirca 6 miliardi di anni fa. Questo processo ha innescato un continuo mutamento della via Lattea due cui però ci si è accorti soltanto oggi.

La galassia deformata nasce anche dalla materia oscura

Aldilà di questa scoperta in merito alle collisioni galattiche antiche, molti scienziati contemporanei che si occupano di spazio e universo sostengono che una galassia deformata come la nostra (esatto, non siamo gli unici!) nasca da un alone inclinato di materia oscura.

La materia oscura infatti circonda moltissime delle galassie presenti nell’Universo con un enorme alone contenente parte della massa della galassia stessa. Per questo motivo gli aloni possono altamente influenzare la struttura delle galassie nel tempo.

Se l’alone è inclinato gli effetti gravitazionali portano alla distorsione del disco galattico. A questo punto la domanda da porsi è: quanto è significativo questo mutamento galattico?

Le ricerche svolte… sul campo

Per rispondere a questa domanda sono state avviate delle ricerche specifiche che hanno esaminato i dati dell’esecuzione TNG50 delle simulazioni IllustrisTNG. 

In parole povere, si tratta di prove super computerizzate dell’evoluzione della galattica. Queste simulazioni includono l’evoluzione cosmologica e la materia oscura. In più inseriscono anche le interazioni magnetoidrodinamiche fin nel dettaglio.

Da questi dati gli autori delle ricerche hanno mostrato che nella regione interna dell’alone di materia oscura può esserci un’inclinazione rispetto al piano galattico che causa sia le collisioni galattiche, sia gli incidenti tra galassie.

L’orientamento di questi aloni ha una durata piuttosto persistente, tanto che alcuni perdurano per miliardi di anni e inducono alla distorsione galattica che crea una galassia deformata.