Lo scorso 14 dicembre sono usciti i nuovi processori Ultra Core di Intel. Li chiamano anche Meteor Lake e oggi scopriremo che cosa hanno di speciale perché vi riporteremo alcune informazioni trovate sul web.
Ultra Core risponde alle necessità del futuro
L’obiettivo di Intel con i suoi nuovi processori Ultra Core è quello di donare agli utenti maggior efficienza, prestazioni superiori per le CPU e le GPU, ma anche regalare a chi decide di acquistare i loro prodotti capacità di elaborazioni al top per modelli e applicazioni di AI.
Quest’ultimo aspetto è uno dei più interessanti e sarà reso possibile grazie alla nuova NPU che porta in campo quelli che i professionisti del settore definiscono AI PC.
I Meteor Lake sono stati definiti da Intel come i processori x86 più efficienti per sistemi ultrasottili. Infatti, come vedremo, hanno un design disaggregato e millesimale.
Processori dal design disaggregato
Sappiamo che ve lo state chiedendo: cosa significa che i processori Intel Ultra Core hanno un design disaggregato? Significa che non sono formati da un unico die monolitico.
La loro particolarità è che sono formati da diverse tile. Unite tra di loro in un package attivo e particolarmente avanzato, queste tile lavorano insieme per dare garanzia di funzionalità e velocità a determinati target di prestazioni e consumi.
Per farvela semplice vi chiediamo di immaginare la struttura di questi processori come quella di un puzzle i cui pezzi creano la figura intera. L’elemento centrale di questo puzzle è il package basato sulla tecnologia Foveros 3D.
All’interno di questo package passano interconnessioni di segnale e di alimentazione che permettono alle tile di funzionare correttamente e in perfetta sinergia tra loro.
Altro elemento fondamentale di Ultra Core…
A questo punto non possiamo non citarvi un altro elemento fondamentale dei processori Ultra Core, ovvero il Compute Tile. Si tratta di una delle tile di cui parlavamo nel paragrafo precedente, prodotta con il nuovo processo Intel 4.
Questa nuova tecnologia produttiva si basa sulla litografia EUV, cioè sull’utilizzo dell’ultravioletto estremo. Questo processo semplifica la produzione e consente di miniaturizzare con efficienza.
La Compute Tile è la più piccola delle componenti ed è l’unica creata con questo nuovo processo. Le altre, ovvero la Graphics Tile, la SOC Tile e la IO Tile sono invece create con TSMC, un mix di processi produttivi avanzati anch’essi molto funzionali ed efficienti.
Perché così tante componenti?
Viene da chiedersi perché Intel abbia deciso di creare processori con così tante unità interne. La risposta è piuttosto semplice: grazie a questa struttura puzzle, la casa madre avrà maggiore flessibilità in fase di progettazione.
In pratica, Intel potrà stabilire con maggior precisione gli obiettivi di funzionalità, prestazioni e consumi, perché spezzettando le componenti può scegliere il processo di produzione più adatto in base alla componente stessa da realizzare.
Risultato? Gli Ultra Core permettono una resa elevata con costi di produzione più bassi. Di cose da dire sulle tile e sulle componenti di questi nuovi processori Intel ce ne sarebbero molte altre. Nel prossimo paragrafo ci concentreremo sulle loro prestazioni.
Prestazioni senza precedenti
Vediamo ora come i processori Ultra Core Meteor Lake si confrontano con la concorrenza. Infatti, anche se ancora non si possono fare delle valutazioni in base al commercio del prodotto, si può fare un’analisi dei dati prestazionali condivisi da Intel.
Prenderemo ad esame due stime: quella sulle prestazioni multi-thread e quelle sulle energie spese per la navigazione sul web.
La prima stima dimostra come la Compute Tile di cui parlavamo sia in grado di offrire un buon 11% in più in termini di prestazioni multi-thread rispetto all’architettura di sistemi come Zen 4 del processore Ryzen 7 7840U. A parità di consumi i core x86 di Meteor Lake sono nettamente migliori.
Nella seconda stima invece Intel dichiara che i suoi nuovi processori sono in grado di risparmiare un 79% di energia per la gestione di operazioni come la navigazione online. Un risparmio energetico che gli permette anche un risparmio in termini di consumi.